La LEAPMOTOR C10 è una suv elettrica di dimensioni medio grandi, prodotta dalla casa cinese e distribuita dalle concessionarie del gruppo Stellantis. Ha linee dinamiche e arrotondate, caratterizzate da sottili luci a led sia davanti sia dietro. Allo stile pulito contribuiscono anche le maniglie delle portiere, che scompaiono nella carrozzeria. I cerchi sono di 18” per la versione Style e di 20” per la più ricca Design (che aggiunge anche una fascia luminosa che collega i fanali, oltre ai vetri posteriori scuri).
Gli interni della LEAPMOTOR C10 sono curati e ariosi. Sul divano i passeggeri hanno tanto spazio e dispongono di bocchette del "clima" dedicate e di due prese di ricarica per gli smartphone; il pavimento è piatto, ma è un po’ troppo vicino alla seduta per l'ingombro della batteria alloggiata nel pianale. Ben rivestito il bagagliaio, che però viene penalizzato nella capienza dalla presenza del motore sotto il pavimento. A bordo, quasi tutto si comanda dallo schermo centrale di 14,6”, molto reattivo e dall’interfaccia intuitiva. Ci sono, però, dei difetti: la schermata principale mostra solo la temperatura del lato sinistro del “clima” bizona (per la parte destra bisogna entrare in un sottomenù) e, soprattutto, manca la compatibilità con Android Auto e Apple CarPlay: per averla bisognerà attendere un nuovo sistema multimediale.
Solo a trazione posteriore, la LEAPMOTOR C10 ha 218 CV e promette fino a 420 km di autonomia. Ad alimentare il propulsore elettrico c’è una batteria al litio-ferro-fosfato di 69,9 kWh nominali, ricaricabile con corrente alternata fino a 6,6 kW e con quella continua a 84 kW: non è molto, e per fare il “pieno” di corrente serve parecchio tempo. Lo scatto della vettura è più che adeguato (è un po’ moscio solo in modalità Eco), lo sterzo è leggero e discretamente preciso e anche le sospensioni (ritarate per andare incontro alle esigenze europee) non sono troppo morbide. Buona la dotazione di sistemi di sicurezza, che comprende la guida semiautonoma.