TEST SU EMISSIONI E CONSUMI - Voluto dalla Federazione Internazionale dell’Auto (FIA) e dall’Euro Ncap, l’organizzazione che valuta la sicurezza delle nuove auto, il Green Ncap è un consorzio costituito da governi, club automobilistici (tra i quali l’ACI), rappresentanti di consumatori, laboratori di prova e centri di ricerca universitari di 8 paesi europei, che ne analizza il grado di inquinamento ed efficienza in termini di consumi di carburante ed energia. Green Ncap assegna una valutazione finale (da 0 a 5 stelle) sulla base di due indici. Uno è per l’efficienza energetica, misurata solo in laboratorio, dove rientrano le prove di consumo che simulano la guida in autostrada, con il motore freddo o caldo e nelle modalità di guida normale o sportiva (variano alcuni parametri del motore, privilegiando i consumi o la brillantezza). I test con il motore freddo sono utili per capire come funzionano i sistemi per il trattamento delle emissioni subito dopo l’accensione. L’altro indice è per le sostanze emesse allo scarico: in laboratorio i tecnici della Green Ncap ripetono i test in autostrada, con il motore freddo o caldo e nelle modalità di guida normale o sportiva, ma rilevano le emissioni di anidride carbonica (CO2), idrocarburi (HC), monossido di carbonio (CO), ossidi di azoto (NOx) e particolato (PN). Le medesime sostanze, ad eccezione della CO2, vengono misurate nel corso di una prova su strada aperta al traffico. Green Ncap ha annunciato che in futuro terrà conto anche dell’impatto sull’ambiente di un’auto da quando viene costruita a quando dismessa.
TRE TIPI DI CARBURANTE - Nella più recente sessione di test sono finite sotto l’occhio dell’Green Ncap la citycar Fiat Panda 0.9 Natural Power da 70 CV a benzina/metano, la crossover Seat Arona 1.5 TSI da 150 CV a benzina e la wagon Skoda Octavia 2.0 TDI da 150 CV a gasolio. La citycar torinese ha ricevuto una valutazione di sole 2 stelle, penalizzata dai risultati deludenti nei test in laboratorio: nella prova svolta con il motore freddo, i tecnici hanno registrato una quantità troppo elevata di idrocarburi (HC) e particolato (PN). La Green Ncap ha valutato nel modo più severo anche le emissioni di idrocarburi nel test in laboratorio a simulare la guida in autostrada. In generale la Panda ha deluso sia nei test per la qualità dei gas emessi allo scarico, ottenendo un punteggio di 5,5 su 10, sia in quelli di efficienza energetica, valutati con 4,9 su 10. Non hanno aiutato in tal senso i consumi di metano superiori rispetto al previsto: 4,2 kg/100 km nelle condizioni migliori, 5,1 kg/100 km in quelle meno favorevoli.
A PENALIZZARLA I CONSUMI - La Green Ncap ha riservato giudizi assai più lusinghieri alla Seat Arona, dotata del motore 1.5 turbo da 150 CV con il sistema per il post-trattamento dei gas di scarico. La crossover infatti ha sfiorato la perfezione nei test per emissioni, raggiungendo un punteggio di 9,8 su 10, mentre i consumi di benzina non proprio contenuti (5,9 l/100 km nelle condizioni migliori, 7,3 l/100 km in quelle peggiori) hanno influenzato il giudizio nelle prove per l’efficienza energetica. La Arona ha ottenuto comunque una valutazione finale di quattro stelle.
IN AUTOSTRADA "BEVE" TROPPO - Tre stelle infine sono state assegnate alla Skoda Octavia, che seppur dotata dei sistemi per il ricircolo dei gas di scarico, della riduzione selettiva del catalizzatore e del filtro antiparticolato non ha convinto nei test per le emissioni: la Green Ncap ha misurato quantità troppo elevate di ossidi di azoto (NOx), soprattutto nei test in laboratorio con il motore freddo e a simulare la guida in autostrada. L’indice sulle emissioni ha ottenuto una valutazione di 6,7 su 10, superiore al 5,7 dei consumi, adeguati in tutti i casi tranne in autostrada, dove hanno un ottenuto un giudizio di tre su cinque: la Octavia ha consumato 5,5 l/100 km nelle condizioni migliori e 6,6 l/100 km in quelle peggiori.