OFFENSIVA ELETTRICA - India, mercato ad alto tasso di crescita, ma caratterizzato da veicoli ancora piuttosto arretrati se comparati a quelli occidentali. Ora la Mahindra, uno dei più importati player del mondo dell’auto indiano, ha deciso di imprimere una decisa sterzata verso il futuro, che vedrà anche per quel mercato una sempre maggiore presenza di auto elettriche. Lo fa con la creazione di due nuovi brand che si chiamano XEV e BE e la presentazione di cinque prototipi, disegnati nel centro stile inglese della Mahindra, che daranno origine ad altrettanti modelli di serie in un periodo compreso tra il 2024 e 2027.
BASE TEDESCA ADATTATA - Queste suv elettriche saranno sviluppate sulla nuova piattaforma INGLO, basata a sua volta sulla MEB del Gruppo Volkswagen. Quest’ultimo ha infatti siglato un accordo di collaborazione con la Mahindra che, oltre alla condivisione delle componenti del powertrain della piattaforma MEB, include l’ipotesi di una possibile alleanza strategica per l'India, sempre nell’ambito della mobilità elettrica.
QUANDO ARRIVANO? - Dei cinque concept mostrati tre appartengono al brand BE (si chiamano 05, 07 e 09), e due al brand XUV (si chiamano e8 e e9). Sebbene vi siano alcuni spunti di design condivisi, tra cui le sottili firme luminose a led e la carrozzeria muscolosa con superfici spigolose, le suv a marchio BE hanno un aspetto più futuribile rispetto alle XUV che, infatti, saranno le prime ad essere lanciate nella versione di serie sul mercato indiano: la XUV.e8 nel dicembre 2024 e la XUV.e9 nell’aprile 2025. Seguiranno le BE.05 nell’ottobre 2025, la BE.07 nell’ottobre 2026 e la BE.09 che non ha ancora una data di lancio.
GLI INTERNI - Per quanto riguarda gli interni, sono state diffuse le immagini dell'abitacolo delle BE.05 e 07, oltre a quello della XUV.e9. Il BE 05 ha un cockpit digitale con due schermi racchiusi in un unico pannello e un sistema di illuminazione ambientale. La BE 07 ha uno schermo che si estende a tutta larghezza e specchietti digitali. Infine, la XUV E09 presenta un layout a tre schermi, con cornici più grandi e un design più convenzionale. La Mahindra parla anche di un heads-up display a realtà aumentata, di connettività 5G e di compatibilità con gli aggiornamenti over-the-air, senza specificare se le auto saranno dotate di queste tecnologie.
LA PIATTAFORMA - Dal punto di vista tecnico la piattaforma INGLO sarà compatibile con pacchi batteria da 60-80 kWh, e con una potenza di ricarica fino a 175 kW, che dovrebbe consentire alla batteria di raggiungere l'80% di carica in meno di 30 minuti. Per quanto riguarda il gruppo propulsore elettrico, la piattaforma è disponibile sia a trazione posteriore con un singolo motore elettrico che eroga 228 CV, sia a trazione integrale con due motori elettrici che producono complessivamente 335 CV. Altre caratteristiche evidenziate nella presentazione sono le sospensioni semiattive, la tecnologia brake by wire, la guida autonoma di livello 2+ e un livello di sicurezza conforme alle 5 stelle nei test Global NCAP. La Mahindra ha dichiarato che è prevista la produzione di un totale di 1 milione di unità basate su questa base, anche se l'accordo di fornitura finale con il Gruppo Volkswagen sarà finalizzato verso la fine dell'anno.