ANTEPRIMA NAZIONALE - In questi giorni (dal 17 al 22 aprile) a Milano si sta svolgendo il Salone internazionale del Mobile. Alle manifestazioni organizzate in tutta la città nell’ambito del “Fuorisalone” ha partecipato anche la Ford, mostrando in anteprima italiana la nuova suv Kuga, presentata in marzo a Ginevra (leggi qui, nelle nostre concessionarie dovrebbe arrivare a gennaio 2013). All’evento erano presenti tre designer della Ford che hanno lavorato allo sviluppo della vettura.
MODELLO GLOBALE - A differenza della vecchia Kuga, diversa per gli americani e per gli europei, la nuova è nata come modello globale, progettata in un’unica versione per i mercati statunitense, europeo e cinese. “La difficoltà è stata quella di trovare uno stile che andasse bene per tutte le esigenze”, ha ammesso Erika Tsubaki, design supervisor di Ford Europa, che si è occupata di analizzare e individuare mode e tendenze in tutto il mondo, per fare in modo che la nuova suv fosse in linea con i gusti in ogni paese. “I clienti, di qualsiasi nazionalità, sono sempre più consapevoli di cosa desiderano da un’auto in termini di estetica e design, dall’aerodinamica allo spazio”, ha spiegato. “E oggi non si accontentano di soluzioni sufficienti: vogliono che la loro auto, anche quando si tratta di vetture accessibili, sia elegante e attraente, e che sia in ogni caso perfettamente in linea con l’utilizzo che ne fanno.”
IN CINA PREFERISCONO GLI INTERNI CHIARI - Perfino la preferenza sui colori è legata all’area geografica. “In Asia vanno di più interni in tonalità chiare,” ha spiegato Ulrike Dahm, supervisor colori e rifiniture della Ford Europa, esperta del mercato asiatico. “Molte persone vivono in città sovraffollate, in cui lo spazio è davvero un lusso. Gli interni chiari esaltano la spaziosità delle vetture, rendendo l’esperienza a bordo più soddisfacente. In Europa, i colori e le finiture sono molto spesso influenzati dalle tendenze della tecnologia, in cui dominano i colori scuri. Una caratteristica molto popolare, per esempio, è la finitura dei dettagli in nero lucido.”
“ENERGIA IN MOVIMENTO” - E le dimensioni della carrozzeria? “Fino a una decina di anni fa, in America tutti volevano auto grandi, che esprimessero forza, solidità e che avessero un’immagine distintiva”, afferma Chris Bird (foto sotto), design director della Ford Europa, responsabile personalizzazione colori e materiali. “Oggi, anche per effetto dell’alto prezzo dei carburanti, vengono preferite le auto di dimensioni più compatte, specie da un pubblico giovane”. Quanto alla linea della carrozzeria, sembra che la più recente evoluzione del Kinetic design, inaugurato dalla Ford nel 2006 con la S-Max, sia apprezzata in tutti i continenti. “La forma dell’auto viene espressa attraverso linee decise e dinamiche, oltre a superfici piene, che catturano l’energia in movimento. Ed è questa energia in movimento che costituisce l’espressione stessa del linguaggio del design. Ecco perché basta un semplice sguardo per avere la percezione del movimento anche quando l'auto è ferma”.
LINEE TAGLIENTI - “A mio avviso”, conclude Chris Bird, “la parte che meglio rappresenta l’essenza dello stile dinamico della nuova Ford Kuga è quella posteriore, nella vista laterale. È formata da elementi che danno il senso del movimento, come il fanale che dal portellone prosegue sulla fiancata, con segni taglienti e decisi; e poi ci sono il montante triangolare e il contorno del finestrino dietro, con la linea bassa che sale verso il tetto e quella superiore che scende. Anche la forma dei fari anteriori, larghi e sfuggenti sulle fiancate, è un elemento dinamico, che contribuisce a dare una forte personalità alla vettura”.