La LEAPMOTOR T03 è una citycar elettrica molto piccola (è lunga solo 362 cm) prodotta dalla casa cinese e importata dal gruppo Stellantis (che si occupa anche della manutenzione e dei pezzi di ricambio). Le forme sono tondeggianti, con fari ovali, cofano corto e bombato e, nella parte posteriore, fanali a sviluppo orizzontale, uniti da una modanatura nera che attraversa il portellone con la scritta Leapmotor.
La LEAPMOTOR T03 si apre senza chiave (è sufficiente l’app sul telefonino, che però non può riprodurre i contenuti né tramite Android Auto né con Apple CarPlay), e ha di serie importanti sistemi elettronici di sicurezza, tra cui la guida semiautonoma e il monitoraggio dell'angolo cieco.
I rivestimenti in tessuto della LEAPMOTOR T03 sono morbidi e gradevoli nell’aspetto. Due gli schermi: quello di 8” dietro al volante fa da cruscotto, mentre al centro della plancia, un po’ troppo in basso, c’è il monitor di 10,1” del sistema multimediale. Attraverso quest’ultimo si regola anche il “clima” manuale, con una logica di gestione un po’ cervellotica. Nonostante le dimensioni così ridotte, lo spazio nell'abitacolo è generoso e sul divano (non frazionabile) possono accomodarsi anche due adulti piuttosto alti. Non si può dire lo stesso del bagagliaio: non è molto capiente e l’apertura è stretta.
La batteria da 37,3 kWh della LEAPMOTOR T03 alimenta un motore elettrico da 95 CV che muove le ruote anteriori, per un’autonomia dichiarata di 265 km nel ciclo combinato e di 395 km in città. La presa di ricarica nel frontale accetta 6,6 kW in corrente alternata e 48 kW in continua. Lineare, e quindi facile da dosare, la risposta dell’auto alla pressione dell'acceleratore; non troppo invadente la frenata rigenerativa (quella che si ottiene senza premere il pedale sinistro).
