UN RESTYLING PER TRE - La Hyundai completa l’aggiornamento della “famiglia” Hyundai Ioniq e annuncia le novità della versione elettrica, che segue di pochi mesi il restyling delle Ioniq ibrida e ibrida con batterie ricaricabili. L’edizione 2019 della berlina compatta a zero emissioni, lunga 447 cm, si fa riconoscere fin dall’esterno per via delle nuove luci diurne a led e della mascherina ristilizzata: l’emblema della Hyundai è spostato in basso e una nuova rifinitura dà all’insieme un effetto di maggiore tridimensionalità. Gli stilisti della casa coreana hanno rivisto inoltre il disegno interno di fari, fanali e ruote.
SCHERMO A SBALZO - Al pari delle Ioniq Hybrid e Plug-In Hybrid, anche la Hyundai Ioniq EV riceve uno schermo a sfioramento maggiorato per il sistema multimediale: ora misura 10,25” ed è a sbalzo, contro gli 8” del vecchio pannello touch incassato nella consolle. Fra le novità c’è anche l’aggiornamento del sistema multimediale, dotato di funzionalità non previste per il vecchio modello, come il controllo da un’app per smartphone dello stato di carica delle batterie (solo per la Plug-In Hybrid e elettrica) e l’apertura-chiusura delle portiere.
BATTERIE PIÙ CAPACI - La principale novità della rinnovata Hyundai Ioniq EV sono le batterie, in grado di accumulare 38,3 kWh di energia, contro i 28 kWh del vecchio modello. L’autonomia di conseguenza sale a 294 km, misurati secondo il nuovo ciclo di omologazione Wtlp. Una ricarica può essere portata a termine più velocemente, perché l’edizione 2019 della Hyundai Ioniq EV ha un caricatore di bordo che regge una potenza fino a 7,2 kW in corrente alternata (0,6 kW in più del vecchio), mentre collegandosi a una colonnina rapida da 100 kW in corrente continua bastano 54 minuti per “rabboccare” dallo 0% all’80%. Non ha subito migliorie il motore da 136 CV di potenza.