La Ferrari ha presentato i dati economici del secondo trimestre del 2021, che hanno visto la casa di Maranello registrare ricavi netti pari a 1,035 miliardi di euro, quasi raddoppiati rispetto all’anno precedente e in aumento del 5,2% rispetto al secondo trimestre del 2019. L’utile netto è stato di 206 milioni, anch’esso in crescita rispetto ai livelli del 2019, quando si attestava a 197 milioni (al 30 giugno 2019). Ottimo l’andamento delle consegne, che nel secondo trimestre sono quasi raddoppiate in confronto a un anno fa, raggiungendo quota 2.685 unità (in crescita dello 0,5% rispetto allo stesso periodo del 2019).
Tutti i mercati hanno registrato una crescita e, nello specifico, la regione EMEA fa segnare un +89,4%, le Americhe del 70,3%, la Cina Continentale, Hong Kong e Taiwan un +564,0%, mentre il resto dell’APAC ha registrato un bel balzo del 92,4%.
Hanno contribuito a determinare l’incremento delle consegne, i modelli a 8 cilindri, in aumento del 111,2%, mentre per i modelli a 12 cilindri la crescita è stata del 37,6%. Le consegne del trimestre sono state trainate dalla famiglia Ferrari F8 e dalla 812 GTS, con il contributo della SF90 Stradale e della Ferrari Roma, distribuite globalmente. Le consegne delle Ferrari Monza SP1 e SP2 sono proseguite in linea con i piani e le prime consegne della nuova Ferrari Portofino M sono iniziate nel trimestre.
La Ferrari rispetto agli altri marchi di lusso è stata più lenta ad abbracciare l’elettrificazione, questo ha in parte influito sull’andamento negativo delle sue azioni, dopo anni di prestazioni superiori rispetto alle rivali. Secondo quanto riportato da Bloomberg, le azioni sono diminuite di circa il 3% quest'anno, conferendo alla società un valore di mercato di circa 34 miliardi di euro. Il titolo è il secondo peggior performer tra le case automobilistiche nell'indice Stoxx 600 Automobiles & Parts, dopo essersi posizionato al top negli ultimi tre anni. La Ferrari ha scelto Benedetto Vigna come nuovo ceo, proveniente dal settore dei microprocessori, che sarà in carica dal 1° settembre 2021 (qui per saperne di più).
Dopo la presentazione dell’ibrida plug-in, La Ferrari 296 GTB, avvenuta lo scorso giugno, ci sarà da aspettare fino al 2025 per vedere il primo modello completamente elettrico. Il prossimo anno è fissata la presentazione della prima suv del marchio, la Purosangue, che dovrebbe assicurare un cospicuo aumento dei volumi.