SOLUZIONI ANTI CRISI - Grande partecipazione all’annuale appuntamento sul futuro dell’automobile, H2 Roma energy e mobility show 2009 che si è tenuto dal 3 al 5 novembre. Tante le idee proposte dai gruppi di ricerca e tante le Case automobilistiche presenti che, dopo gli ultimi saloni di Francoforte e Tokyo, hanno presentato le loro proposte anche al pubblico italiano, dimostrando la volontà di concretizzare la mobilità eco-sostenibile fin da ora e nel futuro.
SEMPRE PIU’ ELETTRICHE - Maggioranza indiscussa di veicoli con motorizzazione elettrica. A cominciare dalla i-MIEV della Mitsubishi (foto in alto), che dopo aver raccolto ben 900 ordini, ha consegnato lo scorso agosto una flotta di 387 veicoli a uso aziendale in Giappone, e conta di iniziare la consegna ai privati da aprile 2010 (in Europa dovrebbe arrivare per la fine dell'anno).
A sinistra la Nissan Leaf, a destra la Smart Fortwo elettrica.
Segue il gruppo Daimler con la Smart Fortwo electric drive (foto qui sopra a sinistra). Con motore da 41 CV, 120 Nm di coppia e un’autonomia dichiarata di 135 km, si caratterizza per i cerchi in lega dello stesso verde metallizzato che vestirà la versione definitiva. È già protagonista di diversi progetti in Europa e negli Stati Uniti, tra cui e-mobility Italy, che vedrà dalla prossima primavera un centinaio di vetture per le strade di Milano, Roma e Pisa, e la creazione di circa 400 stazioni di ricarica. Sarà parte integrante della gamma a partire dal 2012. Elettrica e reale anche la Leaf della Nissan (foto qui sopra a destra), che direttamente dal recente Salone di Tokyo, arriverà già il prossimo anno anche in Italia.
DOPO L’IBRIDO, È TEMPO DI IDROGENO - Successo tutto ibrido per la Toyota, che dopo trent’anni di ricerche e sviluppi in questo settore, ha venduto circa 1.900.000 veicoli ibridi (di cui 12.000 in Italia). Ai suoi attuali 13 modelli ibridi presenti sul mercato mondiale, stanno per aggiungersi la Auris Hybrid e la Prius Plug-In. Nei piani della Casa giapponese c’è l’obiettivo di rendere ibridi tutti i modelli entro la prossima decade, ma soprattutto di ampliare la ricerca a nuove soluzioni quali elettrico-gasolio ed elettrico-biocombustibile.
A sinistra la Toyota Prius, a destra il prototipo Honda CR-Z.
Cuore ibrido anche per la Honda, che a fianco della Insight introdurrà dal prossimo anno la CR-Z coupé e la Jazz. Ormai forte dell’uso di questa tecnologia, anche lei guarda al futuro e soprattutto all’idrogeno, con cui omologherà la FCX Clarity anche in Europa e svilupperà il sistema Home Energy Station, sempre a idrogeno, per alimentare la propria auto e gli elettrodomestici di casa.
NON ANCORA IN VIA D’ESTINZIONE - Puntano invece su motori tradizionali a benzina la BMW e il Gruppo Fiat, ma promettono di inquinare meno, bere poco e far risparmiare anche gli italiani. Accanto a soluzioni a doppia propulsione (benzina-metano e benzina-GPL), la Fiat propone il motore di ultima generazione MultiAir a benzina.