Fiat Fullback: il pick-up mostra i muscoli

CONCEPT... DI SERIE - “Prima” al Salone di Ginevra per il Fiat Fullback, per l’occasione presentato come “show car”: negli intenti della casa, si tratta di un mezzo in grado di coniugare lavoro e tempo libero. Presentato all’Autoshow di Dubai a novembre, si basa sul pianale della Mitsubishi L200 e arriverà sul mercato entro fine 2016.

 

PUNTA SULLO SCURO - La Fiat Fullback esposta prevede livrea grigio “Liquid Metal”, interni in pelle nera e inserti in plancia in rame anodizzato: nel frontale spiccano elementi cromati sulla griglia e la piastra paramotore; i cerchi sono di 20”, con inserti neri diamantati sulle razze. La personalizzazione estetica include vari elementi nero opaco (specchi e maniglie), portatutto Sport Bar sul cassone e pedane laterali allungate. I fari sono bi-xeno; il motore è per l’occasione il 2.4 turbodiesel da 180 CV, con cambio automatico a 5 marce, trazione integrale e differenziale a controllo elettronico.

 

IL CUGINO GIAPPONESE - Per il pick-up Fiat Fullback saranno previste quattro configurazioni (cabina singola, cabina lunga, cabina doppia e solo pianale) e tre allestimenti: l’altezza massima è di 178 cm, il passo è di 300 cm e la larghezza di 182. Differente la lunghezza a seconda della versione: si va dai 516 cm di quella a cabina singola (che ha il vano di carico lungo 227 cm) ai 528 del cabina doppia (con il cassone lungo 152 cm). La portata massima è di 1100 kg per la versione a cabina singola. In pratica, la taglia è la stessa del cugino giapponese L200 (al pari della meccanica, con la possibilità di avere anche un turbodiesel da 150 CV); differenti, per contro, allestimenti e alcuni dettagli estetici.