La casa francese ha ormai oltre un secolo di storia. Furono i fratelli Marcel e Fernand Renault a fondare nel 1898 la Société Renault Frères che alla fine dello stesso anno, la vigilia di Natale, portò al debutto la Voiturette sui viali di Parigi: in poche ore furono raccolti 12 ordini. Nasce invece nel 1924, ispirata alla forma dei diamanti la losanga del logo, mentre dopo la seconda guerra mondiale l'azienda passa nelle mani dello stato francese (che è tutt'ora tra i suoi azionisti, pur essendo stata privatizzata nuovamente nel 1996). A partire degli anni 60 con i suoi modelli la casa ha cavalcato la "corsa all'auto" dei clienti francesi ed europei. Tra i best seller ci sono la Renault 4 del 1961 (oltre 8 milioni di unità vendute) e la R5 (del 1972). Altro modello che ha segnato la storia è l'Espace a partire dal 1984 ha sviluppato il concetto di monovolume (negli anni ampliato con le varianti dei modelli Scènic) arrivando ad oggi a fonderlo con quello di crossover. Nel 1999 l'alleanza con gruppo giapponese Nissan ha permesso di condividere diversi componenti meccanici nell'ottica di ridurre i costi di produzione. È dello stesso anno l'acquisizione del marchio romeno Dacia, che proprio del low cost fa la propria bandiera. La casa francese ha anche partecipazioni nella divisione auto del gruppo coreano Samsung (dal 2000) e, dal 2008, nella russa Autovaz. Tra i modelli di maggior successo del marchio Renault ci sono la Clio e la Mégane, mentre è più recente l'affermazione nel settore delle crossover, con la Captur e la Kadjar (quest'ultima realizzata sulla base della Nissan Qashqai).