NUOVA PROSPETTIVA - Il frontale è l’unica vista dalla quale abbiamo finora osservato il
Fiat Toro, pick-up rivolto al mercato sudamericano e costruito nell’impianto brasiliano di Pernambuco. Una seconda immagine è stata pubblicata nelle scorse ore, a due mesi dalla prima: grazie ad essa riusciamo a valutare l’andamento della sezione posteriore, area di estremo interesse considerata la vocazione del mezzo.
DOPPIO BATTENTE - L’elemento più interessante risiede nella fattura del portello d’accesso al vano di carico: non prevede la classica ribaltina, ma una meno usuale soluzione a doppio battente. La Fiat non ha giustificato questa scelta, che potrebbe rivelarsi meno adatta per un’utenza di professionisti: la ribaltina può trasformarsi in utile ripiano sul quale appoggiare i manufatti da inserire nel cassone. Di certo la presenza del doppio battente regala al Fiat Toro un aspetto più accattivante, anche in virtù di fanali dallo stile particolarmente elaborato. L’inquadratura non ci permette di valutare la profondità del cassone.
LA PUBBLICITÀ - Il Fiat Toro è lungo 491 cm, ha una capacità di carico pari ad una tonnellata e sarà molto probabilmente disponibile nelle versioni a due o quattro ruote motrici, previste in abbinamento al benzina 1.8 E-Torq ed al 2.0 MultiJet a gasolio. La Fiat sta lavorando da tempo anche ad un secondo pick-up, che avrà però dimensioni molto maggiori: sarà realizzato su base Mitsubishi L200 e dovrebbe sfiorare i 530 cm in lunghezza. Il Toro arriverà sul mercato brasiliano nel 2016. In questi giorni è stata caricata su YouTube la pubblicità di lancio (qui sotto), che sfrutta l’onda lunga garantita dall’uscita nei cinema del film Star Wars: Il risveglio della Forza.