PARLA BRASILIANO - Si chiama
Fiat Toro, misura in lunghezza 491 cm e trasporta fino ad una tonnellata di carico. Queste sono le principali caratteristiche del pick-up rivolto al Sud America, costruito nell’impianto brasiliano di Pernambuco (dove nasce la Jeep Renegade) e vettura da non confondere con quella realizzata in collaborazione con la Mitsubishi. La principale differenza è legata al segmento d’appartenenza: vero è che il
Fiat Toro sfiora i 5 metri, ma rientra nella fascia dei cosiddetti “mid-size” pick-up. Il modello realizzato con la Mitsubishi sarà prodotto in Thailandia e dovrebbe sfiorare i 530 cm, se è vero che l’L200, che fornirà il pianale, raggiunge i 528 cm.
DUE MOTORI E TRE CAMBI - Il Fiat Toro può ospitare cinque persone e, secondo la casa, garantisce un confort di bordo pari ad una vettura di segmento superiore. Non ci sono ancora informazioni ufficiali, ma le indiscrezioni parlano della disponibilità di versioni a due o quattro ruote motrici. I motori dovrebbero essere il 1.8 E-Torq ed il 2.0 MultiJet, abbinati a trasmissioni di vario tipo: il benzina potrà contare su un automatico a 6 rapporti, mentre il diesel sarà abbinato ad un sei marce manuale oppure all’automatico a 9 rapporti. Il Fiat Toro verrà lanciato in Brasile negli allestimenti Urban, Adrenaline e Country ed offre accessori come i cerchi in lega da 18 pollici, il clima bizona, il sistema di controllo della velocità in discesa (Hill Descent Control), la retrocamera posteriore di parcheggio ed il monitor touch da 5 pollici. Al momento non è dato di sapere se il Fiat Toro verrà importato in Italia, ma gli avvistamenti di prototipi nel Bel Paese lasciano se non altro sperare.