MESSA A DIETA - Tutta nuova, anche se all'insegna della continuità stilistica con il precedente modello: la
Jaguar XF rappresenta la principale novità del marchio inglese per il Salone di New York, e concentra le principali novità sottopelle. La piattaforma modulare utilizzata per realizzare il pianale attinge infatti a piene mani all'alluminio: la rigidità aumenta del 28% ma il peso scende (dichiaratamente) di 190 kg.
POSTERIORE O INTEGRALE - La ripartizione dei pesi è al 50% sull'asse anteriore e al 50% su quello posteriore. La trazione è posteriore oppure integrale, con massicce dosi di elettronica a coadiuvare il tutto: per le prime sulla Jaguar XF debutta il sistema All Surface Progress Control, già visto sulla XE, che mantiene la velocità costante promettendo la trazione ottimale anche nelle condizioni di scarsa aderenza; per le seconde, il controllo Adaptive Surface Response per distinguere i diversi tipi di fondo stradale, e il Torque on Demand per la ripartizione della coppia, derivato dalla F-Type AWD. Le sospensioni possono avere il controllo elettronico Adaptive Dynamics.
BEW DOTATA - In linea con le aspettative per il marchio e per lo specifico modello la dotazione: nell'abitacolo della Jaguar XF non sembra esserci opulenza, a vantaggio di un'eleganza evidente ma tutto sommato sobria. La strumentazione è di tipo digitale, con uno schermo da 12,3” personalizzabile nelle indicazioni; il sistema multimediale prevede un display da 10,2” e prevede la funzione di sdoppiamento dei contenuti tra guidatore e passeggeri, oltre all'immancabile connettività con smartphone iOS e Android e applicazioni dedicate. Per gli amanti dell'audio giova ricordare che il sistema Hi-Fi è di provenienza Meridian, con 17 diffusori in tutto. Tra le altre dotazioni, da segnalare l'head up display a colori con tecnologia laser, la frenata automatica d'emergenza, il cruise control adattivo con guida semiautomatica nel traffico intenso (Queue Assist), il mantenimento della carreggiata e il parcheggio semiautomatico.
ANCHE IL SUPERDIESEL - Nessuna sorpresa sul fronte motori della Jaguar XF rispetto a quanto anticipato: con alimentazione a benzina ci sono il 4 cilindri 2.0 turbo a benzina da 240 CV e 340 Nm di coppia, oltre a due V6 rispettivamente da 340 e 380 CV, con coppia massima di 450 Nm per entrambi. Per tutti i benzina, il cambio è un automatico a 8 marce. Due i diesel della famiglia modulare Ingenium: uno da 163 CV e 380 Nm di coppia, l’altro da 180 CV e 430 Nm, entrambi disponibili con il cambio manuale a 6 marce o l’automatico a 8. Debutterà anche (ma in un secondo tempo) un possente V6 a gasolio da 3 litri, con due turbo, 300 CV e una coppia massima esuberante di ben 700 Nm.