La versione più “estrema” della crossover compatta è una plug-in hybrid da 241 CV, che non teme il fuoristrada impegnativo. Col recente aggiornamento cambia poco nello stile ma tanto nell’infotainment, ma si sono dimenticati la telecamera davanti.
La Jeep Avenger 1.2 turbo a benzina viene affiancata da questa mild hybrid: solo automatica, ha passaggi di marcia vellutati e guadagna la guida semiautonoma. Ma il “clima” non è il massimo.
La nuova Jeep Grand Cherokee migliora nella guida e nella tecnologia e vanta le doti in fuori strada che ci si aspetta da una Jeep. Ma non tutti i dettagli sono all’altezza del prezzo, che è elevato.
Col 1.2 turbo da 101 CV, la Jeep Avenger si dimostra agile e vivace. Di qualità il molleggio, ma qualche vibrazione arriva dal tre cilindri. A dispetto delle dimensioni compatte, l’abitabilità è buona; facili da usare i comandi e il ricco sistema multimediale.
Prime impressioni di guida della “baby Jeep” in versione elettrica. Bel design, tanta tecnologia e una notevole agilità. Bene il comfort, qualche dettaglio migliorabile.
La suv Jeep Compass ora c’è anche in versione ibrida a 48 volt, a trazione anteriore. I 130 CV sono vivaci e il cambio a doppia frizione è fluido, ma non sempre pronto.
Anche un’icona fra le fuoristrada diventa ibrida plug-in. Nessun timore, la Jeep Wrangler non perde nulla delle sue proverbiali doti in off-road. Il prezzo, però…
Rinnovata fuori, e soprattutto dentro, la Jeep Compass in versione ibrida ricaricabile da 190 CV offre un bello spunto al semaforo e consente di percorrere in silenzio, a zero emissioni, più 40 km. Piccolo il baule.
Tra le nuove versioni ibride plug-in della Jeep Compass, la Trailhawk è la più disinvolta nell’off-road. Su strada è comoda e vivace, ma non costa certo poco.
La Jeep Cherokee Trailhawk garantisce viaggi confortevoli e, se l’asfalto finisce, sa fare cose egregie anche nell’off-road. Lento, però, il cambio automatico.
La rinnovata Jeep Cherokee si conferma accogliente, ha più spazio per i bagagli, tanti sistemi di sicurezza e nella guida non affatica. Inoltre, la promozione di lancio è allettante. Non dei più silenziosi, però, il 2.2 diesel.
Riprogettata da cima a fondo, la Jeep Wrangler conferma le sue grandi doti nel fuori strada, e sull’asfalto è più agile e precisa. Pronto, ma non molto silenzioso, il nuovo motore diesel.
Insieme al frontale aggiornato, sulla simpatica Jeep Renegade debuttano due piccoli motori turbo a benzina. Il 1.3, abbinato al cambio automatico, è vivace e silenzioso; a disturbare un po’ sono i fruscii dell’aria.
Leggermente rinnovata nell’abitacolo e nell’infotainment, la Jeep Renegade si lascia condurre con il minimo sforzo, soprattutto con il cambio a doppia frizione. Non da record la capacità di carico.
Suv molto comoda, ospitale e ben equipaggiata, la nuova Jeep Compass non ha un bagagliaio davvero capiente. Con la trazione 4x4, la guida è sicura e poco affaticante su tutti i fondi.
Appena rinnovata, la Jeep Grand Cherokee è offerta adesso pure nella versione Trailhawk, adatta anche al fuori strada duro: il comfort ne risente, ma non esageratamente.
Con il nuovo 2.2 turbodiesel, che abbiamo guidato nella variante da 200 cavalli, abbinato alla trazione integrale, la Jeep Cherokee ha davvero una bella grinta, e si conferma tra le suv più confortevoli.
La nuova Jeep Renegade si inserisce nel segmento delle compatte che si ispirano alle suv: ma con una più spiccata vocazione al fuori strada, specie nella versione Trailhawk.