NON NE VEDREMO MOLTE - Con la Gumpert Explosion, distinguersi non sarà difficile. Prodotta dalla minuscola azienda tedesca a carattere artigianale che si è fatta un nome con la supercar Apollo, questa piccola coupé a due posti verrà realizzata in piccoli numeri, su ordinazione. Basta contattare la casa, specificare colore, optional e rivestimenti interni e staccare un assegno di (almeno) 105.000 euro. Ed entro tre mesi, i clienti potranno ritirare una Explosion fatta “su misura”.
OLTRE I 300 - Basata su una meccanica Audi (trazione integrale, motore 2.0 TFSI turbo “pompato” a 420 cavalli, cambio a sei marce manuale o a doppia frizione), la Gumpert Explosion ha una struttura in alluminio che supporta una carrozzeria in fibra di carbonio e vetroresina. Tutto questo garantisce un peso piuttosto contenuto (1200 kg) che consente, secondo la casa, di raggiungere i 100 km/h partendo da fermi in tre secondi netti, e di superare i 300 km/h. Data la base di partenza immaginiamo che la tenuta di strada in curva debba essere molto buona, aiutata anche dai pneumatici ultraribassati 265/25 R20. Che sono impressionanti a vedersi: attorno al cerchio, c'è solo una sottilissima striscia di gomma.
È UN PO' TT - La Gumpert Explosion ha proporzioni classiche per una coupé, ma si distingue per le linee tagliate con l'accetta, con enormi prese d'aria davanti e dietro. Caratteristico il “gradino” che taglia a metà il cofano anteriore. Nella vettura esposta al Salone era “chiuso”, ma in quelle definitive sarà una sottile presa d'aria dinamica, che alimenterà il motore permettendo di accrescerne la potenza (e, quindi, la velocità, massima, di 3 km/h). Oltre che la meccanica, anche gli interni prendono spunto dall'Audi. Molti elementi della plancia (bocchette del “clima” e consolle) sono quelli della precedente TT.