PER SENTIRSI PILOTI - Vi incuriosisce sapere che cosa provano Sebastian Vettel e Kimi Raikkonen quando il semaforo si spegne e loro affondano il piede destro sul gas delle loro Ferrari SF70H? Avete due possibilità: o diventate piloti (almeno di riserva) del team di Maranello, o vi concedete una vacanza in Spagna, a Tarragona, circa un’ora di autostrada da Barcellona. Nella città catalana, infatti, ha aperto i battenti il 7 aprile 2017 Ferrari Land, il primo (e per ora unico) resort tematico dedicato al Cavallino rampante in Europa, un contraltare continentale a quello già attivo da qualche anno ad Abu Dhabi.
25 SECONDI DI ADRENALINA PURA - Il pezzo forte del parco (l’attrazione che, per circa 20 secondi, permette di vivere le sensazioni di un pilota di Formula 1 al via di un gran premio) si chiama Red Force: è un acceleratore verticale sulle cui rotaie un piccolo convoglio di vagoncini (allestiti esteticamente per riprodurre una monoposto modenese) viene “sparato” da un complesso sistema di propulsione elettromagnetica da zero a 180 km/h in 5 secondi, trasmettendo agli occupanti (seduti su sedili anatomici e bloccati da barre di sicurezza) una forza pari a 5 g. Poco dopo la partenza, il convoglio si inerpica in verticale nel cielo fino a raggiungere l’altezza di 112 metri, per poi rituffarsi in una discesa altrettanto verticale, trasmettendo un forza di 4 g: proprio ciò che Seb e Kimi devono “digerire” a ogni giro di gara. In circa 25 secondi, un’emozione che non si dimenticherà… in 25 anni.
UN “SISTEMA” DI ATTRAZIONI A TEMA - Ferrari Land, però, non è solo questo. Il nuovo parco, che ha richiesto un investimento di 100 milioni di euro e occupa una superficie di 70.000 metri quadri, offre in totale 11 attrazioni diverse, oltre a ristoranti, negozi e spettacoli. Nel cuore del complesso spicca l’edificio (la cui forma riprende quella di una Ferrari F1) che ospita Ferrari Experience, un padiglione che rende possibile una “full immersion” nei due mondi del Cavallino (quello delle GT e quello della Formula 1) attraverso attrazioni ad alta tecnologia. Racing Legends permette di “guidare” virtualmente una Ferrari nelle strade di Roma, tra le curve dei circuiti più famosi o in scenari futuristici, mentre Flying Dreams consente un viaggio intorno al mondo e nel tempo, per conoscere da vicino le vetture più famose del marchio e i suoi piloti. All'interno del Ferrari Experience si trova anche la Ferrari Gallery, uno spazio interattivo in cui fare un viaggio nella storia della scuderia.
DALL’ABITACOLO AL PIT-STOP - Otto simulatori semi-professionali (sei sono in scala 1:1 e due più piccoli, riservati ai bambini) formano il Pole Position Challenge, dove i visitatori possono mettersi alla prova stringendo tra le mani un volante uguale a quello delle Rosse da gran premio, per misurarsi contro il cronometro sui tracciati più celebri: lo spagnolo Marc Gené, pilota-collaudatore-testimonial della Ferrari, assicura che si tratta di strumenti “semi professionali, non molto diversi da quelli che usiamo noi a Maranello”. Per gruppi di amici che desiderano sfidare il cronometro in un’altra situazione che riproduce fedelmente l’adrenalina di un vero Gp, nel Pit Stop Record due team possono sfidarsi in un cambio gomme con ruote a grandezza naturale.
E PER I PIÙ PICCOLI… - Tra le altre attrazioni, il circuito Maranello Grand Race offre la possibilità di guidare lungo un percorso di 580 metri che riproduce, in molti settori, il tracciato del test-track della Ferrari, a Fiorano. Accanto al circuito, le due Thrill Towers, alte 55 metri, ricordano i pistoni di un 12 cilindri di Maranello: anche in questo caso, l’emozione nasce dall’essere portati fino alla sommità di ciascuna, seduti e vincolati a poltroncine singole, per poi essere “lasciati” cadere fino quasi al suolo, in una sorta di bungee-jumping in chiave motoristica. Accanto alle Thrill Towers, lo Junior Championship consente ai più piccoli l'emozione di scivolare a bordo di una riproduzione in miniatura di un'auin cui dove i “baby-ferraristi” possono vivere piacevoli avventure.
GASTRONOMIA TRICOLORE - Il nuovo parco offre anche cinque punti di ristoro che riproducono ambientazioni tipicamente italiane: da una tradizionale “trattoria italiana” ispirata al Ristorante Cavallino di Maranello, al fast food Pit Lane con le sue ricette della tradizione, fino alla gelateria italiana Ice Cream Box, che ripropone una tradizione nazionale riconosciuta in tutto il mondo. A chiudere il cerchio, il Ferrari Land Store, dove acquistare souvenir e merchandise vario. Ferrari Land fa parte di PortAventura World Parks & Resort, il solo resort in Europa con tre parchi e cinque hotel a tema, un centro congressi, tre campi da golf e un beach club con accesso diretto alla spiaggia. L’ingresso a Ferrari Land è in combinazione con quello di PortAventura Park: normalmente dalle 10 alle 17, ma in alta stagione anche di sera, dalle 18 alla 1 di notte. Per informazioni su biglietti, prezzi e orari d’ingresso, www.portaventuraworld.com oppure (+34) 902 20 22 20.