Nato nel 1989, il marchio di lusso della Nissan debuttò nel Nord America, per poi espandersi fino a diventare globale: in pratica, è la risposta al marchio Lexus presentato dalla Toyota e alla mossa della Honda con la Acura. La prima Infiniti è la Q45, berlina di taglia grande che porta al debutto le sospensioni attive su un veicolo di serie, e con equipaggiamento e finiture superiori alla media: compete con le tedesche Mercedes-Benz e BMW, e le statunitensi Cadillac e Lincoln. La prima suv, la QX4, è del 1997, e deriva dalla Nissan Pathfinder.
L'approdo in Europa risale al 2008: il quartier generale di Infiniti Europe è in Svizzera, e copre 21 Paesi. Attualmente, la gamma è composta da due berline classiche, la Q50 e la più grande Q70, disponibili entrambe anche con propulsione ibrida (la Q50 può adottare la trazione integrale) e motori diesel, alle quali si affiancano la crossover QX50, con trazione integrale e prestazioni esuberanti grazie al 3.7 benzina da 320 CV o al 3.0 diesel da 238, e la imponente suv QX70 che, rispetto alla sorella minore, può mettere sul piatto anche un muscoloso V8 a benzina da 5 litri e 390 CV. Ma i modelli più interessanti per il mercato europeo sono senz'altro le compatte Q30 e QX30 (versione crossover della Q30), che derivano rispettivamente dalle Mercedes A e CLA (la casa tedesca e l'alleanza Renault-Nissan hanno stipulato un accordo di collaborazione nel 2010, con contemporanea acquisizione reciproca di un pacchetto azionario)