La storia, pur con i dovuti distinguo, è simile a quella della Land Rover: il nome Jeep, in origine quello di un veicolo, è diventato quello di una casa produttrice di veicoli fuoristrada. È la Seconda Guerra Mondiale a domandare la nascita della Jeep: l'esercito americano si rende conto della necessità di avere un piccolo veicolo a trazione integrale, adatto ai terreni difficili, da usarsi come mezzo da ricognizione e collegamento. Al primo prototipo della Bantam Car Company fanno seguito quelli costruiti dalla Willys e dalla Ford: il bando viene vinto dalla Wyllis, e la MB diviene la prima Jeep (General Purpose Vehicle, veicolo per uso generale) della storia.
Una diversa dicitura è adottata per la versione civile, chiamata CJ, Civilian Jeep, risalente al 1944. A guerra vinta, l'epopea della Jeep è complessa: la Willys viene acquistata della Kaiser nel 1953, diventando Kaiser-Jeep; quest'ultima viene poi rilevata dalla American Motors Corporation nel 1970. Del 1962 è la prima divagazione sul tema, con la nascita della Wagoneer: un fuoristrada di dimensioni imponenti, che non impone grandi rinunce al comfort e che, forte di motori generosi, sembra prefigurare - assieme alla Range Rover - le attuali suv. Nel 1974 arriva la Cherokee Chief, modello a due porte della Wagoneer. Fino al 1987 vengono lanciati nuovi modelli, dalla CJ-7 e CJ-8 (ultime discendenti dirette della MB: la Wrangler che le sostituisce è un modello inedito) fino alla seconda generazione di Cherokee: in tal data, la Chrysler acquista la AMC e, tra le operazioni di contorno, registra il marchio Jeep per la costruzione di auto.
Fino al 2009, anno in cui la Chrysler diviene una controllata della Fiat, si susseguono le varie generazioni di Cherokee, Wrangler, Grand Cherokee; nascono la Commander (2006), la Compass e la Patriot. Il gruppo FCA preserva l'identità del marchio, introducendo la Cherokee e, poi, la più piccola Renegade: due suv inconfondibilmente Jeep, ma con forme moderne e comfort in linea con i tempi. La Renegade è prodotta in Italia, sulle stesse linee della Fiat 500X, con la quale condivide la meccanica. Nel 2018 arriva poi la nuova Wrangler, e nel 2021, praticamente negli stessi giorni in cui FCA entra a far parte del maxi-gruppo Stellantis, debutta in Europa il pick-up Gladiator. Di fine 2022 è invece il debutto della piccola Avenger, anche elettrica.