LONDRA CAPITALE DELL'H2 - Dopo l'avvio a inizio anno della produzione in serie della
Hyundai ix35 Fuel Cell (
nelle foto), la casa coreana intensifica la sperimentazione del modello a celle a combustibile nel Vecchio Continente. Già presente in diversi progetti, come il Corridoio Verde che coinvolge l'Alto Adige e l'Autobrennero (
qui per saperne di più), la suv a
idrogeno orientale entra da protagonista nel London Hydrogen Network Expansion (LNHE).
UNA RETE DI DISTRIBUTORI - Di cosa si tratta? Di un piano per testare e sviluppare l'infrastruttura per rendere effettiva la mobilità ad idrogeno nella capitale inglese e nel sud-est del Paese. Una rete che al momento conta due distributori (uno aperto al pubblico), al quale si dovrebbe aggiungere a breve un terzo, e una piccola flotta sperimentale di autobus e taxi a idrogeno. A completare la proposta “verde” londinese è l'impiego di fonti di energia rinnovabile, come l'eolico, per la corrente necessaria per la produzione dell'idrogeno tramite elettrolisi o della biomassa per ricavare direttamente H2 utilizzabile per la mobilità.
NEL 2015 LE IX35 SARANNO 50 - Hyundai contribuirà al piano di fare diventare
Londra la capitale mondiale dell'
idrogeno con cinque
Hyundai ix35 Fuel Cell che entro il 2015 diventeranno almeno 50. L'intento dei promotori di LHNE è, infatti, di decuplicare i veicoli alimentati ad H2 nei prossimi due anni. Un obiettivo che dovrebbe essere alla portata del costruttore coreano che prevede la produzione di 1.000 ix35 Fuel Cell entro la data fissata per arrivare a un regime di 10.000 unità/anno a partire dal 2016. Ricordiamo che gli studi della Hyundai in materia risalgono alla fine degli Anni 90 e che l'attuale modello è in grado di avere un'autonomia a emissioni zero di quasi 600 km con un rifornimento di 2-3 minuti. In linea con le esigenze di spostamento sono pure le prestazioni fornite dal motore elettrico da 100 kW (136 CV): 160 km/h di velocità massima e accelerazione da 0 a 100 km/h in 12,5”.