BASE JAGUAR - La premessa è d’obbligo: il fondatore della David Brown Automotive non ha nulla a che vedere con il David Brown che fece grande l’Aston Martin acquistandola nel 1947 (ancora oggi si utilizzano le iniziali DB). Detto questo, la piccola casa inglese ha presentato il suo primo modello progettato, ingegnerizzato e realizzato artigianalmente in Gran Bretagna. Si chiama Speedback, un nome che riflette la tradizione delle sportive del passato abbinata a meccanica e affidabilità moderne. Frutto di 18 mesi di lavoro, nasce sulla base della Jaguar XKR ed è spinta dal V8 5.0 sovralimentato della casa di Coventry.
La linea della Speedback ricorda quella dell'Aston Martin DB6 degli Anni 60.
DIVERSE MUSE ISPIRATRICI - David Brown si è fatto le ossa al timone dell’azienda fondata dal padre che produceva trattori. “L’idea di realizzare una granturismo ispirata al passato mi è venuta un paio di anni fa ad un raduno di auto d’epoca in Spagna. Possiedo diverse auto storiche ma ad un certo punto ero così frustrato per la loro natura capricciosa che ho pensato alla commistione con motori moderni”, ha riferito David Brown in un’intervista rilasciata a Classic Driver. Da un punto di vista stilistico, continua Brown, ci siamo ispirati a diverse vetture: dalle Aston Martin alle Ferrari, dalle Lamborghini alle Maserati, fondendo linee classiche con tecnologie moderne (i fari anteriori sono allo xeno, quelli posteriori a Led).
IN NUMERO LIMITATO - Il debutto in pubblico della Speedback è fissato per il 17 aprile al Top Marques, l’evento di Monaco dedicato alla supercar. Il prezzo non è ancora stato riferito ma basti sapere che sarà prodotta in numero limitato per garantirne l’esclusività.