DALLA POLONIA ALL’EUROPA - Presentata ufficialmente lo scorso 4 luglio, è iniziata all’interno dello stabilimento Stellantis di Tychy (Polonia) la produzione della nuova Fiat 600e. La prima vettura uscita dalla catena di montaggio è stata una versione top di gamma La Prima verniciata nella tinta “Arancio sole d’Italia. La suv elettrica compatta arriverà ora nelle concessionarie di tutta Europa con un prezzo, in Italia, che parte da 35.950 euro. A questa cifra si può prenotare l’allestimento Red, mentre per La Prima servono 5.000 euro in più: 40.950. Entrambe hanno un motore elettrico da 156 CV e sono dotate di una batteria da 54 kWh che consente un’autonomia di oltre 400 km secondo ciclo di omologazione WLTP.
A BENZINA NEL 2024 - Per una versione della Fiat 600 con il motore a benzina 1.2 mild hybrid da 136 CV abbinato al cambio automatico a doppia frizione, bisognerà invece aspettare il 2024.
QUASI 50 ANNI DI PRODUZIONE - Il marchio Fiat produce le proprie vetture nello stabilimento di Tychy dal 1975: da quel momento l’impianto ha prodotto 10,8 milioni di automobili. Attualmente lavora su 3 turni impiegando oltre 2.000 persone. Dalle sue porte sono usciti diversi modelli di successo, ultima delle quali la Jeep Avenger, sorella della Fiat 600e, che nel 2023 ha vinto il premio European Car of the Year. Dalla Polonia sono arrivate anche la 500 nel 2008 e, ancora prima, la Panda nel 2004. La produzione avviene sulla base del sistema Stellantis Production Way secondo il quale la fabbrica svolge i suoi compiti in modo efficace in ogni area di attività. Tra questi campi ci sono anche la qualità e l’efficienza energetica, con il coinvolgimento dei lavoratori.
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