GRANDI PROSPETTIVE - La Jeep ha venduto l’anno scorso in Cina 202.901 automobili ed è cresciuta del 52,11% rispetto al 2016. I numeri di vendita sono buoni, ma in realtà nel Paese non mancano affatto le possibilità di crescere ulteriormente: basti sapere che soltanto a dicembre sono state vendute oltre 1,2 milioni di suv, stando ai numeri resi noti dall’associazione cinese dei produttori di automobili, pari ad una quota del 46% sul totale delle vendite complessive. I manager della FCA (il gruppo di cui fa parte la Jeep) conoscono bene la situazione ed è per questo motivo che lanceranno nel 2018 un modello specifico per la Cina, la Jeep Grand Commander, di cui oggi la casa ha mostrato un breve filmato di anticipazione.
MOTORI A 4 CILINDRI - La nuova suv dovrebbe misurare in lunghezza circa 480 cm e avrà sette posti all’interno, opzione non disponibile invece sulla più curata e lussuosa Grand Cherokee (lunga 482 cm). Anche i motori saranno meno prestigiosi: la Jeep ha confermato che ci sarà un quattro cilindri a benzina di 2.0 litri, molto probabilmente lo stesso già visto sulle Cherokee e Wrangler, mentre non dovrebbero esserci i sei cilindri a benzina e diesel previsti sulla Jeep Grand Cherokee. Oltre al 2.0 non mancheranno il noto benzina 1.4 turbo e il diesel 2.0. La Jeep Grand Commander ha linee ispirate al prototipo Yuntu e porta all’esordio dettagli inediti per il costruttore statunitense, come ad esempio i sottili fari anteriori uniti alla mascherina e il vetro posteriore che sembra “girare” nel montante posteriore. La Grand Commander, stando alle anticipazioni, verrà mostrata in anteprima al Salone dell’automobile di Pechino (aprile 2018).