INNOVAZIONE SECONDO HYUNDAI - Sarà uno "palco" ricco di novità quello della Hyundai al prossimo Salone di Francoforte a metà settembre. La Casa coreana presenterà due nuovi prototipi destinati a introdurre alcuni elementi innovativi nel futuro dello stile Hyundai: la ix-Metro, una piccola citycar ibrida, e la Blue-Will, una ibrida plug-in (di quelle cioè che si ricaricano anche attraverso la presa di corrente).
Sopra, la ix-Metro vista di tre quarti posteriore.
IX-METRO - La ix-Metro, è una vettura da città ibrida con linee fuori dal comune. “Volevamo che la ix-Metro fosse qualcosa “fuori dal mondo”, così ci siamo ispirati alle navicelle della NASA e ai film di fantascienza, perché lo spazio è un simbolo universale di progresso è innovazione”, ha detto Regelio J. Flore, capo designer del progetto ix-Metro.
Sebbene non la vedremo mai sul mercato con una linea così futuristica, la ix-Metro rappresenta il primo passo di un nuovo stile Hyundai che nasce con l'intenzione di puntare a un pubblico giovane. Le luci anteriori a led che si estendono lungo tutto il profilo dell'anteriore e la grande calandra con i fari antinebbia integrati donano alla ix-Metro uno stile certamente fuori dal comune.
La mancanza del montante tra le due portiere (quelle posteriori sono incernierate dietro) dona alla vetratura laterale della ix-Metro un andamento da coupé e allo stesso tempo facilita l'ingresso dei passeggeri posteriori.
Sopra, un disegno dell'abitacolo della ix-Metro.
Anche l'abitacolo del piccolo prototipo coreano ha uno stile “aerospaziale”. La console circonda letteralmente il posto di guida e le luci di cortesia interne sono di un colore blu ghiaccio che regalano un effetto da film di fantascienza. Secondo la Casa coreana, la ix-Metro viene definita una CUV (Compact Utility Vehicle), una sorta di crossover da città che offre un buona abitabilità interna e dimensioni contenute.
I 125 cavalli della ix-Metro, secondo la Casa coreana, dovrebbero bastare a garantire una guida divertente e un basso impatto ambientale. Il piccolo 1.0 tre cilindri turbo a benzina emette solo 80 g/km di CO2, ma riesce a garantire una coppia soddisfacente (156 Nm) grazie al motore elettrico che va in aiuto di quello termico quando si richiede più potenza.
Inoltre c'è anche un cambio a sei marce a doppia frizione che dovrebbe limitare i consumi. Per quanto riguarda le dimensioni, la ix-Metro è lunga 392 cm, larga 176 e alta 157 (poco meno di una una Grande Punto). In pù il peso relativamente contenuto in 950 kg le consente di non consumare troppo. Come ogni concept che si rispetti ha cerchi "improbabili" da ben 20 pollici. Difficilmente li rivedremo su un modello si serie.
BLUE WILL - Insieme alla ix-Metro, Hyundai presenterà la Blue Will, prototipo della prima ibrida plug-in della Casa coreana. Questo prototipo dovrebbe prefigurare una vettura che “strizza l'occhio” alle famiglie giovani che prestano particolare attenzione all'ambiente.
In alto, il frontale della Blue-Will.
Con il solo motore elettrico in funzione, questa Blue Will, promette un'autonomia intorno ai 60 km che aumenta grazie al motore termico 1.6 a iniezione diretta da 152 cavalli. La vera novità di questo prototipo è però la possibilità che questo venga ricaricato attraverso la normale presa domestica di corrente.
Sopra, il posteriore del prototipo Hyundai.
“In un momento in cui c'è tanta preoccupazione per l'ambiente e il futuro dell'energia, la Blue Will dimostra che Hyundai ha soluzioni pratiche per affrontare il problema”, ha detto il vice presidente esecutivo del Marchio, Oh Suk-Geun.
In alto, l'abitacolo della Blue Will, caratterizzato da un grande schermo tattile ad alta definizione.
Sebbene non abbia dimensioni da utilitaria, con i suoi 430 cm di lunghezza, 180 di larghezza e 146 di altezza, la Blue Will pesa solo 1050 kg. Per far capire meglio i consumi in modalità solo elettrica la Casa ha trasformato il dato sul consumo di energia in chilometri litro: il risultato equivarrebbe a una percorrenza di 45,5 km/l, un valore che dovrebbe arrivare a 21,3 km/l quando si passa alla modalità ibrida.