Genesis G90: presentata l'ammiraglia

NUOVI CONCETTI - La Hyundai introduce la sua prima berlina di lusso e porta all’esordio il nuovo marchio Genesis, riservato ai modelli più prestigiosi sotto il profilo delle finiture interne, dei contenuti tecnici e delle tecnologie di bordo. Si chiama Genesis G90 e sfida in prevalenza vetture europee, come ad esempio le BMW Serie 7, Maserati Quattroporte o Mercedes Classe S. In Sud Corea entrerà a listino da inizio 2016 (con il nome EQ900), prima di arrivare in Cina, in Russia, negli Stati Uniti ed in alcuni paesi del Medio Oriente. La casa non ha reso nota la sua politica per il mercato europeo, notoriamente assai meno ricettivo per modelli di costruttori non blasonati. Il marchio Genesis lancerà altri cinque modelli nei prossimi cinque anni. La Hyundai spera che possa ripetere il successo della Lexus, ma anche di Infiniti e Acura realtà cosiddette premium lanciate da costruttori generalisti come Toyota, Nissan e Honda.

 

MASSIMO CONFORT - La Genesis G90 è lunga 520 cm, è larga 191 cm ed è alta 149 cm. Il passo misura 316 cm, valore che riflette la volumetria dell’abitacolo. Ne beneficiano soprattutto gli occupanti posteriori: a loro disposizione vi sono due poltrone rivestite in pelle, regolabili su 14 posizioni, approvate da una società tedesca (Aktion Gesunder Rücken) impegnata da 60 anni nel promuovere soluzioni contro il mal di schiena. I pellami sono realizzati dall’azienda vicentina Conceria Pasubio, a testimonianza di quanto la Hyundai abbia investito per rendere la Genesis G90 un prodotto d’elite, esclusivo. Ciò emerge anche a livello stilistico: la berlina - così dichiara la casa - riflette un ideale di “eleganza atletica” ed ha quale elemento distintivo la griglia anteriore, denominata Crest, che verrà ripresa dalle Genesis in arrivo nei prossimi anni. I fanali anteriori sono a LED. La gamma colori si compone di otto vernici, tutte d’impronta molto classica.

 

 

GUIDA (QUASI) DA SOLA - Il comfort di bordo sarà un elemento chiave della Genesis G90. I tecnici e gli ingegneri hanno introdotto soluzioni specifiche per il modello, installando ad esempio vetri laminati in ciascuna portiera e modificando la struttura interna dei cerchi da 19 pollici. La G90 venduta in Corea offre poi il sistema Smart Posture Caring, che regola in maniera automatica ed ottimale il sedile lato guida, il volante, gli specchi laterali e l’Head-Up Display, ovvero lo schermo aggiuntivo sul quale vengono proiettate informazioni utili per chi guida. Nella dotazione rientrano anche i sistemi per gestire le sospensioni ed il molleggio. In materia di sicurezza sono presenti i più moderni sistemi di aiuto ed assistenza alla guida, mentre l’Highway Driving Assistance è riservato per il momento alla Sud Corea: svolge funzioni di guida semi-autonoma e controlla la velocità in maniera intelligente, mantenendo al contempo una distanza di sicurezza dall’auto che precede. L’impianto multimediale prevede uno schermo ampio 12,3 pollici, mentre le telecamere dell’Around View Monitor forniscono una visuale a 360° dell’area circostante.

 

DUE V8 - La Genesis G90 sarà disponibile inizialmente con tre motori a benzina di grossa cilindrata. L’unità base è un V6 T-GDI da 3.3 litri, turbo, per cui vengono dichiarati 370 CV e 52 kgm di coppia. Garantisce un’accelerazione 0-100 km/h in 6,2 secondi. Due sono invece i V8: il 3.8 GDI sviluppa 315 CV, eroga 40 kgm di coppia ed assicura un tempo di 6,9 sullo 0-100 km/h, mentre il 5.0 GDI fornisce 425 CV, 53 kgm ed aiuta la G90 a coprire lo 0-100 km/h in 5,7 secondi. Su tutte è previsto un cambio automatico ad 8 rapporti. La trazione è posteriore, ma optional si può richiedere la soluzione delle quattro ruote motrici. La Genesis G90 monta cerchi in lega da 18 o 19 pollici, sospensioni di tipo multilink e pesa un minimo di 2.420 chili.