La Renault Rafale ricaricabile alla presa è 4x4 e ha una meccanica raffinata. Scattante, ricca e ben fatta, sorprende per l’agilità. Ma in curva si vede poco e i sedili non sono molto regolabili.
Torna un nome storico per un'utilitaria che nelle forme s'ispira al passato, ma è tutta nuova (ed elettrica). La Renault 5 è brillante e agile; manca un po’ di praticità.
La Renault Symbioz è una crossover derivata dalla Captur: più lunga di 17 cm, tutti a vantaggio del bagagliaio, resta agile e comoda. Per il momento c’è solo full hybrid (con un cambio non sempre fluido).
Aggiornata fuori e dentro, la crossover Renault Captur si conferma accogliente, maneggevole. Nella versione full hybrid da 143 CV ha una bella fluidità di marcia, con lo sprint che serve. Talvolta indeciso il cambio e il baule non è enorme.
La nuova suv-coupé full hybrid Renault Rafale è grande e spaziosa, ma anche slanciata e facile da guidare. Niente male lo sprint, ma il cambio è un po’ brusco e il baule alto da terra.
La Renault Scenic E-Tech è una crossover elettrica molto spaziosa, davvero agile e con un sistema multimediale “da lode”. Per ricaricarla rapidamente, però, c’è da spendere parecchio.
La rinnovata Renault Clio si riconosce per la parte anteriore ridisegnata e più spigolosa. Nella variante full hybrid da 143 CV è fluida e confortevole. Non dei più pronti, però, il cambio.
La variante 100% elettrica della Renault Kangoo è comoda e ben accessoriata, ma con 45 kWh di pacco batteria, l’autonomia è solo sufficiente. Moderni e ben sfruttabili gli interni.
Nella variante ibrida full con 199 CV e il retrotreno sterzante, la nuova crossover Renault Austral è agile e scattante. Un po’ “lento”, però, il cambio. Spaziosi gli interni.
Ecco le prime impressioni di guida della Mégane E-Tech. La nuova crossover elettrica firmata Renault ha uno sterzo diretto, è comoda e hi-tech. Qualche dettaglio, però, va messo a posto…
La Renault Captur full hybrid viaggia fluida e silenziosa, soprattutto in città, e promette consumi contenuti. Ma l’ingombro del sistema ibrido riduce la capacità del bagagliaio.
La suv-coupé Renault Arkana ha un abitacolo ampio e un sistema full hybrid da 143 CV efficiente e vivace. Peccato che non si possa avere il “clima” bizona.
La nuova Renault Kangoo cresce nelle dimensioni e diventa ancora più spaziosa. Bene anche le finiture, il brillante 1.5 a gasolio e il cambio. Ma lo sterzo ha una risposta poco omogenea.
La suv-coupé Renault Arkana offre linee filanti, tanto spazio e un certo sprint. Bene il rapporto fra prezzo e dotazione, ma l’accesso al baule è scomodo e lo sterzo non così preciso.
La wagon Renault Mégane Sporter ora c’è anche ibrida ricaricabile. È comoda, si guida bene e consente di percorrere una cinquantina di km in modalità elettrica. Poco modulabile il pedale del freno.
La Renault Twingo Electric mantiene pregi e difetti delle “sorelle” a benzina: grande agilità e poco spazio per le valigie. Con gli incentivi parte da € 12.000 e la dotazione non è spartana. Economici, però, i vetri dietro a compasso e il cruscotto.
La versione full hybrid della Renault Clio scatta bene sfruttando lo spunto del motore elettrico e promette di bere poca benzina. Peccato che la Intens faccia pagare a parte i cerchi in lega.
Estetica rinfrescata e diesel più “puliti” per la Renault Koleos, una comoda suv, che in versione 4x4 da 190 CV è anche piuttosto vispa. Ma la soglia di carico, come in passato, è alta da terra.