La OMODA 5 è una crossover di medie dimensioni prodotta in Cina dal gruppo Chery. L’auto si presenta con un aspetto moderno e abbastanza originale. Appariscente la griglia a nido d’ape che occupa gran parte del frontale, alle cui estremità superiori sono posizionate le affusolate luci diurne a led. I fari sono un po’ più in basso, quasi in prossimità dei passaruota. La scelta dei colori è ampia, con la possibilità di abbinare dettagli rossi a contrasto sui cerchi in lega di 18” e sul bordo inferiore delle calotte degli specchietti. Vistosa la nervatura nella fiancata che attraversa i fanali posteriori, e assieme al tetto che scende verso la coda e al lunotto molto inclinato dà slancio alla linea.
Gli interni della OMODA 5 colpiscono per lo stile ricercato. Le poltrone in ecopelle traforata si distinguono per il poggiatesta integrato nello schienale; il parabrezza, gli specchietti, il volante e il divano sono riscaldabili. Non mancano l’illuminazione ambientale con una scelta fra 64 colori, i sedili sportivi e il sistema di purificazione dell'aria. La sensazione è di una certa cura nei dettagli. La plancia è all’insegna della tecnologia con due schermi di 12,3” integrati in un solo pannello con Apple CarPlay e Android Auto wireless; non comodi, però, i tasti a sfioramento sotto il display dell’infotainment e quelli sulle razze del volante, che capita di azionare per sbaglio. Più pratico il tunnel centrale su due livelli, con la piastra per la ricarica a induzione degli smartphone. Lo spazio pare in linea con quello delle concorrenti simili per dimensioni e adeguato anche per cinque persone; un po' piccolo, però, il bagagliaio.
La OMODA 5 può contare su un quattro cilindri 1.6 turbo a benzina, abbinato a un cambio robotizzato a doppia frizione a 7 rapporti, oppure sul motore elettrico della EV, che per la casa ha un'autonomia a pile superiore a 400 km. La trazione è solo anteriore.
Buona la dotazione di sistemi di assistenza alla guida della OMODA 5, di serie ci sono la frenata automatica d’emergenza, il monitoraggio dell’angolo cieco, il mantenimento in corsia e i fari automatici. L’auto si è aggiudicata il massimo dei voti nei test di sicurezza dell’Euro NCAP (l’ente europeo che vigila sulla sicurezza delle auto).