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Ferrari F60 America, dieci e non di più

10 ottobre 2014

Costano due milioni e mezzo l'una: la base meccanica è il V12 da 730 CV della F12. La F60 America si colora di storia: quella del team Nart di Luigi Chinetti.

Ferrari F60 America, dieci e non di più
SOLD OUT - Solo dieci esemplari (manco a dirlo, “tutti già venduti”, come riporta la nota proveniente da Maranello, a un prezzo di 2 milioni e mezzo l'una) per festeggiare i 60 anni dallo sbarco negli Stati Uniti: in casa Ferrari non basta la 458 Speciale A come auto da sogno, prodotta in 499 esemplari, ma si aggiunge anche la Ferrari F60 America. Piena di fascino, di citazioni storiche, di cavalli: la solita Ferrari da fare girare la testa. “Solita” e, a dire il vero, unica: la base è la F12 berlinetta, con quel V12 che è “il” motore per una Ferrari. Sarà spider. Sarà presentata a Beverly Hills, giusto per tagliare fuori i comuni mortali. Tutto nella norma, insomma. 
 
Ferrari F60 America
 
UN PO' DI STORIA - La livrea blu con banda bianca sul cofano della Ferrari F60 America riprende i colori dello storico  team da corsa Nart: North America Racing Team, fondato dal varesino di nascita e statunitense di cittadinanza Luigi Chinetti. È stato pilota, importatore di Rosse oltreoceano, unico concessionario Ferrari per gli Stati Uniti per un gran numero di anni. Da team manager, vinse la 24 Ore di Le Mans del 1965 con il futuro Campione del Mondo di Formula 1 Jochen Rindt; due anni dopo, la 330 P4 iscritta dalla Nart andò a completare il podio Ferrari più famoso della storia dell'endurance, quello di Daytona '67. Per lui corsero, su auto pressoché ufficiali grazie al rapporto privilegiato con il Commendator Ferrari, Mario Andretti e Phil Hill. Ma anche un altro centinaio di piloti, quasi tutti a stelle e strisce. Molti di loro, fino a quando la Nart chiuse i battenti nel 1982, hanno definito un “onore” pilotare per Chinetti. Era un po' come farlo per Ferrari, un continente più in là.
 
Ferrari F60 America
 
SCULTURA APERTA - Se si deve identificare una somiglianza della Ferrari F60 America con qualche Ferrari del passato, l'accostamento è con la 275 GTS4 Nart del 1967: va usata scoperta, perché la piccola capote è utile per riparare dalle intemperie, ma non permette di superare i 120 km orari, peraltro vietati in molti Stati americani. Esasperato il richiamo alle corse d'un tempo nel colore dei sedili: rosso quello del pilota, dal lato passeggero c'è il nero delle Ferrari da corsa d'un tempo. Sui parafanghi, un logo commemorativo di prammatica. L'odore di leggenda è di serie, ma per gustarlo bisogna chiamarsi Paperon de' Paperoni.


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Ritratto di Hawke
10 ottobre 2014 - 18:10
Un Capolavoro!
Ritratto di MatteFonta92
10 ottobre 2014 - 18:18
3
Assolutamente fantastica, un vero capolavoro! Anche l'accostamento di colori è stupendo, ma rossa o gialla deve essere a dir poco da sbavo (la livrea però è una sola...)! Beati quei 10 (danarosi) fortunati che potranno permettersi questo giocattolino! :-)
Ritratto di hulk74
10 ottobre 2014 - 19:34
Sono davvero troppi per quest'auto... Ma si sa, il marketing si deve spingere sempre più in là per saggiare il brand. Lamborghini docet... Peccato non poterla avere :(
Ritratto di MatteFonta92
11 ottobre 2014 - 00:02
3
Sicuramente 2.500.000 € per un'auto sono tanti, non c'è dubbio... ma è pur vero che stiamo parlando di un'auto esclusivissima, un vero e proprio capolavoro in serie limitata della Casa di Maranello, che poi è quella più blasonata del mondo, quindi credo che l'investimento sia giustificato ;-)
Ritratto di hulk74
11 ottobre 2014 - 12:11
Che mi ha confidato che certe "sparate" di prezzi sono per testare il polso dei consumatori e quanto il marchio è forte... Reventon, veneno, fxx... Tutti test piuttosto fruttuosi. Ovviamente chi ha milioni e milioni di € o $, sicuramente non ha problemi a metterli in un'auto. E non lo fanno per investimento, ma per averla e guidarla!!! Chi possiede una veyron, mediamente, possiede altre 84 auto, 3 jet e uno yatch... Sono cose che non possiamo immaginare...
Ritratto di MatteFonta92
11 ottobre 2014 - 12:24
3
Concordo... chi può permettersi auto simili è talmente ricco che una quantità di denaro simile per noi "mortali" è persino difficile da immaginare... beh, beati loro!!!
Ritratto di ilpongo
10 ottobre 2014 - 20:01
5
Bellissima! Nel vialetto di casa ci starebbe bene... peccato che si vedrà solo sperduta in qualche Emirato, parcheggiata accanto a fuoriserie di tutti i tipi, acquistata solo per ostentare...
Ritratto di Sepp0
10 ottobre 2014 - 20:54
Chi compra le altre Ferrari non lo fa per ostentare ma per andare a fare la spesa tutti i giorni, ti dico.
Ritratto di ilpongo
11 ottobre 2014 - 10:19
5
hai ragione, tutte le auto di lusso sono uno status simbol! Intendevo solo che una serie limitata di 10 vetture per un costo complessivo tipo il PIL del Burundi, ben pochi ed annoiati sceicchi se la potranno permettere, usandola fino al prossimo acquisto di un'altrettanto esclusiva vettura.
Ritratto di hulk74
11 ottobre 2014 - 10:37
Credo che verrà venduta solo a residenti negli USA... Poi magari qualche sceicco la prenderà "usata" :)
Ritratto di giovi11
10 ottobre 2014 - 21:11
3
Dovrebbero esporla al Louvre come... l'auto più bella del decennio 2010
Ritratto di giovi11
10 ottobre 2014 - 21:11
3
Dovrebbero esporla al Louvre come... l'auto più bella del decennio 2010
Ritratto di Top Gear01
10 ottobre 2014 - 21:13
Veramente troppo bella. Forse costa un po' troppo... X Sepp0: hai ragione!
Ritratto di romeo64
10 ottobre 2014 - 22:05
Ad averli disponibili per un'auto, non c'è dubbio che in qualche anno l'investimento ripaga abbondantemente.... ma ripeto 1) bisona averli cash, 2 devi essere già cliente ferrari.......
Ritratto di studio75
11 ottobre 2014 - 11:32
5
essendo a tiratura extra limitata, credo verrà tenuta in naftalina come investimento
Ritratto di Anonimo
Anonimo (non verificato)
11 ottobre 2014 - 14:06
Commento rimosso a seguito della cancellazione dell'utente dal sito.
Ritratto di vincenzo98
11 ottobre 2014 - 15:27
belliiiiissiiiiimaaa :)
Ritratto di Giumaz
12 ottobre 2014 - 10:46
12
Penoso e patetico! Cifre pazzesche, da capogiro, per un rottame, un ammasso di ferro, plastica e gomma. Il discorso vale per Ferrari, Porsche, Lamborghini, Bugatti e tutte le alte auto che si presentano come "esclusive" e sono solo prodotti industriali in serie più o meno limitata ma sempre in serie. Nessuna vera unicità: con molto meno si compera un'opera d'arte antica o moderna, ma sempre opera d'arte, creazione di un artista nel vero senso della parola. Un quadrio o una scultura ma sempre un'opera unica, Qui, invece, tolto il disegno della carrozzeria, è solo assemblaggio di parti meccaniche: di "unico" c'è solo la creduloneria dei gonzi che ne parlano come un capolavoro di Michelangelo, dei gonzi danarosi che comprano e la furba operazione di marketing del costruttore, Pensateci bene: il costo base di queste auto non è di molto superiore a quello della vostra Punto o della vostra Dacia. Il ferro e/o acciaio hanno un costo al kg uguale per tutte. Stesso discorso per le gomme, vengono vendute a peso alle case costruttrici (ma non al gommista), e la pelle? Quanto vale la pelle che riveste i sedili? Vale milioni? Direte che freni, frizioni ecc non sono quelli della Punto, ma a livello di produzione industriale non si discostano tanto di più e comunque non in proporzione di "milioni". E non venitemi a parlare di costo del progetto perchè quasi sempre si tratta di rifrittura di qualcosa di preesistente, e, in ogni modo il costo progettuale di un nuovo motore, nel caso lo si faccia, è simile per un V12 che per un Diesel. Ad ogni modo fan bene a farle..... sino a che ci saranno dei koioni credono ancora che gli asini volano e che le comperano.
Ritratto di hulk74
12 ottobre 2014 - 11:48
Non proprio come dici... I trattamenti ed i materiali utilizzati hanno costi enormemente diversi. Poi è ovvio che ci guadagnino in modo vergognoso già sulla F12, su questa è puramente un opera di marketing e monetizzazione... Cambiando genere, parliamo di orologi... Sapete quanto costa un submariner a rolex?!? Meno di 150€ Venduto a 7000...
Ritratto di Gino2010
13 ottobre 2014 - 11:03
artigianalmente,costerebbe molto di più di questa ferrari.Eppure stiamo parlando di silicio.O al massimo arseniuro di gallio.In realtà non c'è solo il silicio ma decenni di studio per realizzarlo.In questa ferrari non c'è solo la materia prima o il lavoro per realizzarlo ma per lo meno 70 anni di studi,ricerche,prove,successi,fallimenti,competizioni,idee,software,galleria del vento,ecc a partire da enzo ferrari,se non prima,fino ad oggi.Che non sono ammortizzate dalla produzione in serie.Quanto costa l'intelligenza?un milione di euro?due milioni e mezzo?oppure di più?
Ritratto di Necchi
12 ottobre 2014 - 14:28
mah... e io che sono indeciso se prendere una cygnet.. (la mia auto preferita), a 40mila euri.. che per me son tanti soldi, ma e' l auto dei miei sogni. Guardando quanto costa questa... mi levo ogni "rimorso" e prendo l Aston!!!!!
Ritratto di freaklondon
13 ottobre 2014 - 12:40
La produzione in serie, se limitata, ha un costo sicuramente superiore, come detto già da qualcuno, per l'impossibilità di ammortizzare i costi fissi (progettazione, stampi, ecc..) a differenza di quelli variabili (gli pneumatici, la pelle al metro, la vernice, ecc..). Si fa una serie limitata come puro marketing: se una Ferrari può costare 2.5milioni il marchio ne acquisisce valore ed alcuni saranno disposti a spendere un pò di più per averne una di livello inferiore perchè è lo stesso marchio che produce auto che costano uno sproposito! Ad es. se la Rolls facesse utilitarie da 10.000 euro il marchio ne uscirebbe compromesso.
Ritratto di freaklondon
13 ottobre 2014 - 12:43
A questo punto mi comprerei LAFERRARI. O se fossi Landi Renzo ci monterei una bella bombola toroidale di GPL.... Wrooaaaamm
Ritratto di CARLONI MASSIMO apai@assoc-apai.org
13 ottobre 2014 - 12:52
Prodotti di questo tipo non credo possano essere argomento di valutazioni..terrene. L'uomo ha pochissime virtu' e troppi vizi o passioni. Le possiamo ammirare o meno ma credo ci dobbiamo fermare subito dopo. In sintesi, criticare o meno non significa, concretamente, nulla. Giustamente esistono orologi ( oltre il Rolex) che ti fanno pagare ( ripeto ti fanno pagare) anche piu' di 25000 euro ( il plurale di Euro non esiste). Mi viene in mente quel famoso orologino che oltre a costare troppo non ti segna mai, mai, mai... l'ora esatta. L'uomo è fatto così. Di esempi ne esistono anche troppi. PENSO che i sogni non dovrebbero esistere, se ti puoi permettere qualcosa comprala se non puoi è meglio lasciar stare.... se non vuoi pentirti un domani . Anche se qualcuno disse dove c'è GUSTO non c'è perdita.
Ritratto di hulk74
13 ottobre 2014 - 13:16
Ho fatto l'esempio di orologi perché è un'altra mia passione... Es i costi sono ridicoli! Conosco molti più orologi da più di 300.000€ che auto... Ma molti di più!!!
Ritratto di CARLONI MASSIMO apai@assoc-apai.org
13 ottobre 2014 - 13:53
L'esempio degli orologi era azzeccato, avrei potuto aggiungere ...diamanti. Volevo semplicemente avvalorare il ragionamento. Sinchè qualcuno spenderà cifre marziane non solo per investimento ma per pura soddisfazione personale questi prodotti avranno il loro mercato. Penso che se avessi miliardi di Euro forse acquisteri orologi da 300 mila e passa o Ferrari. Meglio così che tenerli in frigorifero. Il difetto è nel fatto che nessuno dovrebbe avere tali cifre, ma limitiamoci ad ammirare la Ferrari. E' meglio.
Ritratto di hulk74
13 ottobre 2014 - 14:02
Quoto tutto...
Ritratto di Onid
13 ottobre 2014 - 15:00
Chi come me è un appassionato del mondo delle macchine, non può che rendere omaggio ad una così bella creazione di macchina, oltre più se si tratta di Ferrari. Ma onestamente, le cifre che sborsano i fortunati acquirenti, sono insulti alla miseria.
Ritratto di tj
13 ottobre 2014 - 18:08
bella fuori, orribile dentro, come gran parte delle Ferrari
Ritratto di CARLONI MASSIMO apai@assoc-apai.org
14 ottobre 2014 - 10:17
D'accordo. Mi sono piu' volte chiesto se chi acquista Ferrari lo faccia malgrado gli interni. A volta sono pacchiani e ricordano le auto del Luna park. Ingegneri o stilisti della Ferrari posso suggerirvi di tenr presente che chi le compra non ha 15 anni..?
Ritratto di Roberto Carnevale
13 ottobre 2014 - 23:28
Ma se uno è straricco cosa gli importa di avere 2,5 milioni in più o in meno, nemmeno se ne accorge. Però vuoi mettere che figura ci fa con questa FERRARI nell'autosalone di casa ed essere uno dei dieci privilegiati. Poi se per caso volesse farci un giretto per strada, la guarderebbero tutti con la bava alla bocca per l'invidia. Finiamola con questi richiami alla sobrietà, chi è straricco è ragionevole che spenda fregandosene se quello che compra costa più di quello che vale, altrimenti che straricco sarebbe?
Ritratto di ugo latrofa
14 ottobre 2014 - 15:57
ammesso pure che una singola vettura costi 500.000€ per produrla (e mi pare impensabile) ci sarebbe ancora un margine di 2.000.000. Per chi ha tanto denaro, il prezzo non ha rilievo e dunque può comprarsi un giocattolone come questo che, poi, non potrà usare. Il prezzo è solo il mezzo per rendere esclusivo un prodotto, la sua entità mette uno sbarramento ai potenziali acquirenti. Progettare un motore diesel nuovo non costerà quanto progettare il motore di una ferrari ma certamente non costerà più del triplo, perciò se una buona maserati può costare 60/70mila € quanto dovrebbe costare a peso una vettura come questa?
Ritratto di ugo latrofa
14 ottobre 2014 - 15:57
ammesso pure che una singola vettura costi 500.000€ per produrla (e mi pare impensabile) ci sarebbe ancora un margine di 2.000.000. Per chi ha tanto denaro, il prezzo non ha rilievo e dunque può comprarsi un giocattolone come questo che, poi, non potrà usare. Il prezzo è solo il mezzo per rendere esclusivo un prodotto, la sua entità mette uno sbarramento ai potenziali acquirenti. Progettare un motore diesel nuovo non costerà quanto progettare il motore di una ferrari ma certamente non costerà più del triplo, perciò se una buona maserati può costare 60/70mila € quanto dovrebbe costare a peso una vettura come questa?