VIAGGIA ANCHE DA SOLO - Traffico, stress da guida, inquinamento, in collaborazione con l'Airbus (azienda attiva nel settore aerospaziale) la Italdesign ha progettato una soluzione a questi problemi: la Pop.Up (guarda il video qui sotto). Si tratta di uno studio per una mobilità diversa da quella tradizionale e basata su una capsula in fibra di carbonio composta dalla cellula dell'abitacolo (ospita due persone), che può essere abbinata a vari sistemi di propulsione, dotati anche di modalità per la guida completamente autonoma (così, durante il viaggio i passeggeri possono occuparsi d'altro). Attraverso una app appositamente sviluppata, l'utente può programmare la meta di destinazione e il sistema decide con quale combinazione di mezzi propulsivi (condivisi con gli altri utenti di Pop.Up, come avviene per le auto in car sharing) la si possa raggiungere più velocemente.
AUTO ED ELICOTTERO - Così, ad esempio, si può partire abbinando la cellula dell'abitacolo della Pop.Up al modulo con quattro ruote a propulsione elettrica (ad accumulatori carichi si possono percorre 130 km) per recarsi al punto di noleggio di un altro modulo, quello per volare. Si tratta di otto eliche controrotanti (sempre con propulsori a corrente) alimentate da altrettante unità elettriche (la batterie garantirebbero 100 km di volo) che si agganciano al tetto della Pop.Up: il principio di funzionamento è quello dell'elicottero e il decollo (come l'atterraggio) avviene in verticale. Quando i vari moduli propulsivi non servono più, tornano automaticamente alla stazione per la ricarica delle batterie. Non solo, la Pop.Up è anche pensata per essere inserita in appositi vagoni ferroviari, per muoversi perfino sui binari.