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EuroNCAP: 20 anni al servizio della sicurezza

02 febbraio 2017

Il programma di crash test avviato nel 1997 ha contribuito significativamente alla sicurezza delle automobili.

EuroNCAP: 20 anni al servizio della sicurezza

CONCLUSIONI SEGRETE - L'EuroNCAP è un'organizzazione indipendente finanziata dall'Unione Europea e da vari stati, con sede a Bruxelles, che si occupa di verificare la sicurezza delle automobili. Il 4 febbraio del 1997 vennero eseguiti per la prima volta dall'EuroNCAP i test di impatto (crash test) che poi sarebbero diventati il punto di riferimento per consumatori e costruttori. Fu un fatto di grande importanza perché fino a quel momento le case produttrici dovevano rispettare soltanto i vincoli previsti dalla legge, meno severi, con e i risultati dei test non venivano diffusi pubblicamente: per questo motivo non era possibile confrontare gli standard di sicurezza delle vetture sul mercato. L’EuroNCAP festeggia 20 anni in questi giorni e traccia un bilancio delle sue attività.

LA S40 COME SPARTIACQUE - Le prime sette automobili testate nel 1997 rientravano nella categoria delle utilitarie: erano le Fiat Punto, Ford Fiesta, Opel Corsa, Nissan Micra, Renault Clio, Rover 100 e Volkswagen Polo (vedi la galleria fotografica). I giudizi furono per lo più scarsi. La Rover 100, la peggiore, ottenne una stella su quattro nel test sulla protezione degli adulti e lo stesso giudizio nella prova rivolta ai pedoni. Solo le Fiesta e Polo si aggiudicarono tre stelle nel test per gli adulti, ma nessuna conquistò la seconda stella nel crash test per i pedoni. I risultati furono contestati dalle aziende produttrici, che ritenevano impossibile il conseguimento della valutazione massima, ma cinque mesi più tardi la Volvo S40 si aggiudicò le quattro stelle nel test sulla protezione dei passeggeri. Da quel momento le case automobilistiche presero coscienza della questione e svilupparono modelli sempre più sicuri e protettivi.

FOCUS SULLE TECNOLOGIE - I tecnici del programma hanno valutato circa 1.800 automobili per una spesa di 160 milioni di euro. I criteri e gli standard dei test sono diventati via via più severi e nuove prove sono state aggiunte, oltre a quelle d'impatto, che le auto devono rispettare per raggiungere i punteggi più alti. La valutazione massima oggi corrisponde a cinque stelle, mentre le aree di analisi sono quelle relative alle conseguenze di un impatto sugli occupanti adulti o bambini, sui pedoni in caso di investimento, sui sistemi di frenata automatica anche con riconoscimento dei pedoni. L’EuroNCAP ha in programma di inserire dal 2018 anche le prove sui dispositivi che che prevengono incidenti con ciclisti e sta lavorando ad una tabella di marcia per il periodo 2020-2025.

ENORMI PASSI AVANTI - Per celebrare i suoi 20 anni di attività e per dimostrare gli enormi passi avanti in caso d'impatto, l'Euro NCAP ha voluto confrontare una vettura costruita nel 1997 e una nel 2017: una Rover 100 e una Honda Jazz, impegnate nel crash frontale che interessa solo un lato dell'auto, contro una barriera deformabile a 64 km/h. Come si vede dal video qui sotto le differenze sono abissali, la struttura della Rover collassa letteralmente e il montante anteriore colpisce violentemente il guidatore. Sorte ben diversa tocca ai passeggeri della Honda Jazz, protetti da una struttura rigida intorno all'abitacolo, che resta integro, da longeroni anteriori programmati per collassare progressivamente e dai numerosi airbag.



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Ritratto di Andreazz85
2 febbraio 2017 - 17:09
Inutile rimarcare l'importanza di verificare i risultati dei crash test prima dell'acquisto di una vettura.
Ritratto di Luzo
2 febbraio 2017 - 17:29
Trovo i test IIHS un po' migliori : ncap di questi tempi mi pare troppo focalizzato sugli ausili: sicuramente stanno facendo la loro campagna e fanno bene, ma IMHO dovrebbero scindere un po' le cose , in fase di valutazione.
Ritratto di Francesco110
3 febbraio 2017 - 11:41
Il focus sugli ausili lo considero anche corretto il problema però è che almeno devono metterceli tutti e non solo l'elettronica, una grande lacuna ad esempio è quella dei fari. Non è possibile che nel 2017 circolino certe alogene con geometrie che sembrano superare il cofano dell'auto di tipo 5 metri e non solo su citycar, anzi.
Ritratto di Fr4ncesco
2 febbraio 2017 - 18:08
2
Della serie che l'EuroNCAP ha valutato l'attuale Mustang all'incirca quanto una Rover 100. Sarebbe bello se testassero TUTTE le auto e rivedessero il metodo di valutazione rendendolo più attinente alla realtà.
Ritratto di The Krieg
2 febbraio 2017 - 18:36
Beh, più passa il tempo e più le valutazioni sono più rigide, ovviamente le 2 stelle della attuale mustang non equivalgono alle 2 stelle della rover... Saluti.
Ritratto di Fr4ncesco
2 febbraio 2017 - 19:21
2
Eh, chissà se il consumatore medio lo capisce...
Ritratto di cris25
2 febbraio 2017 - 18:29
1
Che nostalgia rivedere la Rover 100 (somigliante parecchio alla Corsa A/B) e le Clio e Polo dell'epoca...
Ritratto di Edoardo98
2 febbraio 2017 - 19:59
Emh... e che sarebbe la Rover 100? Mai sentita in vita mia, Rover è fallita prima che io iniziassi a pensare ahah
Ritratto di FANTAMAN
3 febbraio 2017 - 00:51
Erede della Austin Metro dei primi anni 80 (stessa scocca e con carrozzeria lievemente ristilizzata ) ... Austin che negl'anni ottanta commercializzava anche da noi con buoni risultati la Maestro e la Montego sedan ed estate
Ritratto di Edoardo98
3 febbraio 2017 - 18:18
Grazie fantaman. Non sapevo che le Austin venissero vendute anche in Italia e che la Rover facesse anche utilitarie, le poche che ho visto in giro in vita mia erano tutte 25 o 45
Ritratto di Fr4ncesco
2 febbraio 2017 - 20:34
2
@cris25, vero! Ormai stanno sparendo dalla circolazione, la Rover 100 ormai è un lontano ricordo. Che nolstagia :,)
Ritratto di Ale94
2 febbraio 2017 - 18:53
Se molti dopo un incidente sono in vita e grazie a loro! Auguri!In questi 20 anni sono stati fatti passi in avanti assurdi. Le utilitarie riescono ad essere ottime come sicurezza nonostante il loro prezzo...
Ritratto di MAXTONE
2 febbraio 2017 - 19:15
Che poi han preso le 2 estremità: La Rover 100 uscì nel 1991 o 1992 come profondo restyling della Austin Metro ma la struttura restava quella del 1982 mentre Honda Jazz è nuova di pacca ed'e' stata progettata per resistere al durissimo small overlap, a lei i crash euroncap fanno il solletico. Io ricordo bene che Megane nel 1997 fece il pieno di stelle (cinque) e fu la prima media di segmento C ad ottenerle ma già da fine anni 80 auto come Renault 19, VW Golf III del 91, la prima Clio del 90 e la Opel Astra le avevano testate ben bene sbattendole contro le nuove barriere deformabili, ricordo anche un curioso e molto interessante crash test che trovai su un Auto di aprile o maggio 92 il cui titolo era "Golf (s)contro Astra" dove le due rivali venivano fatte scontrare frontalmente dall'Adac nel crash disassato al 50%, se non vado errato pareggiarono sebbene l'abitacolo di Golf si rivelò un po troppo morbido mentre lo spigolo del cofano anteriore lato guida di Astra non resisteva alla sollecitazione perforando il parabrezza con (modesto, tutto sommato) pericolo di ferita per la mano sinistra, entrambe si rivelarono molto sicure per l'epoca e Golf prevedeva già i doppi cuscini anteriori a richiesta mentre Astra li monto' poco dopo.
Ritratto di The Krieg
2 febbraio 2017 - 20:14
3 stelle di oggi però...
Ritratto di Zot27
2 febbraio 2017 - 20:11
Io ricordo che fu la Laguna II la prima ad ottenere 5 stelle, nel 2001
Ritratto di MAXTONE
2 febbraio 2017 - 21:09
Ora che sto facendo mente locale si, Megane prese 4 stelle piene che erano cmq un gran risultato: Il titolo su Auto Oggi (gran bella rivista) era: "Crash Test, Megane incassa il colpo e vince".
Ritratto di Luzo
3 febbraio 2017 - 09:08
la tipo ne ha quattro a dire il vero, al barbon ediscion conta fino ad unc erto punto, differendo solo per optional che uno può valutare o meno di acquistare, ma se come scritto nel primo post "Inutile rimarcare l'importanza di verificare i risultati dei crash test prima dell'acquisto di una vettura." uno mette mano al portafogli e compra quei 'necessori' che innalzano il livello di sicurezza. Sull'argomento non so se avete letto dei test della tesla e della i3 in america: fin quando si parla di elettronica in genere è facilmente implementabile diverso il caso per cedimenti o carenze strutturali
Ritratto di Asburgico
4 febbraio 2017 - 08:46
Quando era piccolo giocava a chi lo aveva più lungo ora può attaccarsi alle stelle ncap della tipo.
Ritratto di Asburgico
4 febbraio 2017 - 11:24
Peccato che non dovevi più rispondermi. Fai sempre l'opposto di quello che scrivi. Peccato, un vero peccato. Boh! ! !
Ritratto di Asburgico
4 febbraio 2017 - 14:45
Le tue conoscenze sono in razzismo e classismo , preferisco le mie di conoscenze :-) non ci patire troppo ora mi raccomando :-)
Ritratto di Asburgico
4 febbraio 2017 - 17:01
Quello che sfotte chi per lavoro fa le pulizie sei tu non io :-) ma forse se il commento è in un altro articolo ne neghi l'esistenza. Tuttologo del niente, nientologo del tutto. C.
Ritratto di Asburgico
4 febbraio 2017 - 18:11
Ah non hai mai sfottuto? :-) ricordami ancora quello che mi hai detto di fare alla nasa :-) sulla tua ironia meglio sorvolare visto che pretendevi che nessuno ti rispondesse se non per darti ragione :-)
Ritratto di Asburgico
5 febbraio 2017 - 09:40
Sempre a negare l'evidenza :-)
Ritratto di Asburgico
5 febbraio 2017 - 10:54
" Patetico il tuo italiano 'maccheronico'. Bocciato a vita." "Studia l'italiano va che è meglio, magari in quello fai una figura migliore." "Non le ho chiesto di rispondere al mio commento, quindi non lo faccia." " Se poi si ritiene più intelligente dei tedeschi faccia domanda alla NASA magari la assumono sa cercano sempre qualcun" (uao non lo meni solo a me con la nasa). Ecco 4 articoli presi a caso dove dimostri quello che sei :-)
Ritratto di Asburgico
5 febbraio 2017 - 10:55
Ogni commento successivo è inutile. Ciao bimbo, buona domenica :-)
Ritratto di Asburgico
5 febbraio 2017 - 11:45
Una precisazone. Sono risposte che hai dato ad altri utenti. Dall'ultimo commento si poteva intuire, ma non posso pretendere l'impossibile.
Ritratto di Asburgico
5 febbraio 2017 - 15:52
Ahahahaha non sai più come argomentare :-) tu hai chiesto e io ti ho risposto. Ciao bimbo non ci patire se io parlo basandomi sui fatti. A differenza tua ovviamente.
Ritratto di federix-5
3 febbraio 2017 - 08:44
E Volvo, anche con il modello base, ha di nuovo alzato l'asticella
Ritratto di ziobell0
3 febbraio 2017 - 11:33
passi in avanti, ma sempre troppo poco rispetto alle potenzialità delle tecnologie. Si potrebbe senz'altro evitare di morire x strada, invece non è decisamente così. Si preferisce avere un mega schermo per delle assurdità multimediali piuttosto che sensori per evitare gli urti
Ritratto di IloveDR
3 febbraio 2017 - 11:53
3
ha dato un importante stimolo alle case automobilistiche per migliorare sensibilmente la sicurezza attiva e passiva delle proprie auto...ma non bisogna mai dimenticare che la maggiore sicurezza deriva dai comportamenti di tutti gli utenti della strada...oggi c'è il problema che molte persone, anche pedoni, sono molto distratti dagli smartphone e questi 20 anni di miglioramenti vanno a farsi benedire...anche l'alcol e gli stupefacenti continuano ad essere ostacolo alla sicurezza totale...
Ritratto di 19miki90
3 febbraio 2017 - 20:27
4
Ormai é diventato abbastanza inutile, o meglio la valutazione a stelle lo é. Troppa importanza ad ausili di dubbia utilità fornisce poi valutazioni sballate. Da qualche indicazione andando ad analizzare voce per voce invece.
Ritratto di caronte
14 febbraio 2017 - 09:46
Una gran bella differenza.