Il restyling ha portato alla versione ibrida plug-in dell’Audi A3 Sportback un nuovo motore a benzina (1.5 anziché 1.4) e una batteria più capiente che promette un’autonomia di oltre 100 km. L’auto è molto scattante e ben fatta, ma dura sulle buche.
Elegante, comoda e raffinatissima, la Bentley Flying Spur ora è un’ibrida ricaricabile da 782 CV che scatta come una supercar. Piccolo il baule e un po’ brusco il sistema di mantenimento in corsia.
La nuova edizione della BMW M5 è più grande, potente (e pesante) che mai. Grazie alla spinta istantanea del motore elettrico e al retrotreno sterzante, questa berlina sportiva è agile e reattiva; d’effetto l’abitacolo, ma a discapito della praticità.
La nuova generazione della Porsche Panamera è filante, comoda e molto ben fatta. Questa ibrida plug-in da 782 CV è velocissima, ma la batteria non accetta la ricarica “rapida”.
Classica berlina di medie dimensioni, la più piccola delle BMW si rinnova profondamente e con il debuttante 1.5 mild hybrid da 170 CV è brillante e gradevole. Il baule, però, si è rimpicciolito.
Forte di 585 CV del sistema ibrido plug-in, la Mercedes E 53 AMG regala scatti fulminanti, un’agilità sorprendente e un comfort di alto livello. Piccolo, però, il baule.
Cambia poco nell’estetica, ma grazie alle due frizioni che ripartiscono la coppia fra le ruote posteriori (e ai 23 cavalli aggiuntivi), l’Audi S3 Sportback offre una guida più efficace e divertente. Il tutto, senza intaccare il comfort e la facilità nell’utilizzo quotidiano. Difetti? La voce impersonale del quattro cilindri.
Rinnovata più che altro nell’infotainment e nei motori, la Volkswagen Golf è comoda e ben rifinita; pronto il 1.5 mild hybrid da 116 CV. Ma il prezzo è impegnativo.
Filante nel look, comoda e rifinita con cura, la più potente delle Lotus Emeya è una vera “belva” da 918 CV. Ma alcuni accessori non sono il massimo della praticità.
La media spagnola si rinnova nel frontale, nel posteriore e ora dispone di uno schermo più ampio (e reattivo). Su strada è “esplosiva” grazie ai suoi 300 CV, ma lo spazio per chi siede sul divano non abbonda.
Insieme a un leggero aggiornamento, per l’Audi A3 arriva la versione allstreet, in stile crossover: più alta da terra di 3 cm, resta una berlina gradevole nella guida e, con i 150 CV del 2.0 diesel, anche brillante. Sulle buche, però, si saltella.
La quinta generazione della Mercedes Classe C AMG è un’ibrida plug-in da 680 CV: velocissima, e con sterzo e sospensioni di ottimo livello. Ma il quattro cilindri non “canta” come il vecchio otto cilindri.
La Volkswagen ID.7 è una grande berlina a batteria, generosa di spazio per passeggeri e bagagli e molto comoda. La dotazione è ricca, ma l'utile pompa di calore è optional. Piccolo ed essenziale il cruscotto.
Si chiama Tributo italiano il nuovo allestimento più sportivo e più ricco per le Alfa Romeo Tonale, Stelvio e Giulia. Abbiamo provato proprio la berlina, nella variante 4x4 col 2.2 diesel da 211 CV: sempre molto appagante ma non silenziosa.
In vendita da primavera 2024, la GWM Ora 03 è una berlina media al 100% elettrica dalla personalità spiccata, comoda e rifinita con cura. Con 171 CV è scattante ma lo sterzo non è preciso. Sacrificato il baule.
La BYD Seal è una berlina elettrica cinese dalla ricca dotazione, ma con un baule non enorme e gli aiuti alla guida che disturbano un po’. Questa variante AWD va fortissimo ed è comoda.
La nuova BMW Serie 5 è lunga come una Serie 7 di una decina di anni fa. Ma resta bella da guidare, grazie anche all’elettronica e al valido 2.0 turbodiesel. Però la dotazione va integrata.
La rinnovata Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio emoziona nella guida sportiva pur non sacrificando troppo il comfort. Migliorata la tecnologia di bordo, ma le rivali sono ancora un passo avanti.