Come la “sorella” Colt, imparentata con la Renault Clio, anche la Mitsubishi ASX deriva da un modello della casa parigina: la crossover Captur (i due costruttori fanno parte di un’alleanza che include anche la Nissan). Fuori, le due auto sono in pratica due gocce d’acqua: di fatto, cambia solo la mascherina, col nuovo logo. Invariato l’abitacolo, che è piuttosto ben rifinito, molto accogliente e anche pratico, grazie al divano che, per fare spazio al baule (con soglia di carico alta ben 78 cm) può scorrere in avanti fino a 16 cm. La plancia è disposta su due livelli, con la consolle orientata verso il guidatore. Validi il cruscotto digitale (configurabile) e il sistema multimediale, ricco, dalla grafica curata e con display a sviluppo verticale. Questa crossover compatta sfoggia una buona agilità tra le curve e, coricandosi poco sulle ruote interne, infonde sicurezza. La “sete” di benzina è modesta per tutti i numerosi motori disponibili. Va detto che la Mitsubishi offre 5 anni oppure 100.000 km di garanzia contro i 24 mesi previsti dalla Renault.