UN MEZZO SPECIALE - Utilizzato per le missioni di pace in diversi teatri, come l'Afghanistan, dove nei vari attentati in cui è stato coinvolto ha quasi sempre salvato la vita dei soldati che erano a bordo, il Lince, prodotto dall'Iveco, è un veicolo militare leggero blindato che offre una mobilità da "carroarmato" anche nelle condizioni più difficili.
RINFORZA LA “PELLE” IN POCHE ORE - Disponibile in verie configurazioni, dal trasporto squadra (lunghezza di 479 cm, capienza per cinque uomini) all'ambulanza, nella versione base la cabina del Lince non è protetta, ma è sempre predisposta per ricevere tre diversi “protection kit”: leggero, medio e forte. Queste blindature, costituite da piastre di acciaio balistico e kevlar da interporre tra la struttura interna e il rivestimento esterno, possono essere montate o sostituite direttamente sul campo, in poche ore. Al livello di blindatura più elevato (heavy), la cabina del Lince è in grado di resistere allo scoppio di mine anticarro e all'impatto di proiettili di mitragliatrici pesanti calibro 12,7 mm, e persino 14,5 mm.
UN MEZZO PRONTO A TUTTO - L'Iveco LMV (Light Multirole Vehicle), più noto col nomignolo di Lince, è dotato di roll-bar in grado di resistere a ribaltamenti e urti con decelerazioni fino a 7,5 volte l'accelerazione di gravità. La carrozzeria è montata su un robusto e tradizionale telaio a longheroni con sospensioni a ruote indipendenti.
NASCONDE I SUOI LATI SCOTTANTI - La trazione è integrale, per muoversi su ogni terreno (le pendenze superabili arrivano al 60%: niente male per un mezzo da 7.000 kg) e l'altezza da terra minima è di 34,5 cm. Il motore, un 3.0 turbodiesel da 190 CV, ha le parti più calde schermate (come gli scarichi e la turbina) per restare quasi invisibili alle telecamere termiche. Ogni parte dell'Iveco Lince è studiata per resistere a specifici attacchi armati. La forma della carrozzeria e la speciale verniciatura riflettono poco le onde radar, rendendo il Lince meno facilmente individuabile.
NON HA PAURA DELL'ACQUA ALTA - Lo snorkel (un tubo che fa aspirare al motore aria all'altezza del tetto anziché del cofano) montato sul Lince permette quasi di raddoppiare la profondità di guado, che passa da 0,85 della versione standard agli 1,5 metri della versione con il "boccaglio" (disegno qui sotto).