EVOLUZIONE DELL’ADESIVO - L’Epa, l’agenzia per la protezione ambientale del governo Usa, sta studiano delle nuove etichette sui consumi delle auto. Dal 2006, infatti, ogni vettura esposta negli autosaloni americani ha un adesivo che indica i consumi in media, in città e in autostrada, suggerendo anche la spesa annuale per il carburante in base alla percorrenza stimata. Ora, però, il governo vuole renderli più completi, aggiungendo anche i colori per aiutare a capire “quanto” davvero inquina (e costa in termini di gestione) una certa vettura.
DÀ I NUMERI E I VOTI - Oltre alle attuali informazioni, le etichette proposte dall’Epa (sopra e a sinistra) dovrebbero riportare il risparmio (o la spesa in più) di una data auto rispetto alla media della categoria; in più, verrebbero segnalate le emissioni di CO2 e la “posizione”, per quanto riguarda i consumi e le emissioni, di quella vettura nei confronti della migliore e peggiore auto sul mercato. Infine, in bella evidenza ci dovrebbe essere anche un voto, secondo una scala di valori che va da A+ a D, che partirà dalle auto elettriche per finire a quelle più inquinanti.
SCONTENTA TUTTI - Ovviamente, i produttori di auto hanno già espresso le loro per riserve ma, a sorpresa, anche alcuni ambientalisti sono scontenti: le vetture elettriche, infatti, vengono catalogate indistintamente come A+, senza contare l’inquinamento prodotto dalle centrali elettriche, usate per ricaricare le loro batterie. Il governo ha pubblicato sul sito dell’Epa (http://www.epa.gov/fueleconomy/label.htm) gli studi per raccogliere le opinioni dei cittadini, prima della decisione definitiva da prendere entro fine ottobre.