DA 44.750 EURO - Dopo averne scoperto le caratteristiche tecniche e aver toccato con mano come è fatta e quanto è spaziosa (qui per saperne di più), abbiamo provato per qualche decina di chilometri un esemplare di pre-serie della Hyundai Ioniq 5. L’inedita crossover sarà in vendita dalla fine dell’estate con prezzi a partire da 44.750 euro (il listino completo non è ancora stato svelato), ma, in attesa dell’auto di serie, l’abbiamo guidata nella sua configurazione più ricca, con il pacco batterie da 72,6 kWh (la “base” ne monta uno più piccolo da 58 kWh) e due motori elettrici per 304 cavalli di potenza combinata e 605 Nm di coppia massima. La Hyundai Ioniq 5 sembra ben combinare molti degli aspetti più importanti di un’auto elettrica: scatto, comodità e velocità di ricarica. Rimandiamo invece a un test più approfondito ogni giudizio sull’autonomia e la tanta tecnologia di bordo, che tra gli altri comprende tutti i più avanzati aiuti elettronici alla guida e un aggiornato sistema multimediale.
CONFORTEVOLE E SCATTANTE - A impressionare è prima di tutto il confort della Hyundai Ioniq 5: i sedili rivestiti in pelle hanno un'imbottitura davvero morbida e le sospensioni filtrano a dovere tutte le asperità del manto stradale, anche le più evidenti. Le prime impressioni sono positive anche per quanto riguarda visibilità e rumorosità: gli ingombri della vettura si percepiscono bene e le telecamere a 360 gradi ad alta definizione vengono in aiuto ad ogni parcheggio. Buona la silenziosità anche quando le velocità aumentano e lo sterzo - leggero ma sufficientemente preciso - ben si sposa con l’indole di questa crossover, comoda, appunto, ma anche molto veloce: con oltre 300 CV sotto al piede dell’acceleratore gli scatti sono vigorosi e lo "0-100" dichiarato di 5,2 secondi è più che realistico. La trazione integrale trasferisce con efficacia la potenza alle ruote: la tenuta di strada è ottima in ogni situazione, pur se non stiamo parlando di una sportiva, ma di una crossover votata al comfort.
IN QUANTO SI RICARICA? - Impossibile stabilire in questo breve test i consumi d’elettricità della Hyundai Ioniq 5, ma per sfruttare al meglio tutta l’autonomia disponibile vengono in aiuto una modalità di guida specifica, la Eco, che limita la potenza dei due motori, e la frenata rigenerativa, impostabile su tre livelli dalle palette dietro al volante. E con l’impostazione più intensa si arriva a quello che viene definito “one pedal driving”: l’auto può fermarsi completamente anche senza bisogno di intervenire sui freni. La Ioniq 5 accetta la ricarica in corrente continua fino a 220 kW. Nella migliore delle ipotesi bastano 18 minuti per passare dal 10 all’80% dell’autonomia. Lo stesso tempo di ricarica è promesso per tutte le varianti della Hyundai Ioniq 5, sia con il pacco batteria più capiente dell’auto in prova, da 72,6 kWh che con quello da 58 kWh delle versioni d’accesso. Facendo il “pieno” da una wallbox domestica, la Hyundai Ioniq 5 dichiara invece un tempo di 6 ore e 43 minuti per passare dal 10 al 100% con la batteria da 72,6 kWh o 4 ore e 59 minuti con la batteria da 58 kWh.
COME LEI NESSUNA - Il design della Hyundai Ioniq 5 è originale e la rende immediatamente riconoscibile rispetto alle altre vetture della gamma Hyundai. Le linee si ispirano al prototipo Hyundai 45 svelato al Salone di Francoforte nel 2019, caratterizzato da superfici spigole e “tagli” netti sulle fiancate. L’assenza delle normali prese d’aria di un’auto a motore termico ha permesso ai designer di elaborare un frontale privo di mascherina, sostituita da una “sensor zone”, una superficie piatta che nasconde i sensori e i radar dei sistemi di ausilio alla guida. La Hyundai Ioniq 5 si distingue inoltre per le luci a led (con tanti punti luminosi a effetto pixel), sia davanti sia dietro e per le maniglie, che scompaiono nella portiera quando non servono.