IN VIA SPERIMENTALE - Un bel paradosso: mezzi pubblici gratuiti nella patria di BMW, Mercedes e Volkswagen. Possibile? Forse. Il governo tedesco sta pensando di aiutare economicamente i comuni, così da permettere loro di abolire il biglietto per autobus, tram e metro: servono 13 miliardi di euro l’anno per coprire il buco dovuto ai mancati incassi. Il motivo? Ben 20 città tedesche nei prossimi due anni supereranno i limiti di biossido di azoto e polveri sottili prescritti dalle leggi europee: il tutto, mentre la commissione europea vigila, e potrebbe anche denunciare la Germania all’Ue per eccesso di inquinamento ambientale. Col rischio di multa, come l’Italia e altri Paesi: vedi qui. Ecco perché, in via sperimentale, i mezzi pubblici gratuiti verrebbero testati già entro la fine del 2018 a Bonn, Essen, Herrenberg, Mannheim e Reutlingen.
PIANO ORGANICO - La novità sarebbe emersa da una lettera inviata da alcuni ministri al commissario europeo ai Trasporti, Karmenu Vella. Il piano tedesco prevede inoltre requisiti ancora più rigidi per le emissioni di bus e taxi, la creazione di zone a basse emissioni, nonché il sostegno al car sharing (comunque a basso impatto ambientale). Ma il quotidiano tedesco Die Welt polemizza: servirebbero “più carrozze, più personale e forse anche più binari e più linee. Da dove si prenderebbero i miliardi necessari?”