EDIFICIO ICONICO - Realizzata nel 1952 su progetto dell’architetto Mario Bacciocchi (dietro commissione dell’allora presidente dell’Eni, Enrico Mattei), per anni la stazione di servizio Agip di Piazzale Accursio, all’angolo con via Espinasse (qui sotto in una foto d'epoca), ha rappresentato a Milano un’icona dello stile architettonico dello Streamline, una sorta di evoluzione in chiave futurista dell’art déco degli anni 20 del secolo scorso: le sue forme aeree e leggere ospitavano, oltre alle pompe di rifornimento, un autolavaggio, una sala d’attesa con bar, un’officina meccanica, uffici e unità abitative.
20 ANNI DI SOLITUDINE - Caduta in disuso oltre 20 anni fa, la stazione di servizio è rimasta sostanzialmente inabitata e inutilizzata fino a oggi: quando a ridarle vita ha provveduto Garage Italia Customs, l’atelier (capitanato da Lapo Elkann, foto sopra) specializzato in personalizzazioni (tanto esteriori quanto interne) di auto, moto, barche, persino elicotteri. Garage Italia Customs ha acquistato l’edificio, partecipando a un’asta pubblica, con l’ obiettivo di riqualificare un simbolo amato da tanti milanesi di ieri e di oggi, automobilisti e non. Il progetto di Elkann e soci, però, va al di là del semplice lavoro su carrozzerie e abitacoli, piuttosto che su serbatoi di moto o scafi e prendisole di imbarcazioni: l’ex stazione di servizio rivivrà infatti come punto d’incontro del miglior made in Italy, riunendo sotto uno stesso tetto eccellenze di fama internazionale quali l’architetto Michele De Lucchi e lo chef stellato Carlo Cracco. Un progetto articolato, quindi, destinato a dare nuovo respiro al quartiere e proponendosi come punto d’incontro e riferimento per gli amanti del bello concepito in Italia.
TRADIZIONE CONSOLIDATA - L’equipe di Garage Italia Customs ha già all’attivo la creazione del servizio Tailor Made per la Ferrari ed è forte di tecnici specializzati nel campo della verniciatura, del wrapping e della realizzazione degli interni: i “Maestros”, come ama definirli lo stesso Lapo Elkann, forniti di abilità ormai ben riconosciute. I “Maestros” sono affiancati dal Centro Stile interno, punto d’incontro con un team di designer, in cui le idee e i sogni dei clienti vengono elaborati in immagini digitali e il cliente viene guidato nella scelta dei giusti abbinamenti cromatici e dei materiali più ricercati. Inaugurata, di fatto, la mattina di mercoledì 7 ottobre, la nuova sede sarà però operativa dalla primavera/estate del 2016. Nel frattempo, l’atelier di Garage Italia Customs rimane attivo nella sede di via Alfredo Pizzoni 1, una traversa di via Gallarate, sempre a Milano.