SENZA STRESS - A tutti sarà capitato di dover ricevere una spedizione urgente senza sapere, però, dove farsela recapitare. Questo problema sembra vicino alla soluzione, perché diverse case automobilistiche stanno lavorando per trasformare il bagagliaio in uno scomparto dove i corrieri possono consegnare la merce ordinata. La Ford è una delle più avanti, infatti ha raggiunto un accordo con Amazon per usufruire del suo servizio Amazon In-Car, disponibile per ora negli Stati Uniti, dove i clienti possono scegliere già al momento dell’ordine di farsi recapitare il pacco in arrivo nel baule dell’auto, parcheggiata magari sotto l’ufficio o sotto casa.
TUTTO TRAMITE APP - La Ford ha abilitato il servizio Amazon In-Car per alcune vetture costruite a partire dal 2017, dotate delle applicazioni per smartphone FordPass Connect, tramite la quale il proprietario può sbloccare le portiere a distanza, oltre a scoprire il luogo in cui ha parcheggiato e vedere il carburante rimanente. Per usufruire di Amazon In-Car bisogna sottoscrivere l’abbonamento a pagamento Amazon Prime, abilitare dal profilo di Amazon la consegna in auto e associare il profilo di Amazon a quello di FordPass Connect. Una volta raggiunta l’auto, il fattorino dovrà farsi sbloccare il portello posteriore dal proprietario dell’app e si impegnerà di controllare a consegna effettuata che questo sia chiuso.
ANCHE PER IL LAVAGGIO - Quello della consegna dei pacchi non è l’unico servizio di questo tipo che può essere erogato sulle auto ferme in sosta. La Ford sta lavorando per dare la possibilità ai clienti di ordinare un lavaggio della vettura “a domicilio”: il proprietario, al momento giusto, sblocca da remoto le serrature tramite la solita app dallo smartphone e una squadra di addetti lava l’esterno e anche l’interno della vettura.