FASCINO D’ARABIA - La Dakar cambia continente per la terza volta nella storia e, dopo le 30 edizioni in Africa e le 10 in Sud America, si trasferisce in Asia. Il Paese scelto è l’Arabia Saudita, dov’è in programma dal 5 al 17 gennaio 2020 la 42° edizione della corsa in fuoristrada più celebre al mondo, dove centinaia di piloti al via con auto, moto, camion e quad si daranno battaglia lungo un percorso desertico di circa 9000 chilometri, con partenza da Jeddah e arrivo a Al Qiddiya, ricco di insidie come sempre nella storia di questa affascinante gara. Gli equipaggi trascorreranno il giorno di riposo nella capitale Riad, dove si è tenuta la conferenza stampa di presentazione dell'evento (nelle foto).
NEL 2009 CAMBIÒ TUTTO - La prima edizione della Parigi-Dakar risale al 1979, quando il fondatore Thierry Sabine ebbe l’idea di organizzare una corsa che partisse dall’Europa e attraversasse il deserto del Sahara. La gara è stata annullata nel 2008 per timori legati alla sicurezza dei piloti e ha cambiato pelle a partire dall’anno dopo, quando l’Africa è stata sostituita dal Sud America. L’Arabia Saudita sarà il 30° paese del Mondo ad ospitare la corsa, dopo Spagna, Portogallo, Libia, Algeria, Tunisia, Niger, Sud Africa, Argentina, Perù e Cile, solo per citarne alcuni.