NUOVA FILOSOFIA - La Hyundai entrerà fra poche settimane nella categoria di mercato riservata alle vetture ibride. Lo farà con una berlina di nuova concezione, denominata
Hyundai Ioniq, attesa sul mercato europeo nella seconda metà del 2016 e già indicata quale principale avversaria della Toyota Prius. La casa coreana ha scelto però un approccio differente rispetto alle rivali: la Ioniq sarà una vettura molto flessibile e versatile, tanto da poter essere ordinata con propulsione ibrida, ibrida ricaricabile (plug-in) oppure elettrica. Questa filosofia rappresenta un vero e proprio unicum nell’attuale mercato dell’auto: nessuna automobile può essere scelta con tre motori di questo tipo. Il modello viene oggi svelato ufficialmente.
MECCANICA AD HOC - I tecnici della Hyundai hanno raggiunto questo obiettivo grazie ad una nuova piattaforma costruttiva, specifica per la Hyundai Ioniq e non derivata da altre automobili. I vantaggi sono molteplici: gli ingegneri hanno lavorato a lungo sul comfort acustico interno e sotto il divano si trova un pozzetto in cui sistemare le batterie, così da non sottrarre volume al bagagliaio. Mantenere le pile vicino al suolo assicura benefici anche al comportamento su strada, in relazione al fatto che il baricentro si trova nella posizione ideale. Il peso viene mantenuto basso in virtù dei numerosi particolari in alluminio, fra cui il cofano anteriore, il portellone posteriore e componenti delle sospensioni, che si preannunciano raffinate per la tipologia di automobile: la geometria posteriore è del tipo a cinque bracci.
QUALCHE NUMERO - Una simile attenzione per il dettaglio si esprime anche nell’estetica: le forme della Hyundai Ioniq sono vincolate a principi di natura aerodinamica, motivo per cui la casa dichiara un coefficiente di penetrazione fra i più contenuti del mercato (0.24). La berlina sarà disponibile in tre variati. L’ibrida tradizionale impiega un quatto cilindri a benzina, da 1.6 litri, appartenente alla famiglia Kappa e dall’efficienza termica molto elevata (40%). Sviluppa 105 CV. Ad esso si abbinano un cambio doppia frizione a sei rapporti ed un motore elettrico da 44 CV, alimentato da batterie agli ioni di litio. La Hyundai dichiara una potenza complessiva di 141 CV ed una coppia di 265 Nm. Questi sono i dati relativi alla Hybrid, che arriverà in Europa nella seconda metà del 2016. Al momento non vi sono ancora informazioni sulla ibrida ricaricabile e sulla elettrica.
SCHERMO DA 7 POLLICI - L’abitacolo della Hyundai Ioniq non tradisce la sua natura di vettura parca e dall’ottima resa energetica. Il volante è tagliato ad esempio nella sezione inferiore (come sulle auto sportive), a disposizione vi saranno rivestimenti in pelle e l’impianto multimediale risulta molto ben fornito, grazie alle integrazioni Apple CarPlay e Android Auto. Lo schermo sulla plancia è ampio 7 pollici. La Hyundai promette un buon comfort di bordo e silenziosità di livello superiore. Nella dotazione rientrano anche molti dispositivi di aiuto ed assistenza alla guida, come ad esempio il sistema che mantiene l’auto nella corsia d’appartenenza (Lane Keeping Assist) e l’aiuto alla frenata d’emergenza (Autonomous Emergency Brake). Tutte e tre le versioni saranno presenti al salone di Ginevra, in calendario dal 3 al 13 marzo.