La “sorella” coupé della Ford Explorer Electric si ispira al modello degli anni 70. È agile, scattante e spaziosa, ma i tasti a sfioramento non sono comodi da usare alla guida.
Nome storico americano per una nuova auto costruita in Europa: compatta, con uno o due motori efficienti per autonomia fino a 600 km, vari sistemi di sicurezza, innovazioni e buona guidabilità. Non sempre pratici i comandi.
La ST è la versione “cattiva” della Ford Puma: è agile e reattiva come una sportiva “doc” e il 1.5 a tre cilindri “romba” che è un piacere. Ampio il bagagliaio e discreto il comfort. Ma il cruise control adattativo, presente nelle altre versioni, non è disponibile.
La Ford Puma ha linee sportiveggianti, interni spaziosi e una dotazione ricca, anche per la sicurezza. Piacevole la guida e brillante (ma un po’ rumoroso in accelerazione) il 1.0 turbo con il sistema ibrido a 48 volt.
La più cattiva delle Ford Focus mette sul piatto 280 cavalli, per una guida emozionante. Anche il comfort è apprezzabile. Non da record, però, la capacità del baule.
Il pick-up Ford Ranger nella “cattiva” versione Raptor è a suo agio sui terreni difficili, grazie alla efficace trazione 4x4, alle marce ridotte e al vigoroso 2.0 turbodiesel da 213 CV. Le dimensioni extralarge, però, non sono per tutti.
Estetica più grintosa e nuovi aiuti alla guida per la Ford Edge, una suv spaziosa che convince soprattutto per il comfort; adeguato il nuovo 2.0 biturbodiesel da 238 CV, alta la soglia di carico.
La nuova Ford Focus Wagon è più grande e spaziosa rispetto al modello precedente e con il 1.5 EcoBlue a gasolio da 120 CV ha la giusta vivacità. Scarsa la visibilità in manovra.
Più spaziosa e con tutti i dispositivi elettronici che non possono mancare, la nuova Ford Focus si distingue per le qualità di guida. Valido il 1.5 a gasolio, soprattutto in abbinamento al nuovo cambio automatico. Qualche caduta nella praticità.
Grande agilità e 200 grintosi cavalli: è questa la ricetta della Ford Fiesta 1.5 Ecoboost ST, una piccola “bomba” tutta da guidare. Ma la visibilità lascia a desiderare.
La versione crossover della Ford Fiesta si chiama Active. Più alta dal suolo e con ampie protezioni alla carrozzeria, resta brillante e ben guidabile. Migliorabile, però, la visibilità.
La sesta generazione Ford Mustang riceve una dotazione di sicurezza di prim’ordine e un inedito cambio automatico a dieci marce. Il suo 5.0 V8 ha 29 CV in più e un temperamento più vicino a quello delle sportive del vecchio continente.
Stile più accattivante e finiture più curate per la Ford Ecosport. Brillante il 1.5 a gasolio da 125 CV ed efficace la nuova trazione 4x4. Sempre scomodo, però, il portellone incernierato a sinistra. E i fruscii…
Velocissima (non solo sul dritto), ben frenata, entusiasmante tra le curve. La nuova Ford Mustang Shelby GT350R ha un solo, grande difetto: non è importata nel Vecchio Continente.
Col 3.5 V6 biturbo da 450 CV, il pick-up Ford F150 Raptor è veloce, accogliente e capace; la raffinata trazione 4x4 lo rende adatto al fuori strada severo. In Europa, però, non è in vendita.
Telaio in fibra di carbonio, sospensioni attive, aerodinamica da urlo, 656 CV per meno di 1400 kg: la Ford GT è una vera macchina da corsa autorizzata a circolare su strada.
In vendita da settembre (prezzi da 14.250 euro per la tre porte, 250 euro in più per la cinque porte), la nuova Ford Fiesta (edizione 2017) viene completamente rinnovata: più lunga e più bassa, ha un abitacolo più moderno e una dotazione tecnologica molto più ricca. Così così la visibilità posteriore.
La rinnovata Ford Kuga si conferma accogliente ed è arricchita nelle dotazioni, soprattutto nell’allestimento Vignale del nostro test. Il 2.0 turbodiesel da 179 CV ha bel brio ma, pur sicura, l’auto non è delle più agili.