TUFFO AL CUORE - Gli appassionati delle Ferrari costruite negli Anni 80 saranno travolti dalla nostalgia davanti all'ultimo progetto del costruttore modenese Ares Design, un'azienda che personalizza vetture su richiesta dei clienti oppure mette a punto carrozzerie dal gusto vintage sulla base di sportive moderne. Ciò è stato fatto nel caso della Project Pony, il nome con cui è conosciuta al momento la rielaborazione della Ferrari 412, la coupé a quattro posti del 1985 che “ritorna” con il telaio e il motore della GTC4Lusso. La Ares Design ha mostrato nelle scorse ore nuove immagini dell'auto, che adotta una moderna carrozzeria in fibra di carbonio e ruote dal motivo a forma di stella (com'erano in voga negli Anni 80).
SI TORNA NEGLI ANNI 80 - La Ares Design ha cercato di non allontanarsi troppo dalla vettura originale, tanto è vero che la sagoma della carrozzeria rispecchia fedelmente la Ferrari 412 e ci sono particolari di stile tipici dell’epoca, come i fari anteriori a scomparsa. Il frontale dell'auto inoltre è pronunciato come sulla 412, mentre la coda imponente si discosta da quella arrotondata e avvolgente della GTC4Lusso. Allo stesso tempo però il costruttore modenese non ha “risparmiato” sulle nuove tecnologie e sui materiali, perché le luci diurne sono a led e la carrozzeria in fibra di carbonio aiuta abbassare i pesi, considerando anche la lunghezza vicina ai 500 cm. Dalla Ferrari GTC4Lusso arriva il telaio, il raffinato sistema di trazione integrale e il motore, che secondo le anticipazioni è il V12 aspirato di 6.3 litri. Il prezzo della Project Pony si annuncia da capogiro: alcune indiscrezioni parlano di 700.000 euro.
LOOK INCONFONDIBILE - La Ferrari 412 non è stata un modello particolarmente di successo per il Cavallino, ma il suo look squadrato resta ancora oggi subito riconoscibile. Risale al 1985 ed è un'evoluzione della 400 GT, lanciata nel 1976, a sua volta nata come aggiornamento della 365 GT4 (in vendita dal 1972). Questi tre modelli hanno tutti il frontale “appuntito”, il tetto piatto e una coda squadrata ideale per ottenere un buon bagagliaio. La 412 cambiava rispetto alla 400 GT i vari dettagli estetici e nella cilindrata del motore, cresciuta da 4.8 a 4.9 litri.