INDIZI PER IL FUTURO - La DS3 è l’ultimo modello a compiere il salto da Citroën a
DS. Il marchio francese deve ora guadagnare in prestigio e visibilità, nell’ambito di una strategia tesa ad offrire vetture più curate rispetto alle Citroën. Per questo motivo ha realizzato un prototipo dalle linee molto elaborate, la
DS E-Tense, equipaggiato con un sistema di trazione elettrico. La vettura sarà presente al Salone dell’automobile di Ginevra (3-13 marzo) e indica quale direzione potrebbe seguire in futuro lo stile della casa. La coupé riprende alcuni elementi delle DS attuali, applicati però su un corpo vettura dalle proporzioni molto estreme: la carrozzeria misura 472 cm in lunghezza, 208 cm in larghezza e 129 cm in altezza. Gli stilisti della casa francese hanno disegnato una vettura dalle forme sì estreme ed accattivanti, ma non per questo lontane dalle DS che tutti conosciamo: il prototipo riprende i listelli cromati a raccordo fra mascherina e fari anteriori (chiamati “ali DS”), mentre gli indicatori di direzione posteriori si trovano alloggiati nel tetto e rimandano alla DS del 1955.
PER GLI AMANTI DELLA GUIDA - La DS E-Tense adotta un motore elettrico da 402 CV e 516 Nm. Sulla carta ha prestazioni notevoli, paragonabili alle odierne supercar con motore a benzina: la casa dichiara un tempo sullo 0-100 km/h di 4,5 secondi ed una velocità massima di 250 km/h, nonostante la massa (1.800 chili) superiore rispetto le sportive di pari dimensioni. L’autonomia oscilla fra 310 chilometri e 360 chilometri, a seconda che vengano affrontati percorsi extraurbani o cittadini. La trazione è posteriore, il telaio prevede una costruzione del tipo monoscocca (in fibra di carbonio) e le batterie si trovano posizionate sotto il pavimento, fra i due assi, in maniera da avvicinare il baricentro a terra e da garantire un’ottima distribuzione delle masse. I tecnici della DS hanno scelto pile agli ioni di litio. I cerchi in lega misurano 20 pollici e calzano pneumatici Michelin d’impronta molto sportiva (Pilot Supersport), dalle misure differenti fra anteriore e posteriore: davanti sono ampi 245/35 e dietro 305/30.
RIFINITA COME UN’AMMIRAGLIA - Molto curiosa è la soluzione adottata per la coda della DS E-Tense, dov’è assente il lunotto: in questo modo i disegnatori hanno dovuto sottostare a minori vincoli tecnici ed estetici, ricavando un padiglione molto sinuoso ed una coda appena accennata. I gruppi ottici sono di tipo a led. La DS E-Tense è una vettura molto curata e lussuosa, d’immagine, che riprende alcune soluzioni tipiche delle berline di lusso: lo stile, i test e la produzione dell’abitacolo hanno richiesto 800 ore di manodopera, a testimonianza della cura dedicata ai suoi vari componenti. L’abitacolo è del tipo a due posti secchi, prevede rivestimenti in pelle di alta qualità e conta su alcune personalizzazioni dedicate, fra cui ad esempio lo specifico orologio della BRM, l’impianto audio della Focal ed una sorta di imbracatura (in pelle) dove riporre due caschi. Il sistema di illuminazione interno conta su un impianto a led, ampiamente configurabile, che indirizza il fascio luminoso dov’è necessario. Lo specchietto retrovisore è digitale e nell’abitacolo si trovano due ampi schermi, uno tattile da 10 pollici ed uno asportabile da 12.