Già ordinabile, a partire da 21.950 euro, ma in consegna nelle concessionarie da settembre, la versione ibrida della nuova Renault Clio differisce dalle altre per il logo E-Tech sul montante centrale e sul portellone. All’interno, si ritrova la stessa scritta alla base della leva del cambio, mentre il cruscotto digitale fornisce informazioni aggiuntive relative al funzionamento del sistema ibrido. Che è davvero molto particolare… Forti dell’esperienza nelle gare di Formula 1, i tecnici della casa francese sono riusciti a trasferire, adattandola, la tecnologia delle auto da gara nelle vetture di produzione (ne beneficiano anche le nuove Captur e Mégane plug-in, anch’esse ibride ma ricaricabili da una presa di corrente). Così, per la Renault Clio E-Tech full hybrid si è fatto ricorso a un sistema ibrido diverso da tante altre soluzioni già viste, composto da due motori elettrici, uno dei quali muove le ruote anteriori, insieme al 1.6 a benzina: sono collegati da un innovativa trasmissione a quattro marce priva di frizione e di sincronizzatori, che, secondo la casa, migliora l’efficienza complessiva a livello di recupero e utilizzo dell’energia (per contenere i consumi), mantenendo una grande fluidità di funzionamento. E questo è evidente fin dai primi metri di guida.
A muovere la Renault Clio E-Tech, quindi, concorrono un 1.6 a benzina aspirato da 91 CV e un motore elettrico da 49 CV, per 140 CV combinati. Un’altra unità a corrente (da 20 CV) fa da motorino d’avviamento per il 4 cilindri, da generatore e anche da “sincronizzatore” per l’innesto (automatico) degli ingranaggi delle quattro marce. La batteria agli ioni di litio di 1,2 kWh è sotto il piano del baule, proprio sull’asse delle ruote posteriori: toglie un po’ di spazio al vano di carico (che passa dai 391 litri delle versioni solo a benzina a 301 litri), ma consente di mantenere la ruota di scorta. Stando a quanto dichiara la casa francese, il sistema ibrido consente alla Clio E-Tech di viaggiare in città con la sola trazione elettrica per l’80% del tempo, fino alla velocità massima di 70-75 km/h, con una riduzione dei consumi in ciclo urbano fino al 40% rispetto a un motore benzina di potenza analoga. Un contributo importante all’efficienza energetica e alla piacevolezza di guida, come si è visto, dipende dall’innovativa trasmissione Multi-mode, con innesto a denti, che offre un ottimo rendimento grazie all’assenza di attrito tra i componenti interni. Con questa trasmissione, priva di frizione e associata ai motori a corrente, l’avviamento è sempre al 100% elettrico e gli strappi di accelerazione sono significativamente ridotti nei passaggi di marcia.
La gestione elettronica del complesso sistema ibrido della Renault Clio E-Tech tiene conto di 15 configurazioni diverse, compreso il disinnesto di tutti i motori. I motori possono funzionare insieme per la massima potenza, oppure il 1.6 aspirato può girare da solo per caricare la batteria (cosa che avviene principalmente a velocità costante, per esempio in autostrada). Il tutto è completamente automatico; il guidatore deve semplicemente scegliere fra tre modalità di guida Eco (dà la priorità alla trazione elettrica fino a 75 km/h, per qualche chilometro, se c’è abbastanza energia), My Sense (in cui motore termico e ibrido funzionano assieme per la massima economia di carburante) e Sport, per le massime prestazioni. Anche la frenata rigenerativa è regolabile: ogni volta che si decelera, il motore elettrico contribuisce alla frenata e può recuperare l’energia in eccedenza per rimandarla alla batteria, ma spostando indietro la leva del cambio nella posizione “B” (Brake), la rigenerazione viene aumentata (e infatti, a ogni rilascio dell’acceleratore si avverte un deciso rallentamento dell’auto, come se si stesse premendo sul pedale del freno).
Abbiamo provato un esemplare di preserie della Renault Clio E-Tech nei dintorni di Milano, su un percorso misto, in parte in città e in parte su strade extraurbane (compreso un tratto autostradale e un assaggio di pista nel piccolo circuito di Arese). Ottimo lo spunto in partenza assicurato dal motore elettrico che spinge immediatamente con forza e mostra una bella progressione fino oltre i 60 km/h (senza l’intervento del motore a benzina, se gli accumulatori sono carichi). Ma, come accennato, ciò che si apprezza di più della full hybrid francese è la fluidità di funzionamento nella gestione dei motori. La rumorosità nell’abitacolo è sempre contenuta, anche quando entra in azione il 1.6 (che inizia a lavorare senza farsi sentire) e i passaggi di marcia sono assolutamente inavvertibili. L’auto convince, quindi, per il comfort, garantito anche dalle sospensioni ben tarate, non troppo morbide né troppo dure, ma pure per la vivacità quando si guida in Sport; buona anche la tenuta di strada. Come tutte le Clio, poi, la E-Tech piace per le finiture curate e i materiali di qualità degli interni; mentre il baule è criticabile per l’alta soglia di carico e la perdita di 90 litri di capacità (che, comunque, resta apprezzabile per una utilitaria); e dietro, l’accesso è un po’ scomodo, perché per accomodarsi sul divano si deve abbassare molto la testa. Quanto ai consumi, sembra proprio che i dati dichiarati dalla casa non si discostino molto dalla realtà, visto che alla fine del test (poco più di 40 km), il computer di bordo segnava una media di 20,8 km/l, molto vicini ai 23,3 omologati.
La raffigurazione dei flussi di energia del sistema ibrido della Renault Clio E-Tech sfrutta sia il cruscotto digitale di 7” sia il display del sistema multimediale (di 7” di serie, di 9,3” a 410 euro): il comportamento dell’auto viene visualizzato in tempo reale grazie all’animazione del diagramma che indica il senso di circolazione e la natura dell’energia che alimenta il 1.6 a benzina (elettrica, meccanica, combinata). Nell’indicatore presente nel cruscotto, a destra, si vedono la quantità di potenza richiesta per l’accelerazione, ma anche le fasi rigenerative (decelerazione, frenata). Infine, l’indicatore di ricarica della batteria, a sinistra, specifica la quantità di energia elettrica disponibile, nonché la dinamica dei consumi a seconda della richiesta di potenza.
Non male la dotazione della Renault Clio 1.6 Hybrid Intens E-Tech, che comprende il climatizzatore automatico (che però non è bizona), il sistema d’accesso “senza chiave” e gli alzavetro elettrici posteriori. Già la “base” Zen (21.950 euro) offre il sistema multimediale con schermo di 7” con Android Auto ed Apple CarPlay. Pratici pure i tasti nella plancia per attivare alcuni dispositivi come le telecamere a 360 gradi (410 euro), la modalità elettrica EV (che si attiva se le batterie hanno sufficiente carica) e quella Multi Sense, per variare la risposta del sistema ibrido e dello sterzo (710 euro). Completa la dotazione di sicurezza, con parecchi sistemi di assistenza alla guida, di serie o a pagamento: la frenata automatica di emergenza (che individua anche pedoni e ciclisti) e il sistema di mantenimento in corsia, entrambi di serie per tutte le versioni, assieme ai fari full led. Strano, invece, che si paghino i cerchi in lega (210 euro per la Intens, 460 per la Zen).
PREGI
> Impianto multimediale. È facile da usare, completo, piacevole nella grafica e ben dimensionato (specie nella versione di 9,3”).
> Qualità. Gli interni sono moderni e gradevoli nello stile, e i materiali sono di qualità.
> Sistema ibrido. Il 1.6 aspirato lavora bene assieme ai due motori elettrici e alla trasmissione Multi-mode, regalando vivacità, ma senza mai perdere fluidità nell’erogazione della potenza.
DIFETTI
> Accessibilità posteriore. Per accomodarsi sul divano si deve abbassare molto la testa. Una volta a bordo, però, non si soffre per mancanza di spazio.
> Baule. Perde 90 litri (da 391 a 301) rispetto alle Clio a benzina e ha la soglia alta da terra 78 cm: fa fare più fatica se si devono caricare degli oggetti pesanti.
> Optional. Strano che una macchina così curata faccia pagare a parte i cerchi in lega.
Motore a benzina | |
Cilindrata cm3 | 1598 |
No cilindri e disposizione | 4 in linea |
Potenza massima kW (CV)/giri | 67 (91)/5600 giri |
Coppia max Nm/giri | 144/3200 |
Motore elettrico 1 | |
Potenza massima kW (CV)/giri | 36 (49)/ n.d. |
Motore elettrico 2 | |
Potenza massima kW (CV)/giri | 15 (20)/ n.d. |
Emissione di CO2 grammi/km | 82 |
Distribuzione | 4 valvole per cilindro |
No rapporti del cambio | 4 (robotizzato) + retromarcia |
Trazione | anteriore |
Freni anteriori | dischi autoventilanti |
Freni posteriori | dischi |
Le prestazioni dichiarate | |
Velocità massima (km/h) | 180 |
Accelerazione 0-100 km/h (s) | 9,9 |
Consumo medio (km/l) | 23,3* |
Autonomia mx in elettrico (km) | n.d. |
Quanto è grande | |
Lunghezza/larghezza/altezza cm | 405/173/144 |
Passo cm | 258 |
Peso in ordine di marcia kg | 1248 |
Capacità bagagliaio litri | 301/979 |
Pneumatici (di serie) | 195/55 R16 |
*Nel ciclo WLTP
Prezzo minimo | Prezzo medio | ||
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Renault Clio usate 2019 | 4.900 | 11.120 | 114 annunci |
Renault Clio usate 2020 | 9.000 | 13.340 | 131 annunci |
Renault Clio usate 2021 | 10.500 | 14.850 | 125 annunci |
Renault Clio usate 2022 | 5.300 | 14.660 | 60 annunci |
Renault Clio usate 2023 | 4.300 | 15.150 | 36 annunci |
Renault Clio usate 2024 | 6.300 | 16.070 | 20 annunci |
Renault Clio usate 2025 | 19.650 | 19.650 | 1 annuncio |
Prezzo minimo | Prezzo medio | ||
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Renault Clio km 0 2022 | 19.500 | 19.500 | 1 annuncio |
Renault Clio km 0 2023 | 20.300 | 22.260 | 4 annunci |
Renault Clio km 0 2024 | 16.990 | 18.430 | 31 annunci |
Renault Clio km 0 2025 | 17.800 | 18.400 | 4 annunci |