La Jeep ricomincia… da 75

BENVENUTI IN SPAGNA - Non cercate Balsella sulla carta geografica: è semplicemente una località campestre immersa nel verde di una bella valle dei Pirenei. Qui la Jeep ha dato appuntamento ai Jeep Owners Groups (i sodalizi di appassionati fan della fuori strada per eccellenza) per uno di quegli eventi di socializzazione che rafforzano il senso di “appartenenza” a un marchio di già così forte personalità. Per raggiungere il Camp Jeep a Balsella abbiamo percorso oltre 100 km di sentieri sterrati, molto scoscesi e con passaggi impegnativi, alla guida di una maestosa Jeep Grand Cherokee 3.0 V6 turbodiesel, 250 CV e 570 Nm di coppia massima, cambio automatico a otto marce, sistema di trazione integrale Quadra-Drive II con ridotte e blocco dei differenziali e sospensioni semi-attive regolabili: praticamente inarrestabile, anche con normali pneumatici stradali. 

TRA STORIA E FUTURO… - Al Camp Jeep 2016 l’evento centrale si è imperniato sulla celebrazione dei 75 anni della Jeep: la capostipite di questa lunga saga, l’indimenticabile MB militare entrata in servizio nel 1941, ha accompagnato i soldati e i Marines americani alla vittoria nella II Guerra Mondiale. Non a caso, al Camp Jeep 2016 proprio una Jeep MB del 1944 era il pezzo nobile di una magnifica raccolta di modelli storici, che hanno testimoniato la straordinaria creatività dell’unico marchio, fra i tanti brand americani, dimostratosi capace di non soffrire della grave crisi d’identità che ha colpito tutta l’industria automobilistica Usa negli anni 80 del secolo scorso. Fra i grandi classici della Jeep, la Willys Station Wagon del 1960 e la Jeep Wagoneer del 1969 hanno costituito due esempi della capacità “profetica” dei progettisti della casa, perchè proprio da questi modelli è nata la genealogia delle suv così come le conosciamo oggi. A Balsella, la Jeep ha raccolto anche una bella serie di concept basate sui modelli attuali: dalla Renegade alla Cherokee. Con particolare attenzione all’ineguagliabile Wrangler, a due e a quattro porte, da cui sono state tratte concept semplicemente affascinanti: alcune Wrangler Sunriser, customizzate con parti speciali Mopar, e la TrailCat, equipaggiata con lo stesso V8 di 6,4 litri che, sovralimentato da un compressore volumetrico, eroga oltre 700 CV e una coppia di più di 1000 Nm. 

…MA CON ATTENZIONE AL PRESENTE - La Jeep, quindi, vive di leggenda. Ma guarda anche all’oggi, proponendo un intrigante pick-up su base Renegade e versioni speciali (rigorosamente in varie gradazioni di verde scuro) di tutti i modelli per celebrare i suoi 75 anni: come la grintosa Cherokee in “Olive Drab”, il colore dei veicoli della Us Army, richiamo alle glorie militari del marchio. Che è oggi il brand americano di maggior successo, con numeri di vendita cresciuti, dal 2014 al 2015, al ritmo di due cifre percentuali su tutti i principali mercati, Italia inclusa. Un rullo compressore che punta a più di 2 milioni di unità prodotte entro il 2020, quando sarà in gamma il nuovo modello compatto immediatamente superiore alla Renegade: previsto per una lunghezza di 4,30-4,40 metri, avrà le carte in regola per assicurarsi un crescente consenso da parte del pubblico di tutti i mercati principali.