Prendete una Fiat Nuova 500 e sottoponetela alla "cura" Abarth: ne otterrete una citycar che rinuncia a un po' di eleganza per fare il "pieno" di grinta. Lo Scorpione ha iniettato a questa minuscola elettrica 37 cavalli aggiuntivi, che - dice la casa - riescono a far scattare la Abarth 500e in 7 secondi nello "0-100": due in meno rispetto alla Fiat Nuova 500. Questa vivacità è garantita se la batteria (da 37,3 kWh effettivi, come nella Fiat) è ben carica; quando si scende sotto il 90% serve un pizzico di tempo in più (la differenza è innavertibile alla guida), e sotto il 50% lo sprint si riduce ancora un po'. La velocità massima ufficiale cambia poco: passa da 150 a 155 km/h. I doverosi miglioramenti nella frenata, nella tenuta di strada e nella stabilità sono affidati ai quattro dischi (la Fiat Nuova 500 ha i tamburi al retrotreno), alle sospensioni irrigidite e alle ruote di 18" (della più ricca Turismo, mentre la "base" le ha di 17") che regalano anche un look più aggressivo. Alla grinta estetica contribuiscono le "ciglia" sopra i fari (invece delle luci diurne del modello Fiat ci sono delle griglie nere), i nuovi paraurti, la scritta Abarth a grandi lettere nel frontale e le spigolose minigonne sottoporta. Nell'abitacolo fanno bella mostra i sedili anteriori molto avvolgenti e con poggiatesta integrato, il volante a tre razze e la pedaliera in metallo a vista. Il colore dominante è il nero, con la Turismo che ha rivestimenti in Alcantara estesi anche alla plancia. Questa citycar vanta notevoli doti di maneggevolezza e precisione di guida, che si accompagnano a un comfort inaspettato. Sotto tutti questi aspetti, nonché nella posizione di guida e nelle finiture, l'evoluzione rispetto alle 595 e 695 a benzina è molto evidente. La Turismo dispone anche del rombo "elettronico", generato da un altoparlante esterno e che ricorda quello delle Abarth a quattro cilindri; si può disattivare, ma trovare il menù per farlo è macchinoso.