Il restyling porta alla Mitsubishi ASX più aiuti alla guida e un valido sistema multimediale con Google integrato. Bene la guida e lo spazio; piccolo, però, il portellone.
La Mitsubishi Colt deriva dalla Renault Clio: diversi il frontale e la garanzia, più lunga. Questa versione ibrida full è comoda e ben fatta; il cambio ha qualche indecisione.
La Mitsubishi Space Star si rifà il “trucco”: frontale più personale, sistema multimediale al passo con i tempi e tanti aiuti alla guida. Buono lo spazio per le persone, meno per i bagagli. Il 1.2 spinge con regolarità ed è abbinato a un preciso cambio manuale.
Il pick-up Mitsubishi L200 è stato rinnovato nella linea e nella meccanica. Nuovo (ma non silenzioso) il 2.2 diesel da 150 CV, migliorate la sicurezza e l'efficacia nell'affrontare gli sterrati.
La rinnovata Mitsubishi ASX ha un look più personale e sportivo e una dotazione di sicurezza più completa. Il nuovo 2.0 a benzina è regolare e poco rumoroso. Alta la soglia di carico del baule, finiture non molto curate.
Le forme quasi da coupé regalano una personalità decisa a questa suv, che col nuovo 2.2 diesel e il cambio automatico è comoda e si guida bene. Non enorme il baule, e in velocità si notano fruscii.
In variante 4x4, la nuova Mitsubishi Eclipse Cross si è rivelata efficace anche sulla neve; il 1.5 turbo a benzina è vivace e ben abbinato al cambio a variazione continua dei rapporti. Non granché il baule; e, per ora, niente diesel.
Arriva la rinnovata Mitsubishi Outlander, la crossover giapponese che ora ha un frontale più caratterizzato. Il 2.2 a gasolio ha la stessa potenza, ma diventa Euro 6.
Debutta nel nostro paese la quinta generazione del pick-up Mitsubishi L200, omologato come autocarro. Tutto nuovo nelle forme, e rivisto nella meccanica, offre più comfort.
Spaziosa e confortevole, la Mitsubishi Outlander PHEV è un’ibrida ricaricabile: “a corrente”, può percorrere decine di chilometri. Una diesel, però, è economicamente più conveniente.
L’utilitaria giapponese (sarà in vendita da luglio) è davvero pratica in città e sorprende per l’abitabilità. Pigro il 1.0 a tre cilindri, che si riscatta con consumi di benzina molto bassi.
Sotto una carrozzeria che non brilla per personalità, la Mitsubishi Outlander nasconde molte qualità: è spaziosa, ben dotata e, su strada, si fa apprezzare per l’agilità e il brio del 2.0 a benzina da 150 cavalli.
Aggiornata fuori e dentro, la suv giapponese ha un motore a gasolio brillante ma ancora Euro 4, abbinato a un nuovo, efficiente cambio a doppia frizione. Delude lo sterzo: è pesante e impreciso.
È una simpatica citycar a “emissioni zero”, per merito del motore elettrico. Minuscola fuori e grande dentro, va che è un piacere, anche se l’autonomia ne limita la flessibilità di utilizzo. Vi interessa? Preparatevi a firmare un assegno da 33.000 euro.