UNA VERA INVASIONE - La notizia arriva dal sito Automotive News: secondo quanto avrebbe dichiarato un portavoce della Great Wall, la casa cinese aprirà un impianto in Senegal a settembre e uno nelle Filippine entro la fine dell'anno. A questi seguiranno altri in Bulgaria, Venezuela e Malesia che saranno operativi prima della fine del 2013. Ma potrebbero non essere gli unici: la Great Wall avrebbe aperto trattative anche in Sud Africa, Brasile, Turchia e Tailandia. Tutti questi impianti andranno ad aggiungersi a quelli già operativi in Russia, Indonesia, Iran, Vietnam ed Egitto.
Il pick-up Steed è venduto in Italia con un 2.4 benzina, disponibile anche con alimentazione a Gpl.
AVANTI CON LE 4X4 - I modelli destinati ad “invadere” i vari mercati saranno la suv Hover (foto più in alto) e il pick-up Steed (qui sopra), due modelli commercializzati anche in Italia. Questi verranno venduti in “joint ventures” con compagnie locali alle quali sarà affidata la distribuzione. Mentre, in un secondo momento, alle linee di produzione sarà aggiunta anche quella di una berlina.
IN FORTE CRESCITA - Nei primi sei mesi di quest'anno la Great Wall ha venduto più di 170.000 auto, con un incremento anno su anno stimato del 88%. Di queste circa 30.000 vetture sono state esportate, oltre il 51% in più rispetto al 2009.
> IL PRIMO CONTATTO DELLA HOVER 5