NON HA RETTO - Le forze dell’ordine fermano due “mine vaganti”, pronte per causare incidenti gravissimi. A Torino, gli agenti hanno notato un furgone frigo procedere zigzagando in direzione di Venaria. Alla guida, un camionista romeno 48enne (residente a Foglizzo, nel Canavese), che è stato fermato sulla tangenziale all'altezza dello svincolo di Collegno. Sottoposto ad alcoltest, nel sangue aveva un tasso di alcol da coma etilico: 4,5 grammi per litro di sangue. L’uomo era così ubriaco che è svenuto. La pattuglia ha chiamato l'ambulanza che ha portato il camionista all'ospedale di Venaria. Una volta svegliatosi, si è allontanato sulle sue gambe ma senza il camioncino, sequestrato insieme alla patente dalla polizia: è stato denunciato. Ricordiamo che il limite è di mezzo grammo di alcol per litro di sangue. Mentre c’è la tolleranza zero per alcuni guidatori professionali.
E DUE - Come se non bastasse, nella notte è stato bloccato un autotrasportatore polacco 51enne: ubriaco alla guida di un Tir, stava entrando in autostrada in contromano… È successo al casello di Villanova d'Asti della Torino-Piacenza, a dieci chilometri dal capoluogo piemontese: qui l’uomo è stato fermato da due gazzelle dei carabinieri. L'autista aveva un tasso alcolemico nel sangue di 2,23 (nonostante la tolleranza zero). Alla vista dei militari, allertati da un automobilista che fortunatamente è riuscito a schivare il mezzo, il camionista ha tentato la fuga con l'autotreno. Al conducente è stata ritirata la patente, il mezzo è in stato di fermo amministrativo.