La Leeh Komi è una citycar elettrica a quattro posti molto compatta, realizzata in Ungheria sulla base di un modello della cinese Jiayuan EV. Simpatica, grazie alle sue forme arrotondate e muscolose, ha il frontale caratterizzato dalla finta mascherina con inserti verniciati color argento e i fari ovali con luci diurne a led ai lati, la fiancata robusta con le protezioni in plastica scura nella parte bassa e sui passaruota e i cerchi in lega di 15”.
Gli interni della Leeh Komi sono molto semplici, con i sedili rivestiti in pelle ecologica, il volante a tre razze con i tasti multifunzione, il cruscotto digitale e lo schermo di 7” del sistema multimediale (non compatibile con Android Auto e Apple CarPlay).
Due le versioni della Leeh Komi, con la stessa potenza, ma batterie diverse: la Leeh Komi 160, con un motore elettrico da 46 CV e batteria da 17 kW per un’autonomia dichiarata attorno a 150 km, e la 320 abbinata ad accumulatori da 35 kW che per la casa è in grado di percorrere oltre 300 km col pieno di elettroni. La dotazione non è male, anche se alla voce sicurezza non eccelle: oltre all'Abs e all’Esp ci sono solo i 2 airbag frontali. Tre le modalità di guida: Sport, Alta efficienza e Risparmio energetico.