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Dieselgate: automobilisti scontenti dopo l’aggiornamento

19 gennaio 2018

Lo afferma una ricerca su 10.500 automobilisti europei, circa la metà dei quali ha notato peggiori consumi e prestazioni.

Dieselgate: automobilisti scontenti dopo l’aggiornamento

BASTA IL SOFTWARE - Negli Stati Uniti, dove la legislazione è molto più severa, la Volkswagen ha dovuto risarcire i proprietari o riacquistare le automobili con motore a gasolio coinvolte nella vicenda Dieselgate, dotate cioè di un software illegale che artificialmente riduceva i livelli di NOx durante i controlli. In Europa invece al costruttore tedesco è stato concesso di aggiornare la centralina di gestione del motore, senza alcuna sanzione, per eliminare il software. Ora che l’operazione di aggiornamento di milioni di vetture del gruppo Volkswagen (Audi, Seat, Skoda, Audi, Porsche e VW) si è pressoché conclusa (a fine 2017) quattro associazioni a tutela dei consumatori hanno intervistato 10.500 proprietari di automobili richiamate in officina, ascoltando i loro commenti dopo l’intervento “riparatore”, che secondo gli annunci del costruttore non avrebbe dovuto alterare le prestazioni e il comportamento del motore. In Italia sono state ascoltate 3.849 persone.

POSSIBILI GUASTI - L’indagine è stata messa a punto dalle associazioni Altroconsumo, DecoProteste, Ocu e Test-Achats in Italia, Portogallo, Belgio e Spagna. Il 45% delle persone intervistate ha notato cambiamenti in seguito all’aggiornamento del software, modificato dalla Volkswagen per cancellare il programma irregolare e far cambiare il comportamento del motore. Oltre la metà dei 10.500 intervistati (il 55%) si è lamentato per i consumi, aumentati dopo l’intervento, mentre il 52% ha notato perdite di potenza e il 37% un incremento della rumorosità. Il 17% ha detto di aver riscontrato problemi meccanici e il 12% ha dovuto sostenere riparazioni dopo l’intervento in officina. Dalla ricerca è emerso inoltre che il 25% degli intervistati si è sentito rispondere dall’officina che all’origine del guasto c’era proprio l’aggiornamento, ma soltanto l’11% ha ricevuto dal costruttore la proposta di un rimborso totale per questo tipo di riparazioni. In Italia non ha fatto e non farà l’aggiornamento l’11% delle persone.

CLASS ACTION - I componenti più soggetti a rotture sono stati la valvola Egr (nel 34% dei casi), gli iniettori del carburante (23%) e il filtro antiparticolato (22%). Altroconsumo ha promosso tempo fa un’azione legale collettiva e ottenuto 90.000 adesioni preliminari, chiedendo al gruppo tedesco un risarcimento pari al 15% del prezzo d’acquisto nei confronti di tutte le persone che hanno comperato un’Audi, una Seat, una Skoda e una Volkswagen con il motore diesel omologato Euro 5 della famiglia EA189. La class action sostenuta da Altroconsumo è una delle due in Europa.



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Ritratto di Vincenzo1973
19 gennaio 2018 - 16:20
accidenti, avevano detto che era solo un problem-ino di software, e che l'avrebbero rimessa a posto all'istante...
Ritratto di GiO1975
19 gennaio 2018 - 16:29
all'istante??? ma per piacere... qui in azienda da me ci sono almeno 10 Passat, tutte e 10 richiamate per il dieselgate: l'aggiornamento software consiste in una riduzione della potenza e voilà... al posto di avere i.e 150cv adesso ne hanno 120, e la macchina non inquina... quando cambiano dalla terza alla quarta si ha la sensazione che il motore si fermi da un un momento all'altro, un po' come quando col cambio manuale ti sbagli e dalla seconda, al posto di mettere in terza metti in quinta...
Ritratto di Vincenzo1973
19 gennaio 2018 - 16:36
GIO ero ironico ;) era palese sarebbe finita cosi. fosse stato cosi facile lo avrebbero fatto subito e negli USA non avrebbero pagato 20 miliardi di dollari di multe
Ritratto di Fr4ncesco
19 gennaio 2018 - 18:28
2
E non avrebbero ricomprato le auto e rimborsato i clienti.
Ritratto di neuro
22 gennaio 2018 - 15:53
cavolo 30cv in meno! VW dovrebbe anche rimborsare quei clienti che acquistando una loro auto per i cv che avevano in origine e ora gli vengono decurtati.
Ritratto di FXB-88
19 gennaio 2018 - 19:46
vag è brava non come fiat che fa pagare interessi alti a chi compra auto insicure
Ritratto di Enrico1975
19 gennaio 2018 - 20:06
Mia moglie a una audi a1. Fatto l'aggiornamento e la macchina va come prima. Assolutamente nessuna lamentela da parte nostra
Ritratto di Igor80
21 gennaio 2018 - 19:31
Non voler ammettere che l'auto a perso prestazioni è dire una bugia da meccanico di posso dire che la tua macchina a perso 20 cv e le prestazioni sono diminuite, ma audi prima della classe e gli altri non sanno produrre auto, peccato che la tua auto condivide tutto con polo fabia e seat ibiza.
Ritratto di paoletto
22 gennaio 2018 - 14:01
Avrà pure una Audi ma ha perso una h
Ritratto di Vincenzo1973
19 gennaio 2018 - 23:26
Gli interessi sono libero se pagarli o meno.ma se compro un'auto e pago con soldi buoni ed in cambio mi danno un prodotto non corrispondente, di tanto, e che nemmeno rispetta la normativa dovrei essere abbastanza arrabbiato. Se poi uno risponde come un bambino di 10 anni,.la discussione nemmeno la continuo...le uniche auto insicure sono quelle con i motori farlocchi e non quelle con belle plastiche
Ritratto di Leonal1980
20 gennaio 2018 - 10:05
5
Scusa le belle plastiche dove le vedi? Nelle fiat o nelle VW?
Ritratto di Vincenzo1973
22 gennaio 2018 - 10:32
nelle VW, sicuramente lo sono. pero' avendo amici con Bravo e GpPunto, gli interni negli ultimi anni sono migliorati moltissimo, sicuramente superiori (a parita' di anno) alla mia Ford
Ritratto di conan55
22 gennaio 2018 - 12:41
un mio amico si è preso una q2 ed ha le stesse plastiche di un duster, il mio. 34000 euro in contanti a benzina e con unico optional il cambio automatico. ma siccome davanti ha i quattro cerchi, due per coprire gli occhi uno per coprire la bocca, uno il naso, ma rimane scoperto un altro buco e là glielo hanno messo.
Ritratto di maximepierre077
22 gennaio 2018 - 17:06
3
aha hahaha haha!
Ritratto di impala
20 gennaio 2018 - 04:31
... si la vw è cosi brava, che ti ritrovi, dopo l'aggiornamento del software, con un catorcio pieno di guai. in francia non si conta più la gente che ha avuto problemi.
Ritratto di bridge
20 gennaio 2018 - 11:49
1
Impala davvero?
Ritratto di Davelosthighway
20 gennaio 2018 - 11:24
Commento da Altroconsumo: Utente_qualsiasi - Ravenna (RA) - 22 ore fa Sono in litigio con SEAT da mesi. E' tutto vero. Porto la voce di almeno tre persone. Ho una SEAT Altea XL 1600 TDI e confermo i pessimi risultati dell'aggiornamento. In particolare la macchina consuma leggermente di più, il motore non è più regolare da freddo e la rigenerazione avviene ogni 200Km (!!!) anzichè ogni 1000Km come accadeva in precedenza. Sono estremamente insoddisfatto. Tutto è cominciato la mattina seguente l'aggiornamento e l'auto aveva già 100.000Km. Purtroppo mi sono fidato di un grande gruppo e di chi tesseva le lodi della soluzione sui giornali quando ancora questa non era stata applicata a nessuno. Porto la voce, come detto, anche di altri. Un mio collega con Golf 1600 TDI con cambio elettronico accusa gli stessi problemi. Questo motore è insopportabile durante la rigenerazione, quindi potete capire quanto sia frustrante averla ogni 200Km !!!! L'altro caso è un mio vicino di casa con Sharan 2000 TDI. Anhce lui ha notato pulizie del filtro molto più frequenti. SEAT ha tenuto la mia auto in officina giorni interi. Prove su prove per dirmi che è tutto regolare. Certo che è regolare. Non c'è scritto da nessuna parte che il motore deve essere regolare appena acceso la mattina e non c'è scritto da nessuna parte che le rigenerazioni devono essere distanti... ma l'automobile funzionava meglio prima ! Gruppo VW ? Ci sei ? Leggi ? Noi siamo in TRE e come noi saranno tanti. Tutti abbiamo pensato la stessa cosa. Questa non è un'azienda seria e non ci acchiappa più. Non che altrove le macchine siano perfette, ma prendere in giro i clienti è troppo. Questo articolo dimostra che non siamo i soli e pensare che il messaggio ufficiale che VW costringe le sue officine a promulgare è lo stesso per tutti... SEI IL SOLO A CUI E' ACCADUTO. Balle ! Perdonate lo sfogo.
Ritratto di Davelosthighway
20 gennaio 2018 - 11:31
Ma se vw dava ai clienti truffati come gadget dei powerbank per cellulare che esplodevano...e ora si mettono a fare auto elettriche!?!?
Ritratto di maximepierre077
22 gennaio 2018 - 17:11
3
Magari le auto elettriche copiando la Tesla le riescono meglio! Ahahahah ahah!
Ritratto di Davelosthighway
20 gennaio 2018 - 11:38
Esatto! Sono più sicure le vw a metano con bombole che fanno la ruggine ed esplodono
Ritratto di bridge
20 gennaio 2018 - 11:50
1
Dave hai finito di fare propaganda? Ormai l'hanno capita tutti sta storia del dieselgate... Siete noiosi.
Ritratto di Leonal1980
21 gennaio 2018 - 10:48
5
Le bombole delle gtron e delle passat son tutte in carbonio come quelle della nuova golf tg1.
Ritratto di Vincenzo1973
22 gennaio 2018 - 12:55
si riferisce alla precente generazione (Passat, Touran e Caddy da 150 cv). circa un anno fa e' stato sospeso per un po' di tempo in Germania, per i soli esemplari a metano, il caricamento dello stesso, perche diversi esemplari presentavano ruggine.
Ritratto di Zot27
19 gennaio 2018 - 16:49
'Il 45% delle persone intervistate ha notato cambiamenti in seguito ..' . Gli altri è perchè non hanno sensibilità sufficiente a rilevare la differenza. Insomma è una vergogna
Ritratto di dottorstrange
19 gennaio 2018 - 18:07
Onestamente, mi sembri un po venuto dai monti del tirolo.... ma quanti anni hai? Cioè sono ragionamenti un filo da stegosauro, le ragazze oggi spesso guidano come (o meglio) dei ragazzi, e intendo proprio in termini sportivi. Almeno in città. Certo la sciura coi nipoti no, ovvio, ma il tuo commento sa un po da piccola vecchia Italia di un paio di generazioni fa. Te lo dico con simpatia, mi fa sorridere che ancora qualcuno viva in un mondo cosi primitivo :)
Ritratto di FOXBLACK
19 gennaio 2018 - 20:06
In parte sono concorde con GIO. anche mia moglie se togli cavalli manco se ne accorge. ..ahahah. ..però tira le marce per recuperare. ..piedino pesante..
Ritratto di tramsi
19 gennaio 2018 - 21:08
Infatti in questo blog scrivono tante donne...
Ritratto di dottorstrange
19 gennaio 2018 - 22:57
Cioè se scrivo sul blog di Alvolante so guidare? Curiosa teoria....
Ritratto di tramsi
20 gennaio 2018 - 14:30
Cioè, dalla totale assenza totale di donne in questo blog, giusto a confermare un consueto disinteresse del sesso femminile per questo genere di argomenti - come, di converso, quello maschile per il make-up -, eccezioni a parte, si dovrebbero comunque dedurre pari sensibilità e interesse alla guida tra i 2 sessi? Curiosa teoria...
Ritratto di Fish
21 gennaio 2018 - 10:27
Mi dispiace ma è un discorso reale. Non credo sia una questione di capacità, ma di atteggiamento: tendenzialmente (per mille motivi) il pubblico femminile delle automobili se ne frega o le considera in modo superficiale. Comprano e usano l'auto come una lavatrice, tanto che di norma demandano quasi qualunque questione al ragazzo, al marito, al figlio, al fratello, al papà e via dicendo. Parlo anche per esperienza personale.
Ritratto di dottorstrange
21 gennaio 2018 - 12:58
No guarda la vostra esperienza personale non mi interessa, se le vs fidanzate, mogli o compagne sono così non significa che le nuove generazioni lo siano. Quanto al fatto che qui non commentino donne, è come dire che siccome le riviste per palestrati non sono lette dalle donne allora non vanno in palestra. Certamente vero per le over 50 (con rare eccezioni) e certamente falso per le over 40. Poi se voi venite dalla provincia più conformista e tradizionalista, non vedo perché tacciare tutto il Paese di essere ridotto a questo livello da asilo nido con i maschi e le femmine in gruppi separati.
Ritratto di tramsi
21 gennaio 2018 - 18:35
La stragrande maggioranza delle persone che conosco, coetanee, più giovani e giovanissime incluse, sono disinteressate agli aspetti tecnici di natura motoristica. Questa è un'evidenza, sotto gli occhi di tutti. Hai l'abitudine di scaraventare nel blog congetture personalissime come verità assolute.
Ritratto di Mbutu
22 gennaio 2018 - 10:09
Perdonatemi, non voglio entrare nella polemica maschi/femmine perché in effetti la vedo anche io come una questione da asilo. Faccio notare però una cosa: ammettendo anche che una donna possa non avere interesse per le questioni motoristiche, le orecchie le ha. Mia moglie se l'auto fa un rumore strano se ne accorge, anche se non sa quale sia il cilindro e quale il pistone.
Ritratto di gilrabbit
22 gennaio 2018 - 15:55
..hai detto bene. Riconosce il rumore strano ma oltre non va. Mia moglie guida da semp0re e guida tutto ma se si accende la lucina gialla si ferma e mi telefona. Idem fanno le mie figlie. Una ha comprato una Mb e quando gli ho detto che sotto aveva il motore renault e corsa in concessionaria a "reclamare" chiedendo se ciò che dice papà era verò. Oggi uomini e donne che acquistano l'auto lo fanno sulla base di istinti e pubblicità. Spesso comprano per sentito dire senza averla mai provata se non il giretto attorno al palazzo del concesionario. Basta vedere le pubblicità che parlano di gadget e prezzi inesistenti e mai nessuna che parla di prestazioni.
Ritratto di gilrabbit
22 gennaio 2018 - 15:49
Lasciamo stare donne o uomini e facciamoci una domanda: " secondo voi l'utente medio riesce a capire le prestazioni del motore? Capisce se la sua auto diesel ha 130 o 160 cv? Quanti sono coloro che pur avendo 150 cv li fanno sentrire ogni tanto sulla strada se non superano mai i limiti di velocità o danno una tirata di collo all'auto? Per molti i cavalli sono quelli con i quali fare i conti del bollo figuriamoci cosa ne sanno di motori...........giorni fa ho visto uno girare disperato con le catene in mano chiedendo ad altri dove doveva metterle!!! E' questo l'utente medio italiano.
Ritratto di maximepierre077
22 gennaio 2018 - 17:15
3
In effetti mia moglie quando ha provato la mia auto elettrica non ha voluto più lasciarla ed ho dovuto vendere quel catorcio di Audi A3 diesel per comprare un'altra auto elettrica, altrimenti ahimè avrei dovuto usarla io!
Ritratto di bridge
19 gennaio 2018 - 17:12
1
Capis... Quanti problemi che si fanno...
Ritratto di dottorstrange
19 gennaio 2018 - 17:47
Se Fiat avesse fatto una roba del genere altro che cambio del software e bona. La avrebbero fatta chiudere dalle multe, i tedeschi. L'Europa è troppo succube, la Germania fa quello che vuole. Spero solo che le cause collettive facciano giustizia. Come può essere che compri un'auto da tot cavalli, poi ti dicono 'ci spiace, ne togliamo il 20% perché ci siamo sbagliati' e non ti rimborsano? Dico io, ma i consumatori non sarebbero da tutelare? È veramente scandaloso, spiace per chi ha comprato Audi soprattutto. Con quello che costa... uno pensa di potersi fidare.
Ritratto di NITRO75
19 gennaio 2018 - 17:56
FCA lo ha fatto...si chiama S45 l'aggiornamento. Vai a leggerti i post relativi nel JeepRenegadeForum.
Ritratto di dottorstrange
19 gennaio 2018 - 18:15
Illuminaci: che cosa dicono i possessori della renegade sull'aggiornamento?
Ritratto di dottorstrange
19 gennaio 2018 - 18:30
Ma temo che in realtà un po tutte le case dopo il dieselgate si stiano cag..do sotto e facciano aggiornamenti peggiorativi (Renault e Nissan sono anche loro nelle stesse condizioni a quanto so). Ciò non toglie che se lo scandalo fosse nato da Fiat i tedeschi l'avrebbero fatta chiudere. Viceversa essendo nato da VW nessuna multa e nessun rimborso (in Europa). Questo volevo dire.
Ritratto di dottorstrange
19 gennaio 2018 - 18:35
E la cosa più vergognosa di tutte è che il ministro dei trasporti tedesco, senza alcun senso del ridicolo, si indigna per le emissioni della 500x chiedendone a gran voce il ritiro dalla circolazione (DOPO che Fiat aveva già risolto con l'aggiornamento). Io ad ogni modo farei pagare tutti : VW, Renault, Fiat, Nissan e chiunque altro. Un team indipendente dovrebbe determinare di quanto cambiano (in peggio) le potenze e i consumi e in proporzione il consumatore andrebbe indennizzato. Questa si chiama giustizia e tutela del consumatore, ma tanto la lobby dell'auto lo impedisce.
Ritratto di Leonal1980
20 gennaio 2018 - 10:09
5
Io invece abolirei i diesel, puzzano, hanno un rumore sgradevole e ci uccidono di malattie!
Ritratto di dottorstrange
20 gennaio 2018 - 12:12
Io prima di dire una simile sciocchezza penserei fino a 20, poi chiamerei un comitato di esperti indipendenti e lo chiederei a loro. Non si stabilisce se il diesel inquina più o meno della benzina con i like su facebook. Ma che lo dico a fare, ormai ognuno dice la sua e pensa di aver ragione a prescindere da quanto ne sa.
Ritratto di Zot27
20 gennaio 2018 - 12:32
Ci sono però evidenze scientifiche che riguardano nanoparticolato e Nox. Colpevoli naturalmente anche i motori a benzina a iniezione diretta o pompati con turbo o a rapporto di compressione alto
Ritratto di Leonal1980
21 gennaio 2018 - 10:50
5
Infatti metterei tutto a Metano! Con motori fino a 3.0 bi turbo e bombole in carbonio. Come già accade. E secondo serbatoio per quando finisci il metano.
Ritratto di Leonal1980
21 gennaio 2018 - 10:51
5
Non parlo ne di benzine di facebook, che non frequento.
Ritratto di tramsi
21 gennaio 2018 - 18:38
Dagli scarichi dei motori a benzina escono farmaci salvavita e Chanel n. 5? I benzina suonano tutti come V12? Non sarebbe più intelligente, di volta in volta, considerare QUALE motore a gasolio e QUALE motore a benzina?
Ritratto di Zot27
21 gennaio 2018 - 19:41
Tutti i motori diesel da bandire, e quelli a iniezione diretta o pompati oltremodo a benzina
Ritratto di maximepierre077
22 gennaio 2018 - 17:18
3
Infatti morte al motore a combustione non importa quale!
Ritratto di tramsi
22 gennaio 2018 - 19:45
Hai la soluzione già in tasca?
Ritratto di maximepierre077
22 gennaio 2018 - 21:52
3
Le soluzioni dovevano essere perseguite da almeno 20 anni: peccato che per interessi, miopia e pigrizia era meglio non cambiare strada ed avviarsi al baratro!
Ritratto di Fr4ncesco
20 gennaio 2018 - 10:34
2
Se non si aggiorna non si rischia nulla alla revisione?
Ritratto di dottorstrange
20 gennaio 2018 - 12:18
Le accuse erano del ministero dei trasporti tedesco (ma hai detto bene, in pratica è un burattino della VW....). Ma l'aggiornamento era stato fatto prima ancora delle accuse stesse, però, immagino perché sapevano bene di avere la coscienza sporca e che sarebbe toccato anche a loro. Su questo in Germania hanno montato un polverone indicibile per non far sembrare a nessun tedesco di essere stato più truffaldino di un italiano. La Renault aveva di gran lunga i motori più inquinanti, per dire, ma nessun simile polverone è scoppiato. Problemi di orgoglio patriottico, diciamo.... i francesi sono molto meglio visti in Germania di noi (infatti Opel comprata da PSA è tollerata e nessuno si lamenta, l'avesse rilevata FCA sarebbe stato un dramma nazionale).
Ritratto di dottorstrange
21 gennaio 2018 - 13:09
L'aggiornamento era stato già reso disponibile prima, vai a leggerti le dichiarazioni del ministro Del Rio o il comunicato stampa di FCA. Ritengo inoltre che un po tutte le case abbiano taroccato le emissioni, chi al limite della legge (Renault e Nissan, FCA, Opel...ora pare pure Bmw e Mercedes) e chi del tutto fuori della legge (il gruppo VW). Con questo non voglio dire 'tutti colpevoli, nessun colpevole' (questo ha tentato di fare il ministro tedesco, e ripeto lo considero vergognoso). Le responsabilità sono diverse, ma se mi ritrovo un'auto diversa senza motivo (di qualsiasi marca essa sia) devo essere tutelato. Mi spetta un rimborso, in funzione del danno subito. Poi se ho anche palesemente violato la legge (leggi gruppo VW-Audi-Porsche) multona. Come infatti è stato fatto negli Stati Uniti. In Europa non conta la ragione e la legge, conta la Merkel. Così è stata abbruttita l'idea originaria (bellissima) dell'unione di più stati europei: asservimento al potere economico (e non più militare) della nazione con più ferma volontà di sottomissione degli altri.
Ritratto di maximepierre077
22 gennaio 2018 - 17:18
3
Così finalmente magari i tedeschi usciranno dal loro torpore decennale, ed cominceranno a capire che l'era del motore a combustione è al termine.
Ritratto di otttoz
19 gennaio 2018 - 17:53
possono darlo indietro alla toyota in cambio di una ibrida ed avranno pure lo sconto...
Ritratto di Northern Soul
19 gennaio 2018 - 21:28
5.000€ su Toyota e 9.000 su Lexus, a questo punto la domanda nasce spontanea: I 9.000 di sconto ci sono anche per la LC500h?
Ritratto di Northern Soul
20 gennaio 2018 - 09:29
7.000 di sconto su CT ma penso non sul model year 2018 appena entrato in listino? Sulla cui F-Sport tra l'altro non ho capito se hanno tolto i diamantati che tanto amavo o semplicemente ne hanno cambiato il design il quale era bellissimo sul primo restyling. Per il resto mi sembra la 2018 abbia fatto un gran bel balzo in avanti tra sistemi di ass.za alla guida di ultimissima generazione sulla falsariga del Safety Sense II di Toyota e nuovo infotainment più intuitivo e dallo schermo passato a 10,2 pollici.
Ritratto di giorgionash
19 gennaio 2018 - 18:35
uhuhuhuhuhuhuhuhuhuhuhuh
Ritratto di Challenger RT
19 gennaio 2018 - 18:36
Era scontato! Si sa che un diesel per aver le prestazioni di un benzina deve inquinare molto di più! Valvole EGR, filtri FAP e regolazioni delle centraline servono utopisticamente ad abbassare gli inquinanti emessi ma, oltre a non riuscirci, son causa di rotture ed elevatissimi costi di manutenzione! Se in Italia non ci fosse lo specchietto per le allodole del prezzo del gasolio inferiore a quello della benzina, solo chi non sa nulla di auto continuerebbe a comprare questi bidoni, e non mi riferisco solo ai penosi diesel VW, ma anche a quelli di tutte le altre case automobilistiche!
Ritratto di tramsi
19 gennaio 2018 - 21:10
Io ho avuto diesel a 4 e a 6 cilindri e non sono MAI andato incontro a "elevatissimi" costi di manutenzione.
Ritratto di Northern Soul
19 gennaio 2018 - 21:35
Io si (ma non dirò la marca). Posso dirti solo che coi soldi spesi in riparazioni ci avrei comprato una segmento A accessoriata. Da quegli anni in poi (2003-2007) mi sono detto "mai più diesel". E dire che auto dello stesso marchio da me possedute, ma a benzina si sono rivelate meccanicamente iperaffidabili e ineccepibili nel funzionamento.
Ritratto di Leonal1980
20 gennaio 2018 - 10:19
5
Auto a benzina, o turbo GPL a metano per forza sono migliori e più piacevoli da guidare di un diesel a pari potenza.
Ritratto di tramsi
20 gennaio 2018 - 14:22
In quale Bibbia sta scritto?
Ritratto di Leonal1980
21 gennaio 2018 - 11:01
5
In quelle che ti accorgi da solo se provi un 1,6 tdi e 1,4 gtron o una Mito 1,4turbo Gpl e una 1,3 diesel , oppure fai una bell cosa vai all’audi e chiedegli se ti fa provare una A4/A5 gtron, e poi una 2.0 tdi. Poi capisci da solo quanto un motore a benzina con consumi da metano e potenze da benzina...sia più silenzioso, bello da guidare per la progressione, marce fino 6/7k ecc ecc... dai adesso sta a vedere che il diesel ha una guida superiore ad un turbo benzina, che come tutti con ofierna tecnologia possono diventare a metano perdendo potenza intorno all 1%. Non c’è bisogno di una bibbia...infatti il modello di punta dell’auto che possiedi è un turbo benzina.
Ritratto di tramsi
21 gennaio 2018 - 14:23
La rete dei distributori del metano qui al sud è letteralmente ridicola (il più vicino dista 20 km da casa mia) così come l'offerta delle case (BMW, Mercedes, Ford, PSA, Hyundai-Kia, Renault, etc.etc.etc. non ne hanno nemmeno una a listino). Osservo che una A5 2.0 a gasolio da 190 cv costa quanto quella a metano da 170 cv ma ha 20 cv in più, il 50% di coppia in più (CINQUANTA PER CENTO!) e pesa 45 kg in meno. Quanto alla progressione, osservo anche che la versione a metano sviluppa la potenza massima a 4.450 giri. Il vantaggio principale dell'alimentazione a metano è il costo kilometrico, decisamente inferiore anche a quello delle vetture a gasolio e potrei prendere in considerazione quella strada qualora l'offerta di questo genere di modelli venga estesa anche da parte di altri marchi a me più congeniali.
Ritratto di tramsi
20 gennaio 2018 - 14:24
Io no, e, poiché non sono mai andato incontro ad alcuna differenza in termini di spesa manutentiva, continuerò a usare automobili a gasolio fin quando saranno regolarmente commercializzate.
Ritratto di Zot27
20 gennaio 2018 - 22:52
Niente di strano, c'è molta gente soddisfatta del proprio trattore (anche se inquina molto)
Ritratto di tramsi
21 gennaio 2018 - 14:25
La benzina alimentava anche le Trabant, le Prinz e le 500, non propriamente auto di alto lignaggio Il gasolio alimenta anche Bentley e Porsche. Niente di strano se la gente è vittima di sciocchi quanto inutili pregiudizi. E cmq, ciascuno si tiene il proprio "trattore".
Ritratto di Zot27
21 gennaio 2018 - 18:01
Sciocchi quanto inutili pregiudizi, per coloro che si arrampicano sugli specchi pur di difendere l'indifendibile. Ci sono evidenze scientifiche, e infatti l'Oms ha classificato cancerogeno il nanoparticolato (e non parliamo dei nox)
Ritratto di tramsi
21 gennaio 2018 - 18:13
Il particolato emesso dagli odierni motori a gasolio è pari a quello emesso dai motori a benzina. Inoltre, fin quando saranno commercializzati i propulsori a gasolio, preferisco valutare di volta in volta la percorribilità di eventuali alternative in base alle mie fonti e ai miei parametri.
Ritratto di Zot27
21 gennaio 2018 - 19:43
Quali motori a benzina ? Per esempio quelli a ciclo M/A non emettono nanoparticolato
Ritratto di tramsi
21 gennaio 2018 - 20:10
TUTTI i motori a benzina a iniezione diretta. http://www.motori.it/play/647215/particolato-motori-benzina-inquinano-piu-dei-diesel.html
Ritratto di Zot27
21 gennaio 2018 - 20:20
E che avevo detto io
Ritratto di tramsi
21 gennaio 2018 - 20:36
Quello che avevo già scritto io, peraltro anche in altre occasioni.
Ritratto di maximepierre077
22 gennaio 2018 - 17:28
3
Poi che anche il benzina ad iniezione diretta emetta del particolato è vero ma non a livello del diesel e comunque come sostengo da anni i motori a combustioni sono arrivati al capolinea!
Ritratto di tramsi
22 gennaio 2018 - 20:15
I motori a benzina a iniezioni diretta sprovvisti di filtro emettono decisamente più particolato dei motori a gasolio già normati e provvisti dei suddetti filtri. Informatevi prima di incorrere in mere castronerie.
Ritratto di maximepierre077
22 gennaio 2018 - 17:26
3
Per tramsi: col cavolo! Anche i benzina emettono NOX ma il produttore numero uno del particolato cittadino è il diesel a causa del FAP e dell'iniezione ad alta pressione!
Ritratto di tramsi
22 gennaio 2018 - 20:16
@maxipierre077: informati, prima.
Ritratto di maximepierre077
22 gennaio 2018 - 22:05
3
Una valida soluzione sono i motori a benzina a ciclo Atkinson, che devono essere usati in combinazione con un motore elettrico dato che i transitori di coppia non sono il loro "forte"; ha fatto bene la Toyota a sviluppare questa tecnologia in unione al motore elettrico. Le industrie del vecchio continente invece hanno continuato a puntare fortemente sul diesel che chiaramente è giunto alla frutta. Altrettanto deleteri sono i motori benzina ad iniezione diretta. Io fortunatamente non lavoro più ne sugli uni ne sugli altri. La causa del nano particolato sono i diesel perché in Italia ne circolano una quantità sproporzionata: le vostre città hanno l'aria irrespirabile (Torino, Milano, in primis, Roma ). La pianura padana vista dal satellite è coperta da una coltre di smog: ma se fossi al vostro posto sarei il primo a pretendere di non dover più guidare degli oggetti del genere e chiederei a gran voce delle alternative. Poi in Italia potreste essere al 100% su fonti rinnovabili, avete sole ovunque, possibilità di costruire ancora centrali idroelettrica di stoccaggio dell'energia prodotta durante il giorno e potreste essere un esempio mondiale: peccato che abbiate abdicato ed adesso lo capisco seguendo queste discussioni dove invece di dire: ca..o mi hanno in..lato, ma mi sentono difendete posizioni indifendibili: ma cosa ve ne frega dei motori a combustione: c'è di meglio solo che non lo vedete o non lo volete vedere
Ritratto di tramsi
22 gennaio 2018 - 22:21
Ecco, bravo, torna in Italia e salvaci: la nazione ha bisogno di te.
Ritratto di maximepierre077
22 gennaio 2018 - 22:33
3
@tramsi Si tornerò in Italia con un Tesla Semi, ma corazzato con un spazzaneve anteriore in titanio e mi divertirò a stirare tutte le auto diesel e soprattutto i SUV più grossi che ammorbano l'aria (ovviamente senza persone a bordo) macinandoli tutti senza pietà! La nazione ha bisogno di ignoranti del tuo calibro per voltare pagina: intanto altrove non ti vorrebbero.
Ritratto di tramsi
22 gennaio 2018 - 23:11
L'espatriato si permette anche di pontificare. Come molti espatriati, d'altronde...
Ritratto di Bull 1000
22 gennaio 2018 - 14:25
E' incredibile che, con tutte le cose cancerogene che trova l'OMS, la vita media continui ad allungarsi....
Ritratto di Leonal1980
21 gennaio 2018 - 11:03
5
Più rumorosa puzzolente con motore da camion adattato ad un auto. Inferiore a quello che ti indicavo.
Ritratto di tramsi
21 gennaio 2018 - 14:26
Una sciocchezza dopo l'altra: i camion utilizzano il gasolio per via della coppia che il motore diesel riesce a sviluppare, unita al rendimento e, quindi, ai consumi. C'è diesel e diesel, come benzina e benzina. Prova un L6 BMW a gasolio, poi ne riparliamo.
Ritratto di Leonal1980
21 gennaio 2018 - 11:10
5
È innegabile che oggi un turbo metano, che produce anche Opel, è superiore a qualsiasi diesel di pari potenza. Sempre tenendo conto della capillarità dei distributori, ma dove abbiamo maggior inquinamento i metano son presenti e numerosi.
Ritratto di tramsi
21 gennaio 2018 - 14:30
è negabilissimo quanto confutabilissimo. Un motore a metano non sviluppa la coppia di uno a gasolio di pari potenza: il motore a gasolio della Astra, a parità di potenza con quello a metano della stessa (110 cv), sviluppa il 50% di coppia in più. Impara a usare con moderazione i termini "superiore", che non hai la verità in tasca.
Ritratto di Zot27
21 gennaio 2018 - 18:03
Può avere tutta la coppia che si vuole (nettamente inferiore al motore elettrico), ma il diesel va bandito perchè inquina
Ritratto di tramsi
21 gennaio 2018 - 18:20
Sull'elettrico potrei obiettare quanto espresso da Marchionne (e non solo) in termini di inquinamento indiretto. A parte ciò, in Europa sono ampiamente commercializzati, diverse Case ne hanno lanciato di nuovissimi (PSA e Mercedes in testa), il legislatore non me lo ha ancora vietato e ho sempre diffidato degli ambientalisti dell'ultima ora, più o meno come dei vegani (e io mangio pochissima carne).
Ritratto di Zot27
21 gennaio 2018 - 19:46
Ambientalisti dell'ultima ora. L'Oms è una cosa seria, e ha decretato cancerogeno il nanoparticolato. Alimentazione e vegani non c'entrano un tubo, qua si parla di cancro, non di dieta
Ritratto di tramsi
21 gennaio 2018 - 20:14
Conosco l'OMS, ambientalista dell'ultima ora non è certo riferito all'Organizzazione. Quanto al veganismo, il riferimento era proprio di natura oncologica, non dietetica...
Ritratto di neuro
22 gennaio 2018 - 16:06
inquinamento indiretto sarebbe...?
Ritratto di tramsi
22 gennaio 2018 - 19:45
Inquinamento indiretto: la filiera a monte (per avere l'elettricità in macchina e produrre le batterie) e a valle (smaltimento delle batterie).
Ritratto di Zot27
22 gennaio 2018 - 20:38
Il carburante invece nel serbatoio ci arriva per virtù dello s. s.
Ritratto di tramsi
22 gennaio 2018 - 20:42
Vai a studiare le norme Euro 6 c, la precedente e la seguente. L'ignoranza più crassa!
Ritratto di maximepierre077
22 gennaio 2018 - 22:27
3
@tramsi: parli per sentito dire dato che non sei informato e neppure hai studiato l'argomento. La batterie sono migliorate esponenzialmente, e miglioreranno nell'immediato futuro: la maggior parte sono prodotte garantendo l'uso di energie rinnovabili e le ultime generazioni non usano più metalli di difficile reperibilità. Lo smaltimento avviene dopo anni di utilizzo nelle auto e migliaia di chilometri percorsi, dopo di che sono utilizzabili ancora per lunghissimo tempo per stoccare energia solare. Al 99% i componenti sono riciclabili: cosa ricicli dal gasolio e dalla benzina: nulla li bruci insieme all'atmosfera che respiri per produrre CO2 ed altri veleni. Io era in Italia in montagna nel periodo di Natale e l'aria della cittadina era irrespirabile quando si muovevano le auto e soprattutto quando c'erano delle diesel in giro: mi veniva da vomitare ogni volta che mi passavano accanto ed io normalmente in città così piccole vado a piedi: certo sfoggiare l'ultimo SUV enorme fa fighi ma io gli avrei messo delle patate nel tubo di scappamento.
Ritratto di tramsi
22 gennaio 2018 - 23:09
La rigenerazione delle batterie delle auto elettrica non può essere vista come la soluzione al problema dello smaltimento: prima o poi, la batteria giungerà alla fine del suo ciclo di vita e non sarà più rigenerabile.
Ritratto di maximepierre077
22 gennaio 2018 - 22:19
3
@tramsi: Marchionne parla parla, perché non può dire fino ad ora di essersi sbagliato, ma in segreto fa ben altro e non lo dice di certo a te! Amesso e non concesso che la produzione di CO2 di un'auto elettrica sia uguale a quella di un'analoga vettura a combustione che non lo è, dal punto di vista dell'inquinamento locale vince e stravince a mani basse, dato che la centrale elettrica che la alimenta non metterà mai il nanoparticolato soprattutto non sotto il mio naso e neppure NOx. Una pur scellerata centrale a carbone dell'ultima generazione ha un rendimento superiore al 60% dove un motore a combustione nella migliore delle ipotesi a regime costante costante ed in autostrada arriva al 30% ma in un ciclo urbano ha un rendimento che molte volte è neppure la metà. Inoltre un'auto elettrica non inquina rilasciando nanoparticelle dai freni, dato che nel 98% del tempo hanno una frenata che utilizza il motore elettrico, la più perfetta macchina di conversione dell’energia fino ad ora inventata dall'uomo. Poi avendo un parco auto elettrico, si potrà migrare all’uso graduale di fonti energetiche sempre meno aggressive per l’ambiente, che producano meno CO2. Con le auto a combustione non si potrà andare da nessuna parte: è un vicolo cieco. Il motore a combustione è morto è stramorto: più di un secolo di investimenti da buttare nell’immondizia: questa l’amara realtà che molti stentano a digerire ed il diesel è il primo a farne le spese: gli altri seguiranno a ruota.
Ritratto di tramsi
22 gennaio 2018 - 22:25
Nessuno sta santificando il motore a combustione e affermarlo vuol dire non aver letto né compreso la sequenza dei messaggi. Mi schiero contro chi ritiene il diesel la fonte di tutti i mali, come se le auto a benzina emettano ossigeno iperbarico. Quanto all'elettrico, la strada è quella, ma ci sono molte perplessità (non esclusivamente mie o di Marchionne), ribadisco, in merito all'inquinamento indiretto, al di là che sia locale o meno, in termini di filiera a monte e a valle.
Ritratto di bridge
21 gennaio 2018 - 18:24
1
@Zot27 anche le mucche inquinano. Pure le mucche vanno bandite?
Ritratto di tramsi
21 gennaio 2018 - 18:25
No, credo che voglia elettrificarle...
Ritratto di Zot27
21 gennaio 2018 - 20:24
Battuta alquanto stupida.
Ritratto di tramsi
21 gennaio 2018 - 21:09
Opinione tua, che vale... quel che vale, personalmente classificabile come alquanto stupida.
Ritratto di Zot27
21 gennaio 2018 - 20:23
Eh certo, siccome ci sono le mucche che emettono metano, allora ci dobbiamo tenere le diesel che emettono nanoparticolato e nox
Ritratto di Zot27
21 gennaio 2018 - 20:27
e comunque ben venga che le vostre diesel valgano sempre di meno, solo toccandovi 'la sacchetta' potrete in seguito effettuare scelte più civili
Ritratto di tramsi
21 gennaio 2018 - 21:07
Ascolta, maleducato, mi ricordi certi l'atteggiamento di certi grillini e non mi stupirei se lo fossi anche tu. Il mio grado di civiltà non è al tuo vaglio e le lezioni di... "civiltà" valle a impartire a chi ti permette di farlo.
Ritratto di Zot27
21 gennaio 2018 - 21:22
E` maleducato colui che va in giro col motore diesel, incurante della salute altrui, propria, e dei propri figli. La politica poi la seguo poco
Ritratto di tramsi
21 gennaio 2018 - 21:35
Vai a rivolgerti con questo tono al legislatore che permette la commercializzazione di automobili a gasolio che emettono lo stesso particolato delle automobili a benzina, tanto che quelle a iniezione diretta devono essere provviste di appositi filtri per allinearsi a quelle a gasolio già normate. Per il resto, i tuoi toni sono quelli tipici del maleducato, con cui non ho piacere alcuno a intrattenermi.
Ritratto di Zot27
21 gennaio 2018 - 21:58
Lei si rivolga con educazione al prossimo, ismart (per caso bannato, visto il modo non proprio educato di rivolgersi al prossimo). Anche se il legislatore permette la vendita della auto diesel, non significa che non siano le più inquinanti. Anche la pluricolpevole Vw considera già il ciclo Miller guarda caso
Ritratto di tramsi
21 gennaio 2018 - 22:13
Ismart è stato bannato per motivi che mi sono oscuri, figurarsi se l'ultima ruota del carro (tu!) può esprimersi in merito c u m cognitio causae. Per il resto, continua la tua opera di "colonizzazione" con chi ha il cattivo gusto di stare a sopportarti.
Ritratto di Zot27
21 gennaio 2018 - 22:22
Il motivo valido ci sarà sicuro. Si tolga il diesel, come ho fatto io felicemente vari anni fa
Ritratto di bridge
21 gennaio 2018 - 22:18
1
@Zot27 ho una Golf 1.5 TSI e ci metto solamente la 98 ottani. Abito in una città che dal 2025 bandirà le diesel e dal 2030 potranno girare solo auto elettriche o idrogeno. Il problema nasce che si sta esagerando con questo attacco contro i motori diesel. Se si vuole essere green al 100% si può andare benissimo a piedi o per essere integralisti andare a fare la vita degli Hamish.
Ritratto di Zot27
21 gennaio 2018 - 22:21
Perchè si sta esagerando? Non mi pare che vengono banditi subito
Ritratto di bridge
21 gennaio 2018 - 22:44
1
È esagerato l'attacco mediatico dopo lo scandalo del dieselgate. In Francia i prezzi dei carburanti stanno aumentando e dal 2021 il prezzo del gasolio sarà più alto di quello della 95 ottani. I malus tra qualche anno partiranno da 95 g di CO2 (quest'anno partono da 120 g di CO2). In molte città c'è il Crit'Air e le auto con più di 20 anni e i diesel prima del 2001 non possono circolare. Solo ultimamente si sono svegliati. I francesi hanno la possibilità del mercato, gpl e del bioetanolo (ad oggi l'unica auto disponibile è la Golf 1.4 TSI multifuel E85 ma in passato c'era più scelta) ma hanno preferito il gasolio. Ultimamente è diminuita la richiesta delle auto a gasolio ma a favore del benzina (e del carburante E10). E le elettriche non hanno cerco grandi numeri. Le ibride e le plug in inquinano lo stesso perché ci metti sempre la benzina. Poi vai a vedere che Hullot, Ministro francese dell'ambiente, nel 2017 si è preso una Volkswagen California beach 3.0 TDI per andare con famiglia in vacanza. Naturalmente per farsi vedere in giro guida una BMW i3... Ci sono molti dubbi. E se un parigino nel 2030 non ha i soldi per cambiarsi l'auto cosa farà? Andrà a piedi o si trasferisce in periferia?
Ritratto di bridge
21 gennaio 2018 - 22:45
1
*non hanno certo grandi numeri...
Ritratto di Zot27
21 gennaio 2018 - 23:00
Le ibride mettono benzina ma inquinano molto di meno delle endotermiche a benzina, quindi è già un bel passo avanti
Ritratto di Zot27
21 gennaio 2018 - 23:01
Le ibride mettono benzina ma inquinano molto di meno delle endotermiche a benzina, quindi è già un bel passo avanti
Ritratto di tramsi
21 gennaio 2018 - 23:04
Le ibride possono anche associare il diesel con l'elettrico, come fa già Renault.
Ritratto di bridge
21 gennaio 2018 - 23:12
1
Questo sì... Il problema è che si doveva agire già da tanto tempo e non aspettare che scopiasse lo scandalo dieselgate. E il problema inquinamento non si basa solo sulle auto. Pensa al fumo. Nonostante faccia male le sigarette le vendono lo stesso. Viviamo in un mondo dove tutto è il contrario di tutto.
Ritratto di Zot27
21 gennaio 2018 - 23:21
Ci sono interessi economici di un certo rilievo
Ritratto di amberjack49
22 gennaio 2018 - 14:21
Mi sapete dire come si ricaricano le ibride? e le auto elettriche?...in Ita non abbiamo il nucleare; le elettriche funzionano solo dove l'energia elettrica costa poco come in Norvegia dove hanno l'idroelettrico.
Ritratto di amberjack49
22 gennaio 2018 - 14:12
Vengano si dice vengano
Ritratto di Bull 1000
22 gennaio 2018 - 14:28
Sentire tu che dai del maleducato agli altri è come sentire un bue che dice ad un asino "Hai le corna"
Ritratto di tramsi
22 gennaio 2018 - 14:41
Commento sciocco, liquidabile con il riconoscerti, alternativamente, sia come bue che come asino.
Ritratto di maximepierre077
22 gennaio 2018 - 17:32
3
Quoto totalmente Zot27! Le auto diesel sono da bandire per sempre nelle città almeno!
Ritratto di tramsi
22 gennaio 2018 - 20:19
Quanto becero populismo, tipico della mistificazione nozionistica della cultura di massa.
Ritratto di maximepierre077
22 gennaio 2018 - 21:44
3
Aggiungo che è pure ignorante chi si ostina a sponsorizzare questo motore che è stato un vero inganno per tutti
Ritratto di tramsi
22 gennaio 2018 - 22:19
Aggiungo che è pure IGNORANTE chi non conosce le normative europee Euro 6c, precedente e successiva, secondo cui sono omologati i motori, e si ostina a ritenere il benzina pulitissimo. Forse l'ignorante dovrebbe anche leggere l'articolo di Autobild (di cui al seguente link: http://www.autobild.de/artikel/eu-norm-immer-mehr-benziner-mit-russpartikelfilter-5775519.html) da cui emerge - qualora fosse necessario ribadirlo, stante che è evidenza conosciuta, non dall'ignorante di cui sopra, ovviamente - che i motori benzina ad iniezione diretta emettono una grande quantità di particolato, con particelle ancora più piccole rispetto a quelle diesel. Tanto che le Case, come si legge nel fondo dell'articolo, introdurranno i filtri anche sui motori a benzina.
Ritratto di tramsi
21 gennaio 2018 - 21:10
Ci teniamo anche te, pensa!
Ritratto di Zot27
21 gennaio 2018 - 21:20
Acquistare una diesel ora è un male per la salute di tutti, e ben vengano le decisioni di alcuni sindaci sul blocco totale, anche per le euro6, responsabili di decine di milioni di particelle di nanoparticolato emesse al km
Ritratto di tramsi
21 gennaio 2018 - 22:42
Si ribadisce che sono infinitamente inferiori a quelle emesse dai motori a benzina a iniezione diretta sprovvisti di filtro antiparticolato e identiche a quelle emesse dai motori provvisti del suddetto filtro. Basta vedere le tabelle, facilmente reperibili online. Il reale problema NON sono le particelle, in quanto non esclusive dei motori a gasolio, ma gli ossidi di azoto. D'altronde, i motori a benzina, caratterizzati da un rendimento inferiore, emettono maggiore anidride carbonica. In ogni caso, il punto irritante è che, pur mangiando pochissima carne per scelta (anche in considerazione dell'impatto sull'ambiente che tale consumo ha, al di là dell'omicidio delle bestie e delle sofferenze insite nei sistemi di allevamento), mai mi sognerei di dare dell'incivile a chi ne fa uso, soprattutto considerato che tale consumo è legale nonché normato, esattamente come accade per i motori a gasolio. .Se il discorso vuol estendersi ai combustibili fossili in genere, son d'accordo e, in tal senso, preferirei il metano, solo laddove l'offerta delle Case sia realmente soddisfacente e la rete di distribuzione quantomeno "comoda" per non dire capillare. Sulle altre fonti energetiche, tutti seguono la direzione dell'elettrico, con perplessità financo ai vertici di consolidatissime aziende non solo dell'automotive, figurarsi se è accettabile che uno sconosciuto piscialetto venga qui a dispensare lezioni di civiltà e a indicare... la VIA!
Ritratto di Leonal1980
21 gennaio 2018 - 23:50
5
Come Ti alteri facilmente
Ritratto di Challenger RT
22 gennaio 2018 - 00:33
Concordo con Zot27. Le sciagurate scelte che hanno portato in Europa (ed in particolare in Italia che ne fu la culla) al disastro ambientale del "dieselismo" di massa, con truffa finale mondiale, sono da ravvisarsi in due semplici fattori: il primo riguarda la scelta mafiosa da parte dei governi di tassare, da sempre, meno il gasolio rispetto alla benzina (per fare un favore a certe categorie che scioperano e votano),in modo tale da rendere l'utilizzo dei diesel più conveniente anche per la massa che piange miseria, facendo danni irreparabili che tanto poi pagano tutti gli altri. Il secondo fattore riguarda invece la Case automobilistiche che approfittando della situazione di cui al punto primo, negli ultimi 20 anni hanno investito miliardi per lucrare su una tecnologia indubbiamente sporca (il motore diesel) ma redditizia. Infatti ciò che l'acquirente dell'auto non spende in benzina lo da direttamente a loro per il maggior costo dell'auto in versione a gasolio rispetto a quella a benzina e per i maggiori costi di manutenzione che le leggende metropolitane narrano essere invece molto bassi basandosi sulla nomea dei diesel degli anni '70. Un gioco sporco che ha arricchito alcuni con la complicità di governi come minimo ignoranti e ha fatto danni che adesso questi stessi governi non possono fermare con decisione per paura di perdere voti e finanziamenti. Tutto ciò è già storia! Nei paesi più civili, automobilisticamente parlando, (Usa, Svizzera, Inghilterra) questo non è avvenuto o se è avvenuto è stato a livelli molto, ma molto inferiori. Quando negli Stati Uniti ci si è accorti che qualcosa non andava è scoppiato, per fortuna, finalmente il bubbone. Ma nella maggior parte della stupida Europa, invece di tassare subito il gasolio tanto da far passare la voglia di usarlo a chi si è approfittato della sua convenienza solo economica, si continua a far pagare la benzina anche 20 cents di più, per poi indire i blocchi del traffico la domenica. La domenica! La "questione morale" non è solo quella dei politici (degli anni '80-'90-2000-'10...) che arrivati a Roma dal paesello si sono buttati sulla torta perché cosi facevan tutti, ma oggi, e da sempre, è anche e soprattutto quella di milioni di italiani che o per ignoranza, o per menefreghismo, o per falsa povertà, pur di tenersi utopisticamente quei 20 cents in tasca hanno usato e continuano ad usare i motori più dannosi per la salute umana attualmente in circolazione, gli odiati, a ragione e da chi ragiona, maledettissimi diesel!
Ritratto di Mbutu
22 gennaio 2018 - 10:27
Standing ovation per zot27. A partire dalla truffa del dieselgate fino ai legalissimi software che "vanno in protezione del motore" i diesel non riescono a girare rientrando nei parametri ritenuti accettabili. Quindi facciamocene una ragione. @bridge: non esagerare; le mucche, gli amish ...una reductio ad absurdum non aiuta la discussione. Un certo grado di inquinamento è inevitabile, lo sappiamo tutti. Non possiamo fare a meno delle mucche, delle fabbriche o (restando in tema) delle auto. Il problema nasce quando, per pigrizia od interessi, si decide di proseguire sulla strada peggiore esistendo già migliori alternative percorribili. Allo stesso modo il parigino che al momento dell'entrata in vigore della legge non avrà i soldi per cambiare l'auto è un problema di cui tenere conto e che andrà affrontato in maniera intelligente. Però considera che conosce il suo destino con anni di anticipo. Può organizzarsi. La cosa grave è che ci saranno dei parigini che nel 2025 non potranno cambiare auto "piangendo miseria" perché si saranno comprati un bel diesel nel 2024.
Ritratto di tramsi
22 gennaio 2018 - 12:21
Gli attuali diesel emettono MENO particolato dei motori a benzina alimentati a iniezione diretta (sempre più numerosi!) sprovvisti di filtro e la stessa quantità di quelli con il filtro. Tutto ciò è anche normato. Il particolato, quindi, non è un problema esclusivo dei motori a gasolio e, per rispettare i limiti di norma, anche i motori a benzina dovranno fare ricorso ai suddetti filtri. Il diesel emette molti più ossidi di azoto rispetto al benzina, che però emette più anidride carbonica, essendo meno efficiente. Quanto al "destino" del diesel, farei presente che, al di là della disposizione di questo o quel sindaco, alcuni paesi vieteranno la trazione a combustibile fossile, a prescindere che sia diesel o benzina: ritenere i diesel "maledettissimi" e i benzina benedetti è disinfomazione pura.
Ritratto di Zot27
22 gennaio 2018 - 19:28
Il bannato ismart sbaglia a non considerare la grandezza del nanoparticolato, con il numero delle particelle che aumentano, più piccole e cancerogene, grazie al filtro antiparticolato. Quest'ultimo è una colossale presa in giro per poter fregare tutti
Ritratto di tramsi
22 gennaio 2018 - 20:22
"Il bannato ismart" è un epiteto che riflette tutta la tua cifra: il moderatore di Al Volante non è un magistrato, quindi non ha alcun valore oggettivo il suo operato. Ti rido in faccia.
Ritratto di maximepierre077
22 gennaio 2018 - 17:29
3
@bridge: esatto anche i bovini allevati nella catastrofica quantità attuale sono da bandire al pari delle auto a combustione ed io non sono assolutamente vegano
Ritratto di maximepierre077
22 gennaio 2018 - 22:36
3
@bridge Si ripeto anche i bovini allevati nella quantità attuale devono essere banditi, anche se questo discorso esula da questa discussione: troppo onerosi da mantenere in rapporto alle risorse impiegate.
Ritratto di Leonal1980
21 gennaio 2018 - 23:30
5
Il discorso principale non era la coppia ma il fatto che van bene e non inquinamo...
Ritratto di tramsi
21 gennaio 2018 - 23:40
"NON INQUINANO"... cosa mi tocca leggere!
Ritratto di Bull 1000
22 gennaio 2018 - 14:26
Se ho il cambio automatico della coppia che me ne faccio?
Ritratto di tramsi
22 gennaio 2018 - 14:43
Un'idea l'avrei...
Ritratto di Badboyberna
22 gennaio 2018 - 13:58
ma ci sono anche altri fattori da considerare...la qualità del diesel che se non é ottima ha effetti deleteri su consumi, prestazioni, manutenzione, rispettivamente tagliandi/manutenzione...io ho sempre avuto benzina ed ora ho il mio primo diesel, uso il mezzo tutti i giorni...lavoro, scuola serale, sport, istruzione cinofila...ora al mese faccio 2 pieni...contro i 4 di prima...a parità di percorrenza...non credo di inquinare più di prima...anzi... poi la qualità del mezzo...i motori diesel sono ovviamente più costosi da produrre/mantenere...quindi c'é un minor margine di profitto...motivo per il quale sinceramente diffido dei diesel di piccola cilindrata e su auto di fascia medio-bassa.
Ritratto di Zot27
22 gennaio 2018 - 19:30
'non credo di inquinare più di prima' .. le opinioni non sono fatti
Ritratto di Badboyberna
24 gennaio 2018 - 13:15
Ovvio, vorrei però vedere (utopicamente) i reali valori di "tutte" le auto...ma con 50-60-100mila km. Relativi tagliandi e qualità dei carburanti utilizzati... Benzina o diesel tutte inquinano, e certamente il mio prossimo mezzo sarà ibrido
Ritratto di maximepierre077
22 gennaio 2018 - 17:22
3
Quoto totalmente Challenger RT: avendo lavorato nel settore diesel per anni questa è la totale verità! Il motore a combustione è arrivato alla frutta! The End!
Ritratto di tramsi
22 gennaio 2018 - 20:24
Vai a dirlo a Mercedes e a PSA, che hanno investito sui nuovi motori a gasolio. Evidentemente, ne sai più dei loro uffici. :-D